IL GAZZETTINO
È morto
Silvio Tagliapietra
presidente
dell’Asd Kajak
S.Erasmo
Venerdì
20 Marzo 2009
Lo sport di Sant’Erasmo e veneziano è in
lutto.
Silvio Tagliapietra (nella foto),
vulcanico presidente dell’Asd Lagunare Kajak Sant’Erasmo, si è
spento ieri pomeriggio all’Ospedale Civile di Venezia dove era
ricoverato da alcuni giorni nel reparto di terapia intensiva per
l’improvviso aggravarsi della malattia che lo affliggeva da lungo
tempo.
Aveva solo 50 anni.
«Nonostante le sofferenze – ricorda
Patrizia Zanella
, da anni al suo fianco - Silvio ha seguito in prima persona le
vicende dell’Associazione sino alla fine».
Fu premiato nel 2005 con il prestigioso
“L’uomo e lo sport – Sandro Nason”, annualmente assegnato a
Murano al Natale dello sportivo in memoria del fondatore della
Polisportiva isolana, grazie alla cui amicizia si era avvicinato al
mondo dello sport.
«Con Tagliapietra – dice
Piero Ragazzi
, presidente della
Polisportiva Murano
di cui la società fa parte – scompare un uomo che in un’isola non
facile come Sant’Erasmo ha saputo creare una solida realtà
sportiva, attiva tra Kajak, Dragon Boat e Karate con ben un centinaio
di soci e di cui è oggi vicepresidente Sandro Spezzamonte».
Un’isola incredula attende adesso di
tributare l’estremo saluto a Silvio Tagliapietra. I funerali si
svolgeranno domani, alle 10, nella chiesa di Cristo re a
Sant’Erasmo.
Umberto Sent
N.b. Il Funerale di Silvio è stato fissato per giovedi 26 Marzo alle ore 10,00
Patrizia
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L'assessore
Simionato ricorda Silvio Tagliapietra
L'assessore comunale allo Sport,
Sandro Simionato, appresa la notizia della scomparsa di Silvio
Tagliapietra, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Ho conosciuto Silvio Tagliapietra in un'assolata giornata di
giugno del 2005. Lo ricordo seduto ad una lunga tavolata sotto gli
alberi del giardino della sede da poco restaurata dell'A.D.
Lagunare Kayak S.Erasmo, di cui era l'indiscusso e amato
Presidente. Circondato dalla festante presenza di un centinaio di
ragazzine e di ragazzini, a cui le collaboratrici del suo staff
stavano servendo il pranzo alla fine di una mattinata di giochi
sull'acqua, conversava cordialmente con i genitori, gli amici, i
sostenitori che aveva invitato.
Mi è venuto incontro e mi ha accolto con un sorriso cordiale ed
un abbraccio non formale; mi sono sentito subito 'liberato' dal
mio ruolo istituzionale e con la piacevole sensazione di essere
tra vecchi amici.
Abbiamo chiacchierato tutto il pomeriggio di sport, di giovani, di
valori, di S.Erasmo, isola bella ma dai tanti problemi irrisolti.
Su tutto aveva una visione chiara, una proposta concreta, una
fiducia granitica nelle capacità di riscatto e rilancio della sua
isola grazie ai giovani che l'Amministrazione Comunale doveva
sostenere, favorendone i percorsi occupazionali.
In poche ore ho avuto l'opportunità di capire chi era Silvio.
Innanzitutto un uomo. Pieno di coraggio - vista la malattia già
conclamata - di passioni, di speranze, di valori. Capace di
progettualità e di concretezza. Convinto che le cose si possono
realizzare attraverso la collaborazione ed il confronto; disposto
a mediare con intelligenza, disponibile alla sintesi. Sempre
corretto, leale, favorevole al gioco di squadra, valorizzando le
capacità di tutti e rimanendo spesso sullo sfondo, con una
presenza costante, rassicurante ma mai ingombrante. Capace di
rapporti anche con le Istituzioni sempre improntati alla
collaborazione e alla fiducia.
E queste caratteristiche le ha avute e, se possibile, esaltate
nello sport. A S.Erasmo la sua Associazione ha avvicinato al
kayak, alla canoa, al dragon boat, in un rapporto di equilibrio e
amore con la laguna e le sue acque, centinaia di bambine e di
bambini di Venezia e Mestre ed ha introdotto il karate, in
un'ottica di vera promozione dello sport per tutti.
Oggi Silvio non c'è più. Abbiamo tutti perso prematuramente un
amico, un uomo, uno sportivo vero. Di lui rimangono però lo
spirito e gli insegnamenti che i suoi collaboratori sapranno
certamente raccogliere e valorizzare.
Grazie Silvio per quello che hai fatto per ognuno di noi, per la
tua isola, per lo sport di questa città."
Venezia, 20 marzo 2009 / eb / P
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Il cordoglio di Mognato per
Silvio Tagliapietra
L'assessore comunale al Bilancio,
Michele Mognato, ha rilasciato oggi pomeriggio la seguente
dichiarazione:
"Ho appreso con profondo dolore la notizia della scomparsa di
Silvio Tagliapietra. C'eravamo visti l'ultima volta a fine
gennaio, e siamo stati un paio d'ore con l'assessore Simionato a
parlare con lui, che aveva tutto l'entusiasmo e la passione di
sempre, di progetti e di programmi per Sant'Erasmo.
Non posso dimenticare la sua voglia di fare, di pensare al futuro
ma anche la grande preoccupazione che ci aveva trasmesso, con
gentilezza e garbo, per la vita e la valorizzazione dell'isola.
Con la sua associazione ha fatto crescere in tanti ragazzi e
ragazze la voglia di fare sport nel rispetto dell'ambiente
lagunare con attività nelle quali ha saputo coinvolgere varie
realtà istituzionali, economiche, sociali.
Alla famiglia, ai suoi amici vanno le mie più sincere
condoglianze e il ricordo di un uomo che è sempre stato in prima
linea per proporre soluzioni e progetti di sviluppo per la sua
amata isola".
Venezia, 20 marzo 2009 / lp
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