Terza
regata del Piccolo Campionato di
Vela al
Terzo di San Giuliano.
Occasione buona per regatare con famiglia, così allestiamo
un equipaggio casalingo con mia moglie Sara e mia figlia
Camilla…
Alla partenza non riusciamo a vedere la boa di disimpegno,
purtroppo essendo al vento la bandiera gialla sventola verso di
noi diventando praticamente invisibile, stimo dove possa essere e
decido per la partenza mure a sinistra ma alto in boa.
Masorin e Peustrada partono avanti, sulle stesse mura, ma
bassi e ci troviamo in posizione di vantaggio, anche se per poco,
dato che Caprera e Francesca che sono sulla nostra rotta e più
veloci ci raggiungono.
Alla boa passa prima Caprera, seconda Francesca a due
lunghezze e buoni terzi noi, seguiti da Masorin e Peustrada, sono
tutte categorie superiori, alla virata un’occhiatina alle
retrovie e scorgo lontano, molto lontano Arzento Vivo, che per
l’occasione utilizza la maestra piccola di categoria verde come
la nostra e quindi è un avversario diretto, anche se con generosa
trinchetta.
Verso l’isola di Campalto
Caprera marca Francesca che sta scappando e scadono
poggiati lasciandoci la rotta libera, ma arriva l’imprevisto…
Caprera rallenta, recuperiamo, ma senza accorgerci che si tratta
di un buco di vento… ci fermiamo tutti, intuisce qualcosa
Danilo Maschietto
di Peustrada che cerca con gli ultimi aliti di vento di risalire
il più possibile, non c’è nulla da fare non si cammina, Siora
Marisa digerisce particolarmente male la situazione e resta come
inchiodata sul posto… non vuole saperne di muoversi, inclino la
barca porto indietro la maestra, ma niente è troppo pesante…
Masorin più invelato e probabilmente più leggero ci raggiunge e,
dopo due o tre schermaglie ci passa sopravento… da dietro
rinvengono Schegia, Moretta Sisa il gruppo si ricompatta fermo, ma
fra tutti passa un fantasma rosso… ma come fa ad esser già
qua… è Arzento vivo,
nel silenzio della piatta più totale avanza, passa schegia in
rimonta, Sisa, Masorin, Caprera… sembra che non tocchi nemmeno
l’acqua, leggera veloce silenziosa e nella quiete più totale
della bonaccia passa fra gli sguardi increduli e se ne va,
Peustrada prende il vento per prima e recupera… Francesca fa un
miracolo e si mette all’inseguimento, mentre noi facciamo un
po’ di fatica a metterci in moto e rimaniamo nel gruppone ad
inseguire, purtroppo ci aspetta il vento portante e siamo i meno
invelati.
Cambiamo fiocco ma Masorin ci stacca, all’imboccatura del
seno della seppa Caprera, El Moro e Sisa ci raggiungono seguiti da
Moretta, ma siamo combattivi e decisi a tenere la posizione,
riusciamo a tenerli sottovento sugli scarichi e ci apprestiamo a
stringere per la bolina, scende il fiocco grande e issiamo quello
piccolo… no non lo issiamo, “ragazze il fiocco piccolo” perché
non sale… si è sfilata la drizza dall’albero, siamo senza
fiocco… le ragazze ci restano male, ma cerco di tenere alto il
morale… “meglio stringiamo di più”, obiettivo uscire dal
seno della seppa in due bordi, teniamo gli attacchi di Caprera
arrivando alla prima virata altissimi e ancora davanti, possiamo
farcela, ma nel lato successivo “a la bona” senza fiocco Siora
Marisa è sbilanciata, stringe ma è lentissima, Caprera e El Moro
ripartono più basse e ci ingaggiano raggiungendoci sottovento
vicino alla barena, siamo in tre in linea, Siora Marisa sopra
tutti, El Moro chiede giustamente “spazio in boa”, ma senza
fiocco siamo lenti, anche a manovrare, valutiamo che possono
virare e chiediamo di passarci a poppa, facendogli un torto, El
moro vira Caprera ci passa anche se sottovento e se ne va,
arriviamo in boa con un po’ di vantaggio su EL Moro, il
successivo lato è al traverso ma, al peso delle barche pressoché
equivalente, fa eco la differenza a nostro sfavore di almeno una
decina di metri di tela in meno… e si vede… riescono a passare
anche da sottovento… ci siamo difesi bene… secondi di
categoria e continuiamo a guidare la classifica, sia del Piccolo
Campionato, che del campionato AVT.
Come sempre l’organizzazione del CVC è sempre
impeccabile,Bella regata, bellissssimo percorso, ottimo il
rinfresco di Daniela e tanti tanti complimenti ad Arzento Vivo e
al suo equipaggio per la magistrale regata.
Alessandro
|
Siora Marisa davanti a Caprera e El
Moro
Notturno d'equipaggio di Siora Marisa |