MARTEDÌ, 26 MAGGIO 2009     Pagina 18 - Cronaca

Festa del Redentore a San Giuliano L’istituzione del bosco e dei parchi di Mestre dopo un difficile avvio e la necessità di andare a rinnovare qualcosa come una dozzina di contratti di servizio e manutenzione, scaduti alla fine dello scorso anno, si è messa in moto sul fronte delle manutenzioni delle aree verdi di Mestre.  E a San Giuliano questa estate l’ente promuoverà tre manifestazioni pubbliche.  Il parco come noto quest’anno non ospiterà l’edizione dell’Heineken Jammin Festival, che gli organizzatori di Milano Concerti hanno deciso di cancellare.  Primo evento a luglio con la festa del Redentore, organizzata assieme alla Municipalità, con musica e la possibilità di godersi i fuochi da Punta San Giuliano.  Nell’organizzazione della festa non è presente quest’anno il locale «Porta gialla».  Poi il 12 settembre il Venice Country Show, fiera dell’ippica che prende il posto della gara di trotto in programma quest’anno a Jesolo.  Una vera e propria fiera per gli amanti dei cavalli, in programma per due giorni, il 12 e 13 settembre, e organizzata da Venezia Cavalli Eventi.

16 Luglio 2005: il primo Redentore a San Giuliano

E in tema di ippica, l’istituzione sta lavorando ad un progetto per una ippovia collegata ad una pista ciclabile per collegare il parco di San Giuliano con il Bosco fino a Quarto d’Altino, sfruttando la pista lungo l’argine dell’Osellino fino a Campalto progettata dal Consorzio di bonifica Dese Sile. 
Altra ciclabile prevista dall’ente quella che collegherà il terminal del tram di via Monte Celo con il bosco Ottolenghi, a Favaro. Risolto il problema degli allagamenti nei campi di basket di Bissuola, al parco Albanese, ripulendo le condotte fognarie, invase dalle radici, ora si passa a San Giuliano. 
Mentre i Lavori Pubblici hanno già avviato i cantieri per i nuovi gazebo e gabinetti del parco, l’istituzione annuncia che nei prossimi giorni saranno aperti quattro bagni per uomini e donne ed uno per disabili nel tendone bianco di Punta San Giuliano, offrendo un servizio di pubblica utilità più volte richiesto dai frequentatori. 
Parte anche lo sfalcio dell’erba con un prolungamento del contratto di appalto fino ad agosto, con una spesa stimata in 200 mila euro. 
Altri interventi di manutenzione dai 5 ai 10 mila euro di investimento, per volta, sono garantiti, spiega la presidente Mariolina Toniolo, nonostante le difficoltà di ottenere finanziamenti dall’amministrazione comunale. 

«Entro giugno termineranno anche i lavori di sistemazione del bar alla Porta Rossa, danneggiato da un camion in un incidente - ci spiega la Toniolo - nel frattempo abbiamo modificato il regolamento per l’utilizzo del parco per le manifestazioni pubbliche prevedendo dei costi per l’utilizzo dello spazio per le attività che producono reddito». 
Il nuovo regolamento prevede la gratuità dell’utilizzo del parco per le attività di Comune di Venezia e società collegate ed un tariffario per l’uso dei plateatici che va a pesare di più sulle attività a fine di lucro e decisamente meno su quelle delle associazioni cittadine. 
(Mitia Chiarin)