Il nastro
tricolore per l'inaugurazione simbolica del parco acqueo
di San Giuliano, previsto nel nuovo prg per la laguna, da poco
approvato dalla Giunta, è stato tagliato domenica scorsa da una
studentessa del liceo scientifico Giordano Bruno, alla presenza
del prosindaco Gianfranco Bettin e dell'assessore alle Politiche
sociali Luana Zanella.
L'inaugurazione,
organizzata da "Adola", il movimento per l'adozione
ambientale della laguna davanti a San Giuliano, è stata fatta da
bordo di un galleggiante al largo dell'isola di San Secondo, alla
fine della tradizionale cerimonia del "Capitèo", in
mezzo a una trentina di imbarcazioni tradizionali che hanno fatto
