Cronache ...
in progress
- da
Facebook TI
PODEVI STAR A CASA di
Marina Spinadin, da Ligeia [...]
I 5 minuti diventano 10 e gli animi cominciano a scaldarsi, le comunicazioni via radio si fanno roventi. Passano i minuti, in qualche modo, dopo un tempo che ci sembra lunghissimo viene dato il via. Nonna Patata, sfruttando la zona di minor corrente (stavano aggrappati al palancolato come patelle), riescono a partire ed attraversare la linea per dirigersi verso la boa al vento.
[...] [..
leggi tutto !]
- dal BlueTeam Sora&Sisa:
NERO
LAGUNA
di
Vittorio Resto
Meteoprevisione
? Forse qualche goccia al rientro. Ceratina leggera e K-Way,
più una maglietta-ricambio per scrupolo (scrupolo di sudore).
Andrea Scarpa, Giacomo e Simone su Soravento,
Vittorio, Tony e Claudio in rimpatriata su Sisa.
9:30, Yamaha 4cv su Sisa
parte al primo colpo, il giorno delle Saline ha
inizio.
9:34, Yamaha 4cv si spegne... azzz... infida recidiva...
sembrava risolta dopo tre giorni di test in vasca... ri-azz..
Traino da Soravento... poi da TopaAppoggio... quindi arrivo al Gaggian,
ai bordi del Campo di gara.
Piccolo differimento di partenza, e primo QuiProQuo
VHF
su Boa
Gialla
(dal crudel destino).
Sisa: « .. da lasciare a dx o sx ???» Giuria: « leggetevi
il Bando !!»
Bando: «Boa
Gialla
al vento da lasciare a destra solo in caso di venti provenienti dal 1° o 2° quadrante.
In caso di vento con direzione diversa saranno date indicazioni tramite VHF».
Il Vento é dal 3° quadrante. La Giuria ri-conta i quadranti e
sbotta indispettita « ... da lasciare a Sx...!!»..
12.44: primo Beeeep
per le Cat. C-D-E.
'Contrarion' [forte
corrente contraria] di oltre 2 kts
per superare Boa
Gialla:
Soravento
la doppia senza apparente sforzo, ma il successivo
'aggancio' di Marmotta
e l''abbraccio' di Paron
Giacomo
diventano chiari allarmi.
I 6 kts [di
vento]
appena sufficienti per contrastare a vela il contrarion, reggono
quel che basta per far passare buona parte delle barche 'grosse' (Cat.
C-D-E), ma al
Beeeep
delle Cat. A-B-F The Wind non resiste, e come solo lui sa fare,
si ritrae di quel che basta per rendere impossibile la risalita su Boa
Gialla.
Sul Campo regata cala la più spietata Babilonia.
Soravento,
Arzento, Toga, Marmotta, Zotolona, Sisa, Paron G., San Zulian e
poche altre arrivano in Boa Rossa - 5 km più a nord - ascoltando
per VHF l'appassionata radiocronaca della partenza A-B-F, la più sofferta
di sempre, intervallata dai lancinanti ritiri di Adamas,
Laguna2, Alba, Galatea, Vuelvo... La
Piovra, Natuzza e persino Tabasco...
Quindi l'annuncio dell'estremo sacrificio.
Boa
Gialla
viene soppressa.
E si riparte senza.
13:45:
secondo
e definitivo Beeeep
per le Cat. A-B-F,
direttamente verso Boa Rossa.
14:21:
Soravento
(Cat. Blue) di Andrea Scarpa è primo assoluto, senza sbavature; Arzento
(Cat.
Gialla) timonato da Giorgio Santamaria lo segue a 8'; Paron
Giacomo (Cat.
Arancio) arriva dopo ben 20'.
Per Saline 2019 l'Ordine
d'Arrivo Assoluto
perde ogni significato: dopo un'ora The Wind andava ruotando di
almeno 90°, il percorso veniva rimaneggiato, e la stessa Boa Rossa
non era più nell'esatta posizione iniziale.
Alla fine, nonostante i 61 minuti fra i beeep delle due partenze,
le prime di A-B-F arrivano non molto staccate dal gruppo C-D-E.
Nona
Patata
(Cat.
Azzurra), con Ale Dissera, taglia alle 14:40:25 e rifila
quasi 5' a Rosso
Veneziano di
Giacomo Venturin (Cat.
Verde, 5 successi su 5 prove !) e quasi 8' a Verigola
timonata
da Nicola Zennaro, nuova Stella - non più solo Cometa
- dell'intera e agguerrita Cat. Marrone.
L'arrivo
A-B-F
é di straordinario
impatto cromatico,
con i colori delle barche che staccano violentemente dal nero del
cielo: il famigerato Nero
Laguna.
Una invocazione di speranza in VHF [xe drio rivar soeo do giosse (stanno
arrivando solo due gocce)]
viene brutalizzata dalla violenta zampata a oltre 30 kts del fronte
tempesta.
Pochi secondi, il tempo di ammainare vele e gettare l'ancora. Si salvi
chi può.
A Selina-RidleyScott
riesce l'epico scatto
del giorno,
poi grandine e vapori cancellano ogni scenario.
L'apice di violenza é affrontato con gli scafi spiaggiati in barena,
con secchi e fiocchi per proteggersi dalla grandine che ammacca e
gela i corpi.
Dura venti minuti; dieci minuti di tregua, quindi replica.
Altra tregua. Viene deciso il rientro diretto. Dal Canale di Burano
San
Fulvio
B.,
in topaAppoggiCVC
con Sisa
al traino, punta su San Giuliano. Rotta per 260°, con "a ore
3" [la
prua é in direzione "a ore 12"] il
NeroLaguna
che torna a farsi nuovamente minaccioso.
Anche NeroLaguna
va in direzione San Giuliano.
E' Match-Race [regata
a due].
TopaAppoggiCVC
con
Sisa
tagliano per primi, ma é
questioni di minuti.
Alla webcam del Polo Nautico si misurano i 48 kts di raffica (90
km/h);
in Bacino San Marco Costa Deliziosa,
sferzata dal vento, sfiora la strage come la MSC
Opera del 2 giugno;
A San Giuliano la protezione
civile
libera la strada dall'albero divelto solo alle 23.00.
Nero Laguna
sembra finalmente superato.
Per NaBarcaUnOmo del 14 Luglio
previsto assetto antigrandine per tutti i regatanti,
a prescindere dalla Meteoprevisione.
|
Correlati:
Soravento
con Andre Scarpa, Giacomo P e Simone G.
Facebook Foto yuko Gherardi
La meteo del 7 Luglio 2019 rilevata a
San Giuliano
windalert - La meteo del 7 Luglio da
Tessera
Costa
Deliziosa evita l'impatto con yacht e banchina all'ultimo istante
via San
Giuliano: l'albero abbattuto dal vento
|