«Intendiamo presentare una concreta ed innovativa soluzione alla questione agli amministratori locali e agli operatori istituzionali del settore, delineando prospettive per l'impiego di imbarcazioni elettro-solari nella laguna di Venezia e lungo le idrovie venete - anticipa Enrico Pietrobon, direttore commerciale di Posidonia srl - Con la crisi energetica ormai alle porte e l'aumento costante del costo degli idrocarburi, infatti, anche il trasporto lagunare e fluviale sta facendo i conti con l'aumento dei costi di produzione dei servizi».

«Questo è solo uno dei punti più importanti da affrontare nei prossimi anni - continua - Una prima risposta ci viene data dall'applicare quelle tecnologie che ci consentono di utilizzare fonti d'energia pulita e illimitate nel tempo. Dobbiamo iniziare a pensare alle nuove opportunità dateci dall'utilizzo delle energie rinnovabili, reali alternative all'attuale peggioramento del nostro ambiente, come per l'appunto l'elettro-solare».

Le imbarcazioni elettro-solari, che si possono vede anche sul sito "www.mwline.ch", sarebbero infatti particolarmente adatte ad un uso rispettoso della laguna. «Sono già usate da anni sui laghi e sui fiumi di Francia e Svizzera, e il loro utilizzo potrebbe risultare un nuovo passo per l'immediato futuro dei trasporti acquei a Venezia - conclude Pietrobon - Possono trasportare da 24 a 150 persone, sono silenziosissime, arrivano al massimo a 18/20 chilometri orari, e soprattutto non hanno emissioni inquinanti, perché funzionano a energia solare attraverso pannelli fotovoltaici dell'ultima generazione tecnologica».

Massimiliano Goattin