LA NUOVA
VENEZIA
DOMENICA, 08 MARZO 2009
Pagina 40 - Sport
VELA
Ventolibero
stella del Salone
Gare e tanti
altri progetti del gruppo non vedente
VENEZIA.
Ventolibero sarà tra i protagonisti dell’8º Salone Nautico di
Venezia che si aprirà il prossimo 14 marzo.
Quest’anno l’associazione che si propone una vela senza barriere e
senza confini, ha infatti deciso di andare oltre alle iniziative dello
scorso anno, dove aveva fatto una semplice dimostrazione ai visitatori
di come i non vedenti e gli ipovedenti navigano a vela.
In un anno Ventolibero è cresciuto nelle sue iniziative tra le quali
il progetto Eye Cube, che trasformerà dei velisti ciechi e ipovedenti
in istruttori di vela, che andranno ad insegnare non solo ai non
vedenti, ma anche alle persone normodotate. Nella fase finale di
questo progetto è inoltre previsto che questi istruttori non vedenti
di Ventolibero vadano a tenere dei corsi vela gratuiti ai ragazzi
delle case famiglia.
Ventolibero è
stata anche la prima associazione ad aver creato una audioteca di
testi e manuali di vela dedicata ai non vedenti, ipovedenti e
dislessici. «Quest’anno al Salone di Venezia vogliamo promuovere la
nostra attività solidale, farci conoscere e offrire alla società le
nostre esperienze - spiegano i responsabili - abbiamo ritenuto di
coinvolgere la scuola vela per ciechi più famosa in Italia e nel
mondo, la Homerus project».
Ventolibero sarà
presente al Salone con un piccolo stand nella banchina nord. Uno stand
molto particolare, fatto con le vele bianche e marroni che gli
equipaggi di non vedenti usano come segno distintivo quando
navigano.
Ventolibero parteciperà alla regata in programma domenica 15 marzo,
con un equipaggio formato esclusivamente da non vedenti e ipovedenti,
misurandosi alla pari con tutte le altre imbarcazioni.
Domenica 22, in collaborazione con Homerus project presenterà
l’iniziativa «La vela possibile». Tre imbarcazioni fornite dal
Vela Club Venezia, saranno messe a disposizione dei visitatori, con al
timone velisti non vedenti e ipovedenti, per provare una concreta
esperienza velica, una uscita dimostrativa gratuita nel canale della
Giudecca.
(Laura Bergamin)
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