6 agosto 2011 - varo della sanpierota LIMONIO

Finalmente LIMONIO ha toccato l’acqua.

Sabato 6 agosto ho fatto il viaggio fino all’isola della Certosa ponendomi mille domande se fosse stato tutto pronto e chi avrebbe assistito al varo,  ma  invece ecco che sono già arrivati: i miei colleghi, gli amici del CVC, mia sorella e Lino, mio fratello Davide e il mio nipotino Federico, partiti la mattina da Torino sfidando il traffico da bollino rosso e con la gradita sorpresa delle magliette con la scritta Limonio e poi tutti gli altri.

Assieme a Giovanni Da Ponte completiamo gli ultimi preparativi e trasferiamo Limonio sul pontile e la issiamo sulla gru.

Alle ore 16;00, dopo alcuni tentativi senza successo di mia figlia Giovanna di rompere la classica bottiglia di spumante sulla prua della sanpierota, su suggerimento di Daniela, ripiego sul classico lancio del tappo e annaffio abbondantemente Limonio. Le ammaccature sulla prua testimoniano la nostra buona volonta’, ma il legno e’ decisamente piu’ morbido del vetro.

Una volta in acqua ecco il primo armamento di Limonio, un po’ avventuroso in quanto non è ancora tutto messo a punto perfettamente, e finalmente tutti possono ammirare la barca a vele spiegate, tranne io. E allora sbarco e vado ad ammirare anch’io l’insieme.

Dai complimenti che continuo a ricevere dai partecipanti, mi faccio sempre più convinto che sia stato un bel evento, Limonio e’ stata sicuramente all’altezza della situazione e di questo il merito va tutto a Giovanni Da Ponte, il giovane maestro d’ascia che e’ riuscito a creare un bellissimo oggetto frutto di tanta passione, abilità e ingegno.

  Ho una naturale fiducia nei giovani e il cantiere Vento di Venezia e’ sicuramente un ambiente giovane e moderno, e al tempo stesso mantiene alte anche le tradizioni della marineria veneziana.

Ringrazio tutti coloro di VdV che hanno contribuito alla realizzazione della barca, in particolare Giovanni Da Ponte che l’ha costruita, Matteo Tamassia che ha eseguito le due sculture delle forcole. Ringrazio Alberto Sonino che ha messo in campo un team giovane e professionale e che ci ha fatto anche la graditissima sorpresa di portare nientemeno che l’architetto e designer Tobia Scarpa ad ammirare questo lavoro.

Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al varo e in particolare gli amici del CVC che sono stati di fondamentale aiuto. Un ringraziamento di cuore a Vittorio Resto che, anche se non ha potuto partecipare al varo, e’ sempre stato presente e attivo nelle fasi di costruzione della barca, pubblicando le fasi di avanzamento lavori di Giovanni e fornendo utili suggerimenti.

Ringrazio quanti hanno partecipato alla bicchierata di domenica 7 agosto, dopo la terza prova del piccolo campionato di vela al terzo, per la loro simpatia.

Ostilio