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Leggi il racconto di Antonella Ballarin
da Nona Elvira
Certo
per nonna Elvira la regata delle Saline non è una novità, come molti
di voi già sanno. Ma per me si. Essere al timone, comandanti di una
ambitissima sanpierota, come questa, che ha dato e dà tante
soddisfazioni non è facile, soprattutto se si tiene in debito conto
tutte le aspettative che essa crea. Come dico sempre ai miei compagni
di avventura…io sono una neofita della vela al terzo ed ho bisogno
di un po’ di tempo per entrare in sintonia con quella che altri
chiamano “la ferrari
verde”. Ghe vol manego, come si dice in gergo.
[Leggi
Tutto]
» La Regata
vista da Soravento
Alle 13.15 è ancora N-NE: il vento
non è ancora "sveglio".
«Le
13.15 ???? !!» « ... ma è tardissimo !». Eolo
riappoggia la sveglia, un sospiro sui 7 nodi, una giratina di 30°,
altro sospiro ... una stiracchiata... e alle 13.45 è finalmente a S.E,
con quasi 6 nodi "gagliardi".
Quasi... Perchè subito dopo la partenza delle "piccole"
(barche cat. A-B) non resiste all'ultimo pisolo, lasciando le
"grandi" (barche cat. C-D-E) alla mercè di Nettuno, che
richiama in Adriatico la sua marea (e la Laguna lo diverte
moltissimo).
... Il cielo si addensa, il contrasto fra il prato all'inglese e le
nubi di pece sono l'ultima indimenticabile scena di giornata [foto
Tony Peressin]
Così Soravento,
che già si preoccupava di arrivare sulla "linea" troppo
presto, per lunghissimi minuti "naviga" a velocità assoluta
(rispetto a terraferma) pari a zero, prontissima a dar fondo
all'ancora se Eolo non si fosse prontamente ridestato.
Il giro della "boa al vento" (che dopo molti
aggiustamenti veniva posta esattamente al "traverso" della
linea di partenza[?!]) è molto sofferto, ma finalmente le barche vanno.
Sul vecchio alveo del Piave la trinchetta viene issata dopo il
"gomitone" di Lio Piccolo, e la "boa 2" arriva
sorprendentemente presto, con marea e vento molto favorevoli. Il
gruppo è sgranato, per Soravento
il recupero é niente male, Eolo e Nettuno sembrano in
gran spolvero e molto ben disposti verso gli umani regatanti. Ma.......
Il gran accorato "Ma..."
arriva dal VHF delle barche di testa «No ghe
xe a Boa !!» «Ma dove xea a Boa
3 ??!!!!».
Il momento topico si
avvicina.
Ora la Regata rischia di diventare una gara di Orienteering.
Dopo altri accalorati e veraci appelli VHF, dal centro della Centrega
(la palude) si scorge un gommone con sovrastante boa che corre
rapidamente verso Nord. E dietro al gommone si lanciano le barche di
testa, in primis Leon,
Volpoca, Madona,
Sisa e Masorin, che doppiano Boa 3 solo
un po' prima del sopraggiungente Soravento
e della flotta che avanza con velocità.
L'ingresso nel canale
della Dolce è il preludio all'"atto finale"
dell'Opera, con
un crescente wagneriano sotto
regia di Quentin Tarantino:
la scena mostra lo scafo di Leon,
scuffiato, galleggiante al centro della Dolce. L'Assistenza stà
arrivando, i regatanti possono proseguire.
"Proseguire" -
nessuno se ne rende subito conto - significa bordeggiare esattamente
contro vento e controcorrente per 500m in un canale largo 55 metri,
meno 4+4 metri di velma ai bordi.
Se la cosa è stimolante per una sola barca, diventa impegnativa per
due, difficile per quatto barche, è mission
impossible per una regata di quasi cinquanta barche.
Per i profani va specificato che quando si "bordeggia" la
barca che avanza con il vento da sinistra, deve lasciare precedenza
alla barca con vento da destra.
"Lasciare precedenza" con vento e marea contrari, in
45 metri di spazio utile, significa di fatto perdere slancio, assetto
velico e tornale in balia di Nettuno, che ti respinge indietro di
almeno 15-20 metri. Nel frattempo altre barche arrivano in scena,
moltiplicando logaritmicamente gli incroci e le possibilità di altre
"precedenze".
Il crescente wagneriano è all'apoteosi, Quentin dirige
sapientemente urla e provocazioni, scontri, urti e incagli. Dal VHF si
evoca la fine del mondo, la peste e l'inferno. La mitica e folle
partenza del 21
Settembre 2008 al confronto diventa esercizio di bon
ton.
E bon ton
sarà un'ora dopo alla Locanda
Cipriani. Non fosse che non vengono lette le
classifiche provvisorie, verrebbe da pensare a un regata come le
altre. Ma non tutti applaudono quando Massimo Gin, presidente
AVT, "scagiona" la Giuria accollandosi le responsabilità
dei problemi di regata.
Il cielo si addensa, il contrasto fra il prato all'inglese e le nubi
di pece sono l'ultima indimenticabile scena di giornata.
La mattina seguente, a muscoli e spirito riposati, forse ancora
impercettibilmente sotto "effetto endorfina" scatenato dalla
wagneriana bolina del Canale
della Dolce, resta sicuramente l'attesa sui responsi finali
di classifica.
