CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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 Velalonga Venezia 2010 - rassegna stampa > Il Gazzettino

            Sabato 5 Giugno 2010

Domani a Punta San Giuliano scatta la tradizionale regata: duecento le imbarcazioni al via

Velalonga, la piccola Barcolana della laguna

Parte domenica da Punta San Giuliano la Velalonga, la piccola Barcolana della laguna, con le sue 200 imbarcazioni rigorosamente small size e dal pescaggio ridotto: il circolo velico Casanova le chiama a raccolta, da 10 anni a questa parte, per una sfida tanto attesa quanto appassionante sul percorso che si snoda da San Giuliano a Murano, S.Giacomo in Paludo, S.Erasmo e ritorno. Lungo questa rotta derive, piccoli cabinati e catamarani possono essere messi a dura prova in caso di colpi di bora o di condizioni molto perturbate come il fortunale del 2009. 
Epica rimarrà la prestazione del piccolo Limit (5 m.) Eye Cube di Ventolibero che aveva al timone ed al fiocco due velisti non vedenti con Stefano Zinato quale supporto: 1° di classe con una valanga di ritiri alle loro spalle, 84° in generale su 168 concorrenti, 20° assoluti tra i monoscafi. 
Bevuto a fondo il calice della vittoria, quest'anno Ventolibero raddoppia e lancia una sfida nella sfida mettendo in palio un trofeo challenger: il Limit di Ventolibero, timoniere prescelto Luca Menzi, contro il Limit di Homerus Project, che è l'associazione storica italiana promotrice della vela per non vedenti. 
Campione di Homerus sarà il timoniere Paolo Gianesini il quale, a distanza di 20 giorni, torna in laguna dove aveva corso, assieme a Malipiero le regate di Maremaggio: in particolare nella emozionante Coppa Metamauco.
      Adriana Quarti
(Sabato 5 Giugno 2010)

SAN GIULIANO L’obiettivo è la razionalizzazione delle spese di gestione
Un consorzio per la nautica
Il nuovo organismo riunirà le sei associazioni sportive già esistenti
Punta San Giuliano, ecco l'alternativa al polo nautico. A breve sorgerà una sorta di consorzio delle sei associazioni sportive che lavorano con vista sulla laguna. Lo annuncia l'assessore allo Sport, Andrea Ferrazzi, deciso a risolvere lo stallo che da anni impedisce agli interessati di parlare una lingua comune.

      «San Giuliano è uno dei luoghi più qualificanti della città e che permettono di riscoprirne la sua natura anfibia, i soggetti che vi operano sono preziosissimi - ha detto ieri mattina in Municipio durante la presentazione della decima edizione della regata "Velalonga" - Il nostro obiettivo è metterli assieme federandoli già entro l'inizio dell'estate, affinché vi sia una gestione comune e condivisa delle strutture e degli spazi e un unico interlocutore con la pubblica amministrazione: faremo la riunione, che mi auguro decisiva, alla fine della prossima settimana».
      Affossato ancora sul nascere il polo nautico che prospettava la fusione delle realtà coinvolte (Voga Veneta, Circolo velico Casanova, Spes Canoa, Canottieri, Vela Mestre e Canoa club), la nuova soluzione è un' "associazione di associazioni" in cui ciascuna manterrà il suo nome, simbolo, colori sociali ed attività istituzionali. 
Insomma, non saranno perdute le varie peculiarità, ma si andrà verso quella razionalizzazione (per esempio: potrebbe sorgere solamente una segreteria) che comunque sembra essere imposta, se non altro, dall'aumento dei costi.
  
      «Siamo favorevoli a una forma di coordinamento ma dentro questo processo la Municipalità di Mestre-Carpenedo chiede di essere partecipe e attiva fin dall'inizio nella stipula delle convenzioni che poi dovranno essere sottoscritte», ha avvertito Vincenzo Conte, delegato all'Ambiente del parlamentino di via Palazzo.
  
      Se il polo nautico era un organismo composto di 28 componenti, questa nuova formula sarà molto più snella perché avrà 12 membri, con due in rappresentanza di ogni aderente tra i quali, poi, verrà eletto il presidente. Ferrazzi ha anche annunciato che è pronto il cronoprogramma per i lavori di recupero degli edifici (350mila euro, con termine previsto per la fine dell'estate), che il suo assessorato punta all'attribuzione generale delle aree in questione di San Giuliano attualmente spezzettate tra più referati e che è in corso un pressing a Roma per le bonifiche mancanti, per i via libera prescritti, che ancora servono.

 

 


foto byRevi

 

                                                                                                 
                                                                                                                                                               byRevi - 5.6.2010