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Domenica, 20 Febbraio 2005
"GUERRA DELLE REMIERE" Nessuna baruffa alla riunione di venerdì del Coordinamento. Solidarietà unanime al presidente per le polemiche dei giorni scorsi
«Dalla Tre Archi il rifiuto ad un leale confronto»
Giovanni Giusto:
 «Non capisco perché abbiano espresso le proprie perplessità sui giornali e non qui in assemblea»
Niente baruffe, solidarietà al presidente Giovanni Giusto. All'assemblea del Coordinamento delle Società di Voga alla Veneta di venerdì a Ca' Foscari, i club remieri del sodalizio hanno sostenuto il loro presidente ed il consiglio accusati, dal dimissionario Gruppo Remiero Tre Archi, di aver violato lo statuto.

"Non riesco a capire perché Ferruccio Cristante, presidente della Tre Archi, - ha detto Giovanni Giusto - non abbia espresso le sue perplessità in assemblea, ma attraverso i giornali e proprio a pochi giorni dal rinnovo del consiglio del Coordinamento. Se c'è un problema, bisogna guardarsi negli occhi con sincerità, e dialogare apertamente, anche fare baruffa. Quello della Tre Archi è stato un comportamento vigliacco.

Speravo almeno di vederli questa sera per un confronto, ma nessuno è venuto.
"Durante un intervento durato quasi un'ora e mezza Giovanni Giusto ha ribattuto una ad una le accuse mosse dalla Tre Archi: "Invio le lettere di convocazione delle assemblee un po' in ritardo, perché riesco a trovare il tempo di spedirle solo il sabato, quando non lavoro. Inoltre, se le spedissi quindici giorni prima sono sicuro che tutti si dimenticherebbero di venire.
Gli appelli, per verificare la presenza dei rappresentanti delle società, li ho sempre fatti e non ho mai nominato il presidente e il segretario dell'assemblea perché mi sembrava un atto scontato.
Il Coordinamento delle Remiere è una grande famiglia, le nostre riunioni sono amichevoli e non hanno nulla a che fare con la burocrazia.
I bilanci consuntivi, poi, sono stati prima spiegati e poi approvati dai soci. Chi avesse avuto il desiderio analizzarli, lo avrebbe potuto fare richiedendo di visionare i documenti nei cinque giorni precedenti l'approvazione. Bisogna poi considerare che come tesoriere non abbiamo un dottore commercialista, ma Sergio Bastasin un idraulico dal cuore d'oro che ha offerto molto del suo tempo libero per tenere i conti del Coordinamento. Loro parlano di forma e poi non si sforzano neppure di mandare una lettera di dimissione."

Nel corso del suo discorso all'assemblea Giusto ha ricordato i risultati raggiunti dal Coordinamento: "Il nostro sodalizio è cresciuto nel tempo. Quattro anni fa rappresentavamo 27 società, due anni fa 42, ora ben 67. Continuiamo a ricevere richieste di adesione da società di tutt'Italia che, in un modo e nell'altro, praticano la voga alla veneta. Abbiamo istaurato un ottimo rapporto con le istituzioni che ci contattano per le varie manifestazioni e ci elargiscono fondi che poi distribuiamo con equità alle società. Tutto questo è stato raggiunto grazie al duro lavoro dei consiglieri e dell'assemblea che per noi è sovrana."

Preso atto dell'uscita della Remiera Tre Archi l'assemblea ha deciso di rimettere in palio la mascareta vinta proprio dalla Tre Archi in occasione della festa organizzata dal Coordinamento al teatro Goldoni.
Il prossimo appuntamento è per venerdì prossimo, alle 17.30, presso Ca' Foscari, per le elezioni del nuovo consiglio. Eventuali candidature devono essere presentate entro martedì telefonando o inviando un fax al numero: 041-713047.Francesca Scarpa