CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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Da:  "Luca Pauletti"

Data:  Lun Set 1, 2003  11:10 am

Oggetto:  [CVCasanova] Domenica 31 Agosto ... Laguna da paura

Ieri pomeriggio, ore 15.00 arriva la richiesta di soccorso da parte di Francesco Ferruzzi, Mauro e Tommaso. 

Le notizie sono alquanto confuse ... comunque i ns. amici erano poco oltre Fondamente Nuove, presso la fermata ACTV di Celastia (??), parlano di FB in avaria e di una delle 2 barche con timone rotto. 

Veloce giro di telefonate ... molti soci non sono raggiungibili ... trovo Lupo a casa ... si precipita anche lui a S.Giuliano dove troviamo Giorgio e Andrea. 

 

Siamo indecisi se mettere in acqua il gommone o il motoscafo ... il gommone era abbastanza floscio, mentre il motoscafo non sapevamo se fosse affidabile o meno. Prendiamo il gommone, poche pompate ed è a posto, prendiamo il Selva 15 cv ... in base c'è pochissima benzina!!!

Fortunatamente raccogliamo un po' di taniche dalle barche private dei soci in banchina ... prendiamo una buona ancora, due lunghe cime, 3 giubotti, 1 salvagente anulare, il FB 2,5 cv con serbatoio (da portare a Ferruzzi). 

 

Decidiamo di scendere in acqua io e Giorgio Pavan ... ci segnalano la richiesta d'aiuto da parte di un derivista dei canottieri (forse??) che ha scuffiato presso l'isola di Campalto. Decidiamo di passare di li per vedere l'effettiva necessità.  

 

Il pontile è inagibile, balla con escursioni di quasi un metro sulle onde. Il vento raggiunge raffiche di 35-40 nodi ... la laguna è tutta un frangente.  

 

Mettiamo in acqua il gommone, mettiamo in moto il FB e partiamo direttamente da sotto la gru.  Da li in avanti è stato un'inferno.  

Giorgio era al motore, io a prua perchè sulle onde il gommone tendeva a prendere il volo ... avevamo infatti il vento e le onde proprio sul muso. 

 

Anche Giorgio confermava di non aver mai visto davanti a S.Giuliano un'onda così alta e lunga. 

Ogni 15 secondi un frangente ci passava praticamente sopra ... continuavamo a sgottare le secchiate di acqua imbarcate.  

Arriviamo vicini all'isola di Campalto ... tra i flutti ci pare di vedere che la deriva scuffiata sia presso la riva e ci siano altre persone (quelle del modulo lunare ... forse).

Decidiamo di andare oltre.  

A 500 metri dal canale tra murano e S.Michele il selva ci abbandona all'improvviso. proviamo a rimetterlo in moto ... nulla. Filiamo l'ancora ... e riproviamo ... niente. Decidiamo di sostituire il FB con il 2,5 cv di Giorgio.  

Incrociamo le dita ... parte.  

Cosa fare ?? ci rendiamo conto che il motore non ci permette di andare controvento ... e men che meno di trainare qualcuno. 

A malincuore decidiamo di tornare alla base, almeno il vento è al traverso ... Il gommone risulta difficilmente governabile ... sulle onde prendiamo delle pericolose planate ... a tratti rischiamo di mettere la prua sott'acqua ... non male.  

 

Il cellulare a bordo non resiste e va in corto ... non riusciamo a chiamere nessuno.  Fortunatamente il motore tiene ... ma sia io che Giorgio abbiamo molto freddo ... all'andata almeno l'acqua (caldissima in verità) ci scaldava ... ma al ritorno eravamo fradici ad un vento a circa 18°C.  Riusciamo a giungere alla base ... ma siamo esausti. 

 

Abbiamo impiegato circa 2 ore per non combinare nulla.  

La delusione più grande che porto è sapere di avere degli amici in difficoltà e non poterli aiutare ...  Dalla banchina riusciamo a contattare i vigili e Francesco Ferruzzi.

