Il luogo derelitto di Mestre viene notato dall'Europa, e diventa degno protagonista nell'Area Patrimonio dell'Umanità.
Dalla nuova cattedrale verde di Mestre si spalanca, accessibile come non mai,
la magnifica Laguna di Venezia.
1933,
con l’inaugurazione del nuovo ponte translagunare San Giuliano perde il ruolo di terminal
automobilistico
e ricade nel più totale abbandono. Dopo la Guerra la spiaggia, il boom e la nuova interconnessione a San
Giuliano fra Mestre e area Industriale: nasce l'isola delle Statue.
1965 san Giuliano é cantiere per il raddoppio della ferrovia. 1968: da Venezia arriva la Reale società Canottieri
Bucintoro, e a San Giuliano approda la nautica naturale.
Rimane regno delle scoasse di mestre e Venezia fino al 1996, poi vince
il sogno del Parco fra le due città. Dal piano Guida
all'inaugurazione del Parco "Europa", dal parco acqueo
all'isola della nautica naturale, dai grandi concerti di
100.000 persone alla visita del papa,
...pur senza compromettere gli habitat naturali da cui Venezia ha tratto origine.
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