MARTEDÌ,
18 AGOSTO 2009 Pagina 23 -
Cronaca
Ma
l’associazione Arcobaleno continua a subire atti vandalici
Oltre
150 ragazzi da tutta Italia in kayak sulle acque del Sile
CAMPALTO.
Scout da tutta Italia sulle acque del Sile.
Sono 150 gli scout impegnati nelle gite dell’associazione canoistica
Arcobaleno. Il percorso più gettonato si snoda tra Casier, Musestre,
Mazzorbetto Sant’Erasmo, Murano e Campalto.
Ieri
mattina sono partiti 24 ragazzi di Mantova, nei prossimi giorni ne
arriveranno altri 37 un po’ da tutto il Veneto. Ma ad essersi
affidati ai kayak di Tito Pamio sono stati diversi gruppi di ragazzi
originari di Pisa, di Vittorio Veneto, come anche delle province
confinanti con la nostra.
Un
gruppo di Padova, qualche giorno fa, dopo avere saldato i conti con
l’associazione, ha fatto una colletta, consegnando una busta bianca
al presidente con tanto di intestazione: «Buono per gomme».
I ragazzi, infatti, dopo aver saputo che qualcuno prova gusto nel
tagliare le gomme del furgone con il quale l’Arcobaleno si sposta
per le gite, hanno pensato di autotassarsi e racimolare 200 euro come
caparra per il denaro speso.
Sono
già dieci le gomme che Tito Pamio ha dovuto comperare nuove. Le prime
sei tutte in un colpo. Qualche giorno fa - nonostante il furgone fosse
parcheggiato nel deposito - qualche vandalo ha ben pensato di entrare
di nascosto. Se non fosse per questi inconvenienti, tutto andrebbe a
gonfie vele.
A
pagaiare con l’Arcobaleno anche alcuni ragazzi stranieri seguiti
dalla cooperativa Coges a Forte Rossarol. In primavera l’Arcobaleno
aveva svolto attività anche con gli studenti delle scuole medie di
Campalto.
L’associazione
- che l’anno passato, oltre agli atti di vandalismo al furgone, ha
subìto anche l’incendio della sede, ha saputo risollevarsi
velocemente. L’unico rammarico è quello di non avere i mezzi per
soddisfare le esigenze di numeri più consistenti di ragazzi: le
richieste sono tante. (m.a.)
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