I primi dicono che sono pieni di chiamate e non sanno quando passeranno (gli racconto che in una delle barche da soccorrere c'è un vecchio ammalato ... Francesco ... per fare un po di pena al vigile al telefono) ... inoltre non trainano alcuna barca ma provvedono solamente a mettere le persone in sicurezza. In effetti Francesco, Mauro e Tommaso dovrebbero essere al sicuro ... ma le loro barche??  Sono demoralizzato ... fado a farmi una doccia ed a mettermi qualcosa di asciutto. Poi Carlo che era in banchina preparare nuovamente il gommone con un 6 cv ... forse decide di riprovare a raggiungere i ns. amici, il vento è calato , ci saranno 20 nodi l'acqua frange meno.  

 

Io torno a casa.  Solo dopo cena riesco a raggiungere Mauro ... sono ancora a Venezia ... e mi racconta un po' di quello che è veramente successo.  

Ma è meglio che ve lo racconti uno dei tre malcapitati.  

Rimane l'amarezza di non essere stati d'aiuto ai miei amici ... ma rimane la consolazione di sapere che stanno bene ... anche se esausti.  

 

Spero alla prossima occasione sapremo essere più preparati per situazioni simili. 

 

Lancio invece l'idea di fare qualche simulazione del genere ... soprattutto per quanto riguarda la preparazione delle barche. 

Nessuno di noi in banchina sapeva usare il motoscafetto di cui siamo dotati ... forse quel mezzo era più indicato del gommone.

Ma un mezzo che non conosci è sempre molto pericoloso da manovrare in situazioni proibitive.  Buon vento.  Luca Pauletti

 

 

Da:  "enrico"

Data:  Lun Set 1, 2003  4:22 pm

Oggetto:  bora 55 nodi

 

Vi racconto la mia di avventura.......;-) 

Ero presidente di giuria a Caorle per una regata di Optimist.....bambini dai 9 ai 13 anni...;-( 

Partenza della regata ore 13,10 il percorso un trapezio, per i cadetti solo il bastone di andata e ritorno per gli juniores il percorso classico con andata e ritorno sulle boe  2 e 3...... 

 

A bordo con me i locali mi facevano da previsioni del tempo e controllavano le nuvole da west sempre più nere... 

alle 13, 31 circa il primo del cadetti stà per arrivare ...ma il tempo non sembrava ancora minaccioso e nulla faceva presagire quello che sarebbe arrivato..

aspettavamo il giro  in bora , ma non molto minaccioso.

In barca ballavamo come dei forsennati dalle onde da ormai un'ora....e qualcuno cominciava a stare male... 

Il meteo degli uomini del posto ci presagivano che sarebbe cambiato il tempo....decido allora di annullare le regate....una bella N su H..e tutti in porto. 

I vari mezzi recuperano gli Optimist e ...tempo di arrivare in spiaggia che...........

la fine del mondo, non ho mai visto nulla di simile... 

 

Primi colpi di vento a , credo 40 nodi, da w fanno alzare la sabbia come soffioni boraciferi ...a zone, poi all'improvviso tutta la sabbia dell'anfiteatro della spiaggia di Caorle si alza e si schianta su di noi.........con sferzate pungenti ...un minuto e gira i bora con raffiche a 50 nodi.

Tutti i bambini erano in salvo, le imbarcazioni pure...ma per una questione di.......30 secondi!!!!! 

Sono ancora sconvolto da quello che ho visto...un day after, e dal rischio che 30 bambini avevano appena corso.... 

Mi chiedo si poteva provvedere tutto ciò? Forse si ma ...io davvero non so come e ringrazio Dio che nulla sia successo di grave.

 

Ciao a tutti e ..Buon Vento(15 nodi...??;-) ) Enrico |

 

Data:  Lun Set 1, 2003  5:01 pm

Oggetto:  Re: [CVCasanova] Domenica 31 Agosto ... Laguna da paura

Purtroppo non è finita bene per la nostra imbarcazione......haimè la terza.....;-(

Questa mattina sono passato al circolo e.. sono uscito con Tommaso e Francesco con il gommone grande e il Motoscafo...per tentare di recuperare il 470 ma , fino alle 14 niente da fare io poi  son dovuto rientrare..

I vigili del fuoco vogliono 187 euro all'ora per il recupero dello scafo, attualmente affondato con varie falle in canale all'Arsenale.....non so se alla fine sono intervenuti.

Francesco ha perso la pala del timone..e scambiando il motore , il suo non andava, tornerà a casa...

Bell'avventura no c'è che dire......

Leviamoci sopra.......

Enrico