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Ca' Farsetti, Venezia 
Martedì 15 Febbraio 2011, ore 12.00
Il Sindaco Giorgio Orsoni presenta il libro

"La Gondola nei Secoli"
Di Gianfranco Munerotto
grafica di Massimo Cerruti

  

 

 

 

 

Dal '400 al '900, l'evoluzione della gondola é anche proposta nell'originale sintesi di sei tavole a colori, in formato 21,5 x 95 cm.


la S.V è cordialmente invitata alla presentazione del volume 
"La Gondola nei Secoli - Storia di una continua trasformazione tra architettura navale e Arte" di Gianfranco Munerotto
Martedì 15 febbraio 2011, alle ore 12,00
presso la Sala Consiliare di Cà Farsetti 
Municipio di Venezia
Introduce il Sindaco di Venezia
Giorgio Orsoni


 

Mercoledì 16 Febbraio 2011, 

Tra remi, forcole e felze La Gondola nei secoli

Un libro che è una scoperta. Un viaggio nella storia e nell’iconografia dell’imbarcazione veneziana per antonomasia: la gondola. Ma c’è di più. C’è la passione veneziana, la ricerca di un "filo conduttore" intimo e solenne per la riscoperta di un’identità, spesse volte sopita o nascosta, che appartiene a tutta Venezia. C’è la vicenda dell’antica Gondola dell’ambasciatore spagnolo custodita, e quasi dimenticata, tra le teche del Castello Sforzesco di Milano; oppure la rappresentazione minima, ma alquanto efficace dell’imbarcazione veneziana in un quadro fantastico di Jan Brueghel Il Vecchio, il pittore fiammingo che "immortalò" la gondola consentendo così agli storici dell’arte di verificare come l’artista non solo soggiornò a Milano, ma subì forte anche l’influenza di Venezia.
      Gianfranco Munerotto, di professione restauratore, ha dato alle stampe un libro, frutto di vent’anni di lavoro: "La Gondola nei secoli" a cura di Cerruti Comunicazione e edito da Vianello Libri (59 euro, 200 pagine con 280 illustrazioni) stampato attualmente in 2000 copie, nel quale - lontano da ogni tentazione oleografica e nostalgica - ha inteso proporre al lettore e all’appassionato di tradizioni marinare veneziane, un vero e proprio "percorso" ideale nell’arte e nella rappresentazione della gondola nel tempo. «Ho fatto scoperte interessantissime - ha detto ieri Munerotto nella presentazione del libro a Ca’ Farsetti, presenti il vicesindaco Sandro Simionato , l’assessore alle Tradizioni veneziane, Roberto Panciera , il presidente dell’ Istituzione Gondola , Nicola Falconi, Lanfranco Caniato di Arzanà e Giorgio Suppiej de " Il Nuovo Trionfo" - consultando e studiando quadri in un arco di tempo dal 1486 ai giorni nostri, verificando come la stessa gondola, che siamo abituati a vedere sempre identica, si sia via via modificata e abbia assunto nei secoli fisionomie diverse pur mantenendo le stesse caratteristiche».
      Nel libro, che offre tra l’altro un ricchissimo glossario e un altrettanto imponente apparato archivistico, c’è spazio per raccontare la storia del ferro e il suo percorso evolutivo nei secoli; per descrivere un accessorio affascinante e intrigante come il felze; l’evoluzione delle forcole e dei remi dal XV al XX secolo fino all’indagine sui legni usati per realizzare l’imbarcazione (abete, faggio, acero, ciliegio, mogano, etc). Il volume offre anche sei grandi tavole a colori, con visioni prospettiche, disegnate dall’autore, con altrettanti tipi di gondole dal 1494 ad oggi. Per informazioni www.vianellolibri.com oppure 0422-440666.
      Paolo Navarro Dina


«Un nuovo museo per la gondola» 
Il volume di Gianfranco Munaretto

di Alberto Vitucci

Un museo della gondola. Luogo della memoria ma anche della cultura, con biblioteche e viaggi virtuali per conoscere l'imbarcazione simbolo di Venezia e preservarne i segreti della costruzione. Che potrebbe trovare posto all'Arsenale e allo squero di San Trovaso, con la collaborazione di storici, squerarioli, remeri della città. E' la proposta avanzata ieri dal presidente dell'Enmte Gondola Nicola Falconi, interventuto in municipio con gli assessori Sandro Simionato e Roberto Panciera alla presentazione del volume «La gondola nei secoli». Un lavoro di ricerca sulle origini e l'evoluzione della gondola nei secoli edito da Vianello Photo books, grafica Cerruti. Gianfranco Munaretto, restauratore e studioso di cose veneziane, ha passato al setaccio quadri e documenti degli ultimi sei secoli. Ne è uscito un lavoro accurato di ricostruzione storica con l'evoluzione della gondola dal Quattrocento ad oggi. Prima la barca simmetrica con i grandi ferri da prua, documentata dai quadri di Bellini e Carpaccio. Poi l'introduzione del felze, la cabina per preservare i passeggeri dalle intemperie e soprattutto dagli sguardi indiscreti. La gondola di Canaletto e Guardi, quella dei quadri dell'Ottocento. Infine la barca di oggi, più lunga e asimmetrica, studiata per bilanciare il peso del gondoliere. Ce n'erano quattromila un tempo in laguna, adesso sono poco più di quattrocento. Una magìa costruttiva che pochi squeri tramandano. Per costruire una gondola sono necessari nove tipi di legno, che vanno sagomati a mano sul «cantiere». E ogni esemplare alla fine è diverso dall'altro.