Alcune proteste risultano ancora in corso; il
"primo assoluto" sembra di Amalia
(cat Gialla), in Cat Marrone dovrebbe averla spuntata la nuova Volpoca
condotta dal giovane Francesco Battaglini.
Il magnifico "Leon"
per il 2013 tenterà la scalata anche all'oramai prestigiosa "Scuffia
d'Oro", "Sisa"
ha perso la pala del timone a un passo dalla vittoria; Madona
è "nera", anzi nerissima; sì è sentito
parlare di danni vari su più di una barca, ma pare che nessuno si sia
fatto male.
Il nuovo percorso di regata delle Saline,
depurato dai troppi "incidenti di percorso", è sicuramente
affascinante, e rimarrà a lungo nella memoria di molti. Gli innamorati
della vela al terzo forse hanno archiviato anche questa
regata, ma molti si sono chiesti se non sia il caso di togliere a Wagner
e Quentin - di certo eccellenti
nel loro consueto contesto - la regia delle regate
"al Terzo", affidandole - pur con un po' di sacrificio e
ulteriore impegno di AVT - ad altri
innamorati come loro.
|
Volpoca con
Francesco e Sergio
[foto Tony P.]
il gruppo dietro a Soravento
[foto Tony P.]
Leon scuffiata
[foto Tony P.]
ultimo bordo per
Masorin, ancora sul Canale della Dolce
[foto
Tony P.]
indicazioni
per l'ormeggio
batei a pisso, bragagne, topi venessiani grandi -
banchina del prato di Torcello, ( canale ) Lasciando
libera la prima passerella per taxi e lancioni
Imbarcazioni
con larghezza inferiore a 2 mt - Canaletta a sinistra prima del
prato di torcello (occupando il posto più addentro, senza
fermarsi all
'
imboccatura se c
'
è spazio libero più avanti. Inadatto per chi intende partire
prima della fine del rinfresco )
Altre
Imbarcazioni - canale principale di Torcello -
si accede con albero abbattuto attraverso il primo canale
a sinistra dopo il prato di Torcello. Si chiede a quanti
ormeggiano in prossimità di Cipriani di issare le maestra con
amantiglio ( salvo brutto tempo ). Seguendo il canale e premando
al primo bivio si trova una canaletta interna cieca; qui è
possibile ormeggiare molto comodamente.
Nel caso i
posti siano insufficienti, le barche rimanenti possono
ormeggiare in modo creativo nel canale principale, chiedendo ad
altri di far traghetto, solo come ultima scelta chiedere alla
barca assitenza tramite VHF.
INDICAZIONI
PER IL RINFRESCO
I paroni dovranno ritirare dei cupon da Gino Luppi, in coerenza
con il numero dei mebmbri dell
'
equipaggio dichiarato nell
'
iscrizione ( 2 nel
caso di abbonati ) e distribuirli all
'
equipaggio.
All
'
entrata della Locanda Cipriani ci sarà Giorgio Giacometti che
ritirerà i cupon, eventuali ospiti potranno entrare pagando
€10 direttamente allo stesso Giacometti.
|
Tutti gli equipaggi
CVC alle "Saline"
Tredici gli equipaggi CVC alla
3a regata del campionato AVT 2013
barca
Paron
arrivo
Equipaggio
Volpoca
CVC 1a
in Cat Marrone Timoniere Francesco
Battaglini, Sergio Zulian
Soravento
CVC
Cat Blu,
Timoniere Vittorio Resto; Tony
Peressin, Claudi Paveggio Enzo Gnone,
Nona Elvira A. Ballarin
Cat
Verde, Timoniere Antonella
Ballarin; Gilberto Ferro, Smania Francesco
Masorin CVC - Olivotto
Cat
Verde, Timoniere Massimo
Casaro; Giulio Ciani, Andrea Scarpa
Toga
Lanzi
A..
Cat Gialla, Timoniere Alberto
Lanzi; "B" e "C"
Limonio
Faggian O.
Cat Verde, Timoniere Faggian
Ostilio, Luigi Ballarin,
Berta Salviato
G.
Cat Marrone, Timoniere Salviato
Giovanni e fratello
Ciao
CVC
Cat Marrone, Timoniere Pierantonio
Ercolin, Diego Callegaro, C Sisa
CVC
Cat Gialla, Timoniere
Fabio Bernardi, Giorgio Pavan, Anita
Basso e Graziella T. Moretta
CVC
Cat Marrone, Timoniere Daniela
Guidolin, Daniela Codolo, Marina Spinadin;
El Moro Tino
Frezza
Cat Giallo,
Timoniere Tino Frezza "B"
e "C"
Cristina
CVC - Scalabrin Cat Giallo,
Timoniere Bruno
Castellaro,
Claudio Siebessi,
Radioso
Busetto "Loris"
Cat
Arancio, Timoniere Busetto
"Loris", Pia M., Roberto R.&wife, Giuseppe C.
attenzione:
i regatanti casanoviani che rilevassero nell'elenco
assenze o incongruenze, sono pregati di inviare le segnalazioni a
"info@circolovelicocsasanova.it"]
»
Scarica il nuovo bando di regata
IMPORTANTE: vai al sito originale AVT per le ultimissime istruzioni
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