IL GAZZETTINO di VENEZIA
L’assessore Salvadori vuole
organizzare una grande festa in onore della storica impresa della
Serenissima
Mercoledì
1 Aprile 2009,
Una
grande festa per onorare la squadra che ha vinto il fiume Po a bordo
della “Serenissima”.
L'ha promessa l'assessore al Turismo e alle Tradizioni
Augusto Salvadori
, assieme a un diploma di benemerenza che verrà consegnato nel corso
di un incontro con
Salvadori e il
sindaco.
I rematori hanno vogato ininterrottamente per 34 ore da Cremona a
Venezia, peraltro continuamente sotto la pioggia ed investiti dal
forte vento
contrario di bora. «Un'impresa che resterà scolpita negli annali
della voga», aveva detto Salvadori accogliendo gli uomini
all'arrivo.
In
effetti, oltre alla fatica e all'insonnia, il pericolo nell'oscurità
notturna è stato sempre in agguato: secche mal segnalate, possibilità
di volare fuori bordo in caso di incagliamento, tronchi che
affioravano come lance, isole che improvvisamente si materializzavano
davanti al fascio della lampada fotoelettrica, impegnata continuamente
a scrutare argini, segnali fluviali, boe.
«Con
noi la Serenissima ha compiuto in due giorni più chilometri che in
tutta la sua vita», ha osservato
Giovanni Giusto
, presidente del Coordinamento. I chilometri, infatti, da Cremona al
campo dell'Erbaria, sono stati oltre 300, consumati al ritmo di 34
vogate al minuto: in totale,
1 milione e 260
mila colpi.
Due
aneddoti: il “cao da merda” ha ripreso la sua antica funzione alle
21 di sabato, fra gli applausi dell'intero equipaggio; nel momento più
pericoloso del tragitto, è balenata l'ipotesi di un breve traino da
parte del mototopo: l'opzione è stata scartata sdegnosamente da tutto
il gruppo. «Ringrazio tutti - ha concluso
Giusto - particolarmente i
36 uomini d'equipaggio e gli addetti all'assistenza, fra i quali
l'infaticabile impegno in cucina di Sergio Bastasin, nonché di quanti
si sono alternati in piedi a poppa del mototopo dirigendo il fascio di
luce, rischiando parecchio se la barca si fosse bruscamente
incagliata.
Tutto
è finito nel migliore dei modi, grazie all'esperienza, all'impegno,
alla perizia, all'affiatamento». Ora, ad opera del francese
venezianizzato Luc Carton, facente parte del team, verrà realizzato
un documentario sull'impresa, poi distribuito gratuitamente.
Foto
nel sito www.vogavenezia.com
Tullio
Cardona
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E'
on line il nuovo sito web del Coordinamento delle remiere: www.vogavenezia.com
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