CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia          


Vela al Terzo CVC > Kpc i Compensi                                                                                                   

Kpc: i nuovi "Compensi" al terzo 
del Piccolo Campionato
, con esordio 
alla 1a regata del 23 Luglio 2016.
Cosa sono, come e perchè ! 

Piccolo Campionato di Vela al Terzo, Trofeo "Elio Salviato"

Punta San Giuliano, 22 Luglio 2016

"Kpc" sta per "Coefficiente K del piccolo campionato di vela al terzo"; ma nessun problema per l'oramai tradizionale Trofeo Salviato, le classifiche o i premi "ufficiali", che saranno assegnati con gli stessi criteri degli anni precedenti.
  
Con i nuovi "Kpc" si vuole solamente sperimentare una "classifica compensata" - per ora limitatamente alle sole sanpierote - che possa dare soddisfazione a chi - ad esempio - ha la barca molto pesante oppure una randa sottomisura (da passeggio) e non ha nessuna intenzione di affrontare nuovi acquisti solamente per qualche regata.  
  
Qualche esempio ? "La Piovra", di Cat. Blu, con i suoi 870 kg difficilmente potrà competere con "Soravento" (574 kg); e analogamente “Agiopa” (sanp. Cat Marrone) con 12,50 mq di randa per 435 kg di peso, avrà sempre poche chances  rispetto a “Moretta” – stessa Cat. Marrone – che ha 15,40 mq di randa e 375 kg di peso.
  
Quale "compenso" potrebbe essere considerato per "La Piovra" e “Agiopa” per pareggiare le migliori caratteristiche veliche di "Soravento" e “Moretta” ? 
Con che criteri valutare l'handicap di una barca rispetto ad un'altra in base al peso in più o alla superficie velica 
in meno ? 
  
COME FUNZIONA IL  "Kpc"
Fin da metà ottocento intere generazioni di accademici hanno cercato la formula del "
compenso perfetto", che a tutt'oggi rimane un'irraggiungibile quadratura del cerchio. Basti solo pensare - ad esempio - che da 3 a 12 kts di vento, gli equilibri e la resa di ogni barca vengono sostanzialmente modificati, e che sarebbe impossibile, per ogni regata, considerare anche questo aspetto.
Si tratta quindi di cercare un compromesso che consideri almeno le più macroscopiche differenze fra le barche, che consideri condizioni di vento "medie" e che si basi - particolare non trascurabile ! - sul minor numero di parametri noti e facilmente verificabili

Nell'ambito specifico della "vela al terzo lagunare" ci si è dovuti quindi riferire a parametri disponibili e già sostanzialmente accettati da tutti i timonieri del grande Campionato AVT di Vela al Terzo. L'obiettivo era di trovare una formula che, pur negli inevitabili limiti, fosse facilmente verificabile da chiunque e altrettanto facilmente migliorabile/implementabile quando uno o più dei suoi "fattori base" si rivelasse fuori misura.

I “FATTORI base”:  RANDA, PESO e LUNGHEZZA al FONDO
Nel “Regolamento AVT” è da tempo considerato e accettato che a 1mq di vela in più corrisponda una penalità (o compenso negativo) del 3% sul tempo di percorrenza [Art. 10]. Nel caso, la penalità è corrispondente a 1’ 48” per ogni ora di regata.
Sempre da quel regolamento si deduce che 1 mq di randa è stato considerato equivalente a 23 kg di peso, quindi, per analogia, 23 kg. di peso in meno equivalgono a una penalità (o compenso negativo) del 3%, ossia 1’ 48” per ogni ora di regata [art. 9/B: 1mq randa= peso/SVP= 23 kg ].

Per la lunghezza al fondo "l.fo" (per approssimazione fatta coincidere nelle barche al terzo con la lunghezza al galleggiamento) sono state invece confrontate le velocità critiche teoriche su barche a vela di lunghezza al galleggiamento rispettivamente di 5 e 6 m. E' stato ricavato che, in un'ora di regata, 1 m. di  "l.fo" in più corrisponde a una penalità (o compenso negativo) di 5' 44" per ogni ora di regata.
  
I “VALORI base”: 10 mq - 4.0 m - 250 kg
Sono stati quindi fissati dei “valori base” (che possono essere molto facilmente aggiornati) di 10mq di randa, 4m di l.fo e 250 kg di peso. Infine, attraverso una particolare formula, è stato calcolato un Kpc che dovrà sempre garantire corrispondenza alla "regola" di ogni singolo fattore base”: 
-   
RANDA > 1 mq di vela
in più equivale a 1’ 48” di tempo compensato  in più , 
-     
PESO > 23 kg di peso in meno equivalgono a 1’ 48” di tempo compensato in più , 
-      
L. al FONDO > 1 m di l.fo in più equivale a 5' 44" di tempo compensato in più per ogni ora di regata.

Il TEST con "Sisa" 

Sisa ha una randa-regata di 21,06 mq, ossia 11,06 mq in più del “valore base randa (assunto a 10 mq). Sisa ha pertanto 11,06 volte il "compenso negativo" unitario di 1' 48". Sisa, nel confronto del “valore base randa”, avrà quindi un compenso negativo di 19'54" (11,06 x 1' 48").
In altre parole si ipotizza che Sisa, in condizioni di vento medio, con una randa di circa metà superficie (10 mq anzichè 21,06mq) dovrebbe arrivare 19' e 54" dopo rispetto alla
Sisa armata con vela-regata normale.
  

Sisa ha inoltre una lunghezza al fondo di 5,83 m, ossia 1,83m in più del “valore base l.fo di 4,0 m. 
Sisa, nel confronto del
“valore base lunghezza al fondo, avrà un compenso negativo di 10' 29" (1.83 x 5' 44").

Sisa infine ha un peso di 570 kg, ossia 13,9 volte 23kg, e in base al “valore base pesoavrà quindi un "compenso positivo" pari a 25' 03" (13,9 volte 1' 48")

La somma dei tre "compensi" (+19'54" + 10' 29" - 25' 03") sarà di 5' 21" per ogni ora di regata, equivalenti - se espressi in decimale - alla cifra "0,089073", che rappresenta il Kpc di Sisa rispetto all'ipotetica barca di riferimento con 10mq di randa, 4m di l.fo e 250 kg di peso.

 

Applicando i conteggi fatti per Sisa ad altre sessanta sanpierote, si ottiene la seguente "tabella sperimentale dei Coefficienti  Kpc v.1 ", tabella excel scaricabile e già ordinata in ordine crescente di Kpc e anche per Categoria.

   
   

Applicazione pratica del Kpc

Con un semplice foglio di calcolo elettronico non è difficile applicare il Kpc a qualsiasi classifica di vela al terzo. 
Il "Numero Velico AVT" può essere il riferimento univoco più affidabile e semplice, e la conversione da
hh.mm.ss in numero decimale (e viceversa) sono funzioni ugualmente alla portata di ogni foglio elettronico.

Non resta che provare. 
E scoprire - ad esempio - che nell'ultima
NaBarcaUnOmo 2016
  la "classifica in tempo compensato Kpc" nelle quattro Classi "Sanpierote"  ci sarebbero state un paio di sorprese, con Natuzza nientepopodimenochè prima in Gialla, e La Piovra seconda in Cat Blu, davanti a Vento di Venezia !!
    

byRevi          

 

 

                                                                                                                       byRevi 21.7.2016