Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano      

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L'articolo di Giacomo Venturin - divertentissimo - é la prova più convincente per capire a cosa serve il libretto delle maree e non farsi fregare dalla laguna.
Una cosa simile era capitata in CVC nel 2001 - stesso posto - con tanto di racconto finito subito in prima pagina:
«CORSO IN SECCA DAVANTI CASAnova – avventura di sabato 4 novembre 2001 »
[clicca l'articolo per leggerlo]
    

Per non dire di quando - anni '80 - l'avventura capitava alle derive dei Glenans, all'epoca in giro per la laguna, e per almeno un paio di volte - non so per quanto tempo - bloccate in secca in "acque" desolatamente lontane da tutto [e negli anni '80 non c'erano i cellulari !]
La ricerca dei dispersi, dalla Base di San Clemente, era evidentemente abbastanza fragorosa, tanto da innescare il colpo di grazia, che nel giro di un paio di giorni - proprio quando tutto sembrava finito - arrivava dal Gazzettino, che pubblicava la  notizia in zona di cronaca grigia.
  
In tema di "barca in secca" quella di Venturin potrebbe però essere la prima foto sul genere [nel 2001 i cellulari c'erano ma non facevano foto !] anche perché immortala la freddezza
dell'equipaggio, che nonostante la secca dichiarata mantiene le vele a segno per una bolina pressoché perfetta.
Sincera comprensione!

PER 5 ORE PRIGIONIERI ….”LAGUNA ADVENTURES..”
Scritto da Administrator  - domenica 05 aprile 2009

secca.jpg

“Di Domenica … ”   Indiana” Mauro  ed il suo assistente  Luigi, e 2 corsisti,  hanno sfidato  la Laguna a bordo di un’Alpa 550, tentando il passaggio delle “paludi dei sargassi”  con 10 cm di acqua e Marea in calo.

Morale : 5 ore in secca ….

Impantanati  alle 13, sono stati recuperati alle 18,30 .

La scena era a dir poco da “crepare dal ridere…”. Il pomeriggio soleggiato aveva riempito  la banchina di puntasangiuliano di gente che commentava la SCENA .

Penso all’’elogio alla Vela, che questo caso potrebbe suonare così ….

Scuola di Vela come scuola di vita (hi hi hi hi)  !  
Perché nella vela, come spesso nella vita, non sempre possiamo raggiungere un obiettivo puntandolo direttamente. Talvolta dobbiamo assecondare e gestire al meglio le variabili che si presentano, come la forza e la direzione del vento , LA MAREA E LE SECCHE ???? hi hi hi hi
 
Uno sport completo, a contatto con la natura, ( ALGHE SECCHE..) in simbiosi e nel più grande rispetto per l’ambiente, ( LE SCARPE INFANGATE NE SONO LA PROVA hi hi hi)  ..uno sport di grandi valori e di spazi immensi, ( a  100 METRI DALLA BANCHINA ???..ho ho ho ..)  
una disciplina con eccezionali caratteristiche educative e formative psicofisiche.( 5 ORE IN SECCA A 100 A  METRI DALLA BANCHINA …CHE PROVA De NERVI …)
"....perché andare in barca non è solo un modo per tuffarsi nella natura, ma soprattutto per conoscere se stessi, i propri orizzonti, i propri limiti. ( GUARDA el  GRAFICO DELA MAREA PRIMA ) L'andare per mare  restituisce il senso dell'avventura in modo antico e sempre moderno, dove il tempo scorre con la stessa lentezza che in passato.( 5 ORE PER FAR 100 METRI ANDATA E RITORNO … hi hi hi hi ..)

Vabbè dai è andata bene, pensate se vi capitava al Montiron …DASAPALESIDOS …? He he he

» vai al sito originale:


 
Il Sito di Giacomo Venturin

 

   

 

 

                                                                           byRevi 06.04.2009