La Nuova di Venezia e Mestre - 16 febbraio 2011


Da: Ufficio Stampa Comune di Venezia
A: vicesindaco@comune.venezia.it
Inviato: Tue Feb 15 18:56:30 2011
Oggetto: ansa:2011-02-15 18:49 LIBRI: LA GONDOLA NEI SECOLI, L'EVOLUZIONE DI UN MITO
2011-02-15 18:49
LIBRI: LA GONDOLA NEI SECOLI,L'EVOLUZIONE DI UN MITO
JAN BRUEGEL IN LAGUNA? IN DIPINTO C'E' BARCA E GONDOLIERE

(ANSA) VENEZIA, 21 FEB - Jan Bruegel il Vecchio a Venezia? Sì, lo dimostrerebbe un suo dipinto del 1589, 'Porto di mare con la predica di Cristo', dove tra acque color laguna viaggia una gondola con 'felze' ed un unico rematore a poppa: un gondoliere. E' una delle scoperte di Gianfranco Munerotto, pittore, restauratore ed autore del libro 'La gondola nei secoli. Storia di una continua trasformazione tra architettura navale ed arte', presentato oggi a Cà Farsetti, sede del Municipio veneziano, dal sindaco Giorgio Orsoni. Il libro è un'analisi tecnica comparata mai tentata prima dell'unica imbarcazione veneziana adibita esclusivamente al trasporto di persone: Munerotto segue appassionatamente la sua evoluzione nei secoli, a partire dal 1450, basandosi su documenti d'eccezione, dipinti e stampe antiche investigati con questo scopo. La prima raffigurazione indicata da Munerotto è del 1490, una 'Veduta prospettica' di Hieronymo de Sancti, dove un avo dei gondolieri si fa strada in un Bacino di San Marco che pare trafficato come quello d'oggi, tra barche di rappresentanza e antenate delle 'caorline'. 
Abbonda di gondole poi la 'Veduta prospettica di Venezia' di Jacopo de Barbari, del 1500. Tra i dipinti rinascimentali, la gondola appare nel 1494 in un particolare del 'Miracolo della reliquia della Santa Croce' di Giovanni Mansueti, dove i gondolieri premono il remo per consentire a figure di altolocati di assistere all'evento. Dettagliati sono i 'felze' - coperture che proteggevano i passeggeri da pioggia, sole o sguardi indiscreti - nel 'Miracolo della Croce' di Vittore Carpaccio. Delineato fin nelle 'forcole' ancora a due 'morsi', su cui si poggia il remo, è l'analogo dipinto di Gentile Bellini, entrambi dello stesso anno. La signora delle barche veneziane compare anche nei dipinti di Paolo Veronese e Giovanni Battista Angelo, per dominare poi la scena pittorica del Seicento ed attestarsi nel Settecento, oltre che nelle Regate in Canalazzo, fin nel Porto di Napoli. Intanto il 'ferro da prora' mette i 'denti' che ha oggi, l' 'opera viva' che sta sott'acqua muta nell'Ottocento, lo scafo si aggiusta via via assecondando la conduzione a un remo, quest'ultimo da largo e piatto si riduce per far fronte, fin dal primo Novecento, al moto ondoso prodotto dalle barche a motore. 
Su queste ed altre mutazioni lavora Munerotto, che vi aggiunge sei tavole, da lui illustrate, a compendio. Per verifica, l'autore ha ricostruito una gondola del tempo di Casanova, conducendola personalmente in Canal Grande. Protagoniste del volume anche le gondole ottocentesche del Museo della Barca Lariana sul Lago di Como e del Mariner's Museum di New Port. Uno studio specifico è dedicato ai rarissimi modelli del Correr di Venezia e del Castello Sforzesco di Milano. A seguire, un glossario dei termini veneziani e documenti dell'Archivio di Stato di Venezia, di Marciana e Querini. (ANSA).
BE/PAS S41 QBXV

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Listino     € 59,00
Editore    Vianello 
Pagine     200 
Formato 24,5 x 34 cm
rilegato, con cofanetto
comprese 6 tavole 21,5 x 95 cm
EAN9788872003336

L'Autore
Gianfranco Munerotto, restauratore di dipinti e illustratore, ha pubblicato vari testi, costantemente ispirato dalla passione per la marineria, quella veneziana in particolare.
Ha curato catalogazioni e valutazioni di materiali e reperti storici per conto di Istituzioni e Soprintendenze; é membro dell'Istituto Italiano di Archeologia ed Etnologia Navale (ISTIAEN)

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Il libro, il cofanetto e le tavole, quest'ultime vere e proprie opere comprese nell'edizione.

 

                                                                                                                                           byRevi 13.02.2011    agg. 28.3.2011