18
settembre 2006
Comune di Venezia - Comunicati stampa
Inaugurato il laboratorio
di educazione ambientale a Forte Marghera
Ieri, domenica 17 settembre, alle ore 12, a Forte Marghera,
nell'ambito delle manifestazioni promosse in occasione della
Settimana europea della Mobilità Sostenibile, nonostante le
avverse condizioni meteorologiche, è stato inaugurato il
laboratorio di Educazione ambientale, realizzato dall'associazione
Up Sport Veneto, con il sostegno del Comune e della Provincia di
Venezia, e della Regione Veneto.
All'inaugurazione, in rappresentanza delle istituzioni locali,
erano presenti gli assessori comunali all'Ambiente, Pierantonio
Belcaro, allo Sport, Sandro Simionato, alla Mobilità, Enrico
Mingardi, nonché il vicepresidente e l'assessore allo Sport della
Provincia, Andrea Ferrazzi e Rita Zanutel. L'iniziativa fa parte
di un progetto presentato dall'associazione sportivo-culturale Up
Sport Veneto, in rappresentanza della quale c'erano il presidente,
Oddino Franceschini, curatore e promotore dell'evento, e il
consulente scientifico, Bruno La Rocca (uno dei maggiori studiosi
dell'ecosistema locale, che ha messo a disposizione del
laboratorio una ventina di microscopi elettronici e altra preziosa
strumentazione). Per la Marco Polo System, c'era Pietrangelo
Pettenò.
Il laboratorio è la realizzazione di un segmento importante del
progetto educativo "Sport, natura e storia", promosso
dall'associazione Up Sport Veneto sei anni fa, coinvolgendo tutti
gli Istituti superiori del territorio, e operando nella direzione
di un'idea dello sport che si coniuga con altre dimensioni del
sapere.
Sport come cultura, un'idea della scuola che punta sulla
pluridisciplinarietà e che si apre al territorio, facendo uscire
i ragazzi dall'aula per portarli a scoprire il loro ambiente.
In questi primi cinque anni, circa 1500 alunni, ogni anno, hanno
aderito ai corsi di voga alla veneta, canottaggio e vela
organizzati con lo scopo di riavvicinare i giovani all'ecosistema
lagunare: con la realizzazione di questo laboratorio tutti i
giovani che hanno preso parte a questi corsi e quelli che si
iscriveranno quest'anno, potranno recarsi a Forte Marghera in
barca e partecipare a questo laboratorio di educazione ambientale
dove saranno attivati percorsi di studio dell'ecosistema,
valorizzando gli aspetti educativi di attività sportive inserite
nel contesto urbano, e rispettose dell'ambiente.
Nella lagunetta prospiciente le casermette francesi, si sta anche
organizzando un centro sportivo attrezzato per le diverse abilità,
grazie anche alla Protezione civile che ha già realizzato un
pontile attrezzato a questo scopo.
L'assessore Mingardi ha annunciato che sta studiando come inserire
l'insegnamento dell'educazione alla mobilità all'interno delle
scuole di ogni ordine e grado e, a proposito di diversamente
abili, ha invitato tutte le famiglie interessate a visitare
l'autovettura Doblò, appositamente attrezzata per il trasporto di
carrozzine, che è esposta da oggi fino a venerdì 22 in Piazzetta
Matter a Mestre e che sarà a breve a disposizione degli iscritti
al servizio car-sharing.
"Esprimo apprezzamento per questa iniziativa - ha detto
Belcaro - anche per la scelta di Forte Marghera, simbolo della
città anfibia, ma anche perché in questa iniziativa sono unite
varie valenze: sport, natura e cultura".
Anche l'assessore Simionato ha espresso il suo apprezzamento per
questo progetto interculturale che auspica essere un embrione del
futuro utilizzo di Porto Marghera. L'incontro si è concluso con
un appello affinché Forte Marghera possa accogliere stabilmente
questo laboratorio e il centro sportivo attrezzato per disabili.
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