Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano      

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo....

Venezia CREPA...e Mestre non sta meglio.

 Dal 26 aprile al 3 maggio 2008 presso il Centro Culturale "Candiani" di Mestre

Mostra fotografica "Venezia CREPA".
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30:
Mostra Multimediale:
foto, video e documentazione sull’assedio ambientale al nostro territorio.

L’idea di allestire questa mostra arriva dopo una serie di assemblee e incontri tra le varie realtà associative, che da tempo si occupano delle problematiche trasformazioni in atto nel territorio del veneziano. Da queste discussioni e emerso con forza la necessità di affrontare le battaglie in difesa del bene comune in modo unitario e strettamente collegato. La riuscita delle iniziative culturali a Venezia ci ha spinto a portare i temi inerenti le problematiche ambientali anche nell’entroterra, analizzando in particolare le criticità legate a:

  •   Incremento d’inquinanti con produzione di polveri sottili dovuto all’aumento del traffico croceristico e automobilistico, figlio di un modello di sviluppo contrario a qualsiasi direttiva della UE (prefissanti limiti d’emissioni largamente superati e in continua crescita).
  •   L’incessante opera di cementificazione della terraferma in grado di causare l’allagamento verificatosi l’anno scorso e che avrebbe avuto conclusioni catastrofiche qualora il mose fosse già stato in funzione.
  •   La devastazione ambientale e territoriale, il deturpamento della memoria storica, il non rispetto del fragile e complicato sistema idraulico lagunare oramai compromesso da decenni di costruzioni selvagge.
  •   La logica del fare senza pensare al lungo periodo, ed ecco allora la fantomatiche city di Tessera, Venetocity a Dolo, Città della moda a Fiesso; tutte opere che distruggono ettari di campagna senza considerare la riqualificare di Porto Marghera dandogli nuove funzioni di tipo economico e sociale.

Tutte queste ragioni ci hanno spinto a realizzare una mostra inerente queste tematiche, con lo scopo di fornire a chi la visita uno strumento di analisi critica del territorio, il quale è stato eccessivamente utilizzato per fini lucrativi volti al beneficio di lobby e al danneggiamento delle comunità che abitano questi luoghi.

Associazioni partecipanti: AmbienteVenezia, Gabriele Bortolozzo, Coordinamento cittadino contro le grandi navi, Asssemblea permanente Nomose e contro il rischio chimico, Amici di Venezia, Medicina Democratica, Italia Nostra.


Appuntamenti:

Sabato 26 aprile
ore 17.00 in Piazza Ferretto a Mestre
Presentazione della mostra alla cittadinanza
| distribuzione del materiale informativo sui contenuti della mostra.

ore 18.00 Centro Culturale "Candiani"- Inaugurazione mostra.

ore 19.00 Piazza Ferretto
Proiezioni video e interviste in diretta Spritz hour e musica live

 

MERCOLEDI 30 APRILE
ore 17.00  - SALA CONFERENZE (4°piano) - CENTRO CULTURALE CANDIANI
DIBATTITO: Quale futuro per il nostro territorio?
chimica, equilibrio idrogeologico della laguna, attività portuale e polveri sottili in relazione alla salute pubblica, al bene comune, alla qualità della vita

intervengono:

STEFANO MICHELETTI - assemblea permanente no mose
CRISTIANO GASPARETTO - italia nostra
LUCIANO MAZZOLIN - ambientevenezia
ROBERTO TREVISAN - assemblea permanente contro il rischio chimico
FRANCO RIGOSI - medicina democratica

Dal 26 aprile al 3 maggio 2008
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30:
Mostra Multimediale:
foto, video e documentazione sull’assedio ambientale al nostro territorio

Promuovono:
AmbienteVenezia, ass.ne Gabriele Bortolozzo, Cooordinamento cittadino contro le grandi Navi, Assemblea Permanente NoMose e No Rischio Chimico, Amici di Venezia, Medicina Democratica, Italia Nostra
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Per info: www.myspace.com/territoriodevastato

                                                                           byRevi 026.04.2008