1A - Altino era la maggiore città romana costiera dell'alto Adriatico 
dopo  Aquileia e Ravenna

Nella "tabula peutingeriana", la più antica mappa conosciuta dell'Impero Romano, Altino e Pompei sono raffigurate con pari simbologia.
   
Pompei scomparve letteralmente sotto le ceneri del Vesuvio con l'eruzione del 79 d.C. Fu scavata nel 1748 grazie ai finanziamenti di Carlo di Borbone.

Altino fu devastata nel 452 d.C. dagli Unni di Attila, ma venne definitivamente abbandonata solamente almeno due secoli dopo, oltre 500 anni dopo la fine Pompei. 
  

1B - Pompei, pur scomparsa nel 1° sec d.C., compare nella "tabula peutingeriana" mappa militare attribuita a un periodo successivo di alcuni secoli.

2A - Il perimetro urbano di Altino secondo la ricerca dell'Università di Padova. La linea bianca di riferimento misura 1 km. La scala é la medesima dell'immagine di Pompei alla destra. 

Altino e Pompei, entrambe dotate di porto fluviale, erano simili per dimensione urbanistica e perimetro murario.
Nelle raffigurazioni laterali, le frecce di i riferimento - bianca per Altino e rossa per Pompei -  misurano esattamente 1 km.

La mappa di Altino é stata meticolosamente ricostruita dai ricercatori del'Università di Padova e pubblicata dalla prestigiosa rivista scentifica Science.

2B - L'antico perimetro urbano di Pompei, così come normalmente visibile dalle attuali immagini satellitari e aeree. La linea rossa di riferimento misura 1 km.

3A - Altino, l'area dell'anfiteatro

In condizioni particolari di siccità, la presenza di rovine nel sottosuolo genera nelle riprese satellitari, per il differente grado di umidità residua del terreno,  un'evidente traccia delle strutture presenti nel sottosulo.
E' così possibile verificare - ad esempio - come gli anfiteatri di Altino e Pompei (quest'ultimo perfettamente conservato) fossero di forma e misure molto simili.
Gli anfiteatri di Altino e Pompei misurano circa 130 x 100 m. con una capienza di circa 6000 posti.

3B - Pompei, l'anfiteatro come si presenta oggi

  4A - Altino, l'area del teatro

Il teatro, collocato vicino al foro, rappresenta il secondo grande edificio facilmente individuabile con le foto satellitari.
Anche in questo caso il corrispondente edificio di Pompei può offrire un'immediata idea del manufatto sepolto.

Sempre nell'immagine satellitare di Altino, in basso a destra, si scorge chiaramente l'impronta dell'"odeon".
  

4B - Pompei, il teatro come si presenta oggi