Quest'anno il tradizionale corteo in caorline, oltre al presepio sul Marzenego, ha portato un messaggio di pace nel mondo.

La mattina della vigilia di Natale ha vista la classica manifestazione animata da 40 studenti dei licei scientifici Bruno, Morin e dell'istituto turistico Gritti. 
L'iniziativa è organizzata dal Gs Voga Veneta Mestre, Up Sport Veneto, Canoa Club Mestre, liceo Bruno, istituto Gritti e liceo Morin, col patrocinio di Regione, Provincia, Comune e Quartiere Mestre Centro.

Il corteo acqueo è partito martedì alle 10.20 da Punta S. Giuliano. La manifestazione ha ricevuto il saluto del sindaco Paolo Costa e del vicesindaco Michele Mognato.

Il corteo è stato incentrato sulla pace, visto il momento di crisi tra Usa e Iraq.
Gli studenti vestiti di bianco e con un cappello rosso da Babbo Natale hanno portato sulle imbarcazioni le bandiere della pace e cartelli pacifisti.

Le imbarcazioni utilizzate sono state un coreografico Dragon-Boat, due caorline e due sandoli. Il presepe acqueo è stato posto sul Marzenego, vicino a riviera Magellano.
Gli studenti hanno imparato la voga veneta grazie al progetto «Un'ipotesi di sintesi tra sport, natura e storia», promosso da Odìno Franceschini e premiato dal presidente della Repubblica. I ragazzi del Bruno, Morin e Gritti ora sono impegnati in un progetto di educazione alla pace.
(mi.bu.)