Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano      

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E' nato a Venezia il comitato
 No Grandi Navi
Portavoce Silvio Testa
L'articolo del Gazzettino e 
Volantino e Comunicato On line ! 

dal Comitato riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

la prossima assemblea del Comitato No Grandi Navi è convocata per:
 
LUNEDI' 12 MARZO ALLE ORE 17 
PRESSO LA CANOTTIERI BUCINTORO, 
MAGAZZINI DEL SALE, SALONE GARDINI, DORSODURO 263, ZATTERE
 
All'ordine del giorno:
 
- decreto Clini - Passera, valutazioni
- prossime iniziative del Comitato
- definizione di un indirizzario chiuso ai soli aderenti
 
 
Come vedete, l'ordine del giorno appare molto succinto, ma ci sarà invece diversa carne al fuoco, iniziative varie e importanti proposte dal "gruppo organizzazione". Non si ritiene, però, di annunciarle attraverso un indirizzario aperto a chiunque, col rischio di perdere ogni effetto sorpresa nei confronti delle nostre "controparti" o di leggerle sui giornali prima ancora che le si abbiano decise. Il problema di una forma di comunicazione nei limiti del possibile riservata tra gli aderenti al Comitato esiste e va affrontato e risolto: chi ha qualche idea in merito la esponga in assemblea.
 
 
- L'assemblea è il luogo del dibattito e delle decisioni: chiunque può ovviamente avanzare proposte operative, sia i singoli che i gruppi di lavoro che dovrebbero essere già attivi e ai quali invito di nuovo tutti ad aderire secondo le proprie inclinazioni e a offrire fattiva collaborazione;
 

Silvio Testa

  

Grandi navi, il no diventa comitato

Martedì 10 Gennaio 2012,

Finora esisteva l’«arcipelago» dei contestatori: tutti insieme contro le grandi navi, ma con tante sigle diverse, grandi e piccole. Ora c’è il salto di qualità. La rabbia contro il passaggio delle grandi navi in Bacino ora prenderà la voce del "Comitato No Grandi Navi-Laguna Bene Comune". 

In sostanza, questa nuova associazione si propone non solo di raccogliere il malcontento e la protesta verso il "crocierismo selvaggio" in laguna, ma allo stesso tempo riprende tutti i temi cari alla necessità di una tutela ambientale, sociale e, anche culturale, del centro storico veneziano. Operazione che ripropone i "vecchi" schieramenti? Si vedrà.
  
      Intanto toccherà a Silvio Testa, già giornalista del Gazzettino, figura nota nel mondo del remo e delle campagne ambientaliste, svolgere la funzione di "portavoce" di un movimento che ha già un nuovo logo stilizzato (Una sorta di grande nave nel centro di un segnale di "divieto di transito") e toccherà a lui tenere le redini di un nuovo soggetto politico e sociale che intende - come ha già fatto nelle scorse settimane alla Punta della Dogana - lottare contro l’inquinamento prodotto dalle grandi navi; contro una sorta di portualità che intende scavare nuovi canali in laguna; contro lo sfruttamento e lo stravolgimento turistico. 

Tra le richieste del nuovo Comitato vi sono quella per l’installazione di una rete di centraline Arpav per il rilevamento dello smog; la richiesta che il sindaco promuova con l’Ulss indagini epidemiologiche trasparenti e che il Comune avvii al più presto uno studio di fattibilità sull’estromissione delle grandi navi dalla laguna.

 
      Per questo il neo Comitato ha deciso di organizzare due appuntamenti per la cittadinanza: sabato 14, alle 15.30 sul Ponte Lungo delle Zattere contro le prime crociere del 2012 e lunedì 16, in barca e a piedi per consegnare le proprie richieste alla prossima Commissione Ambiente del Senato che si riunirà a Venezia.
      Paolo Navarro Dina

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                                                                                                                                           byRevi 11.01.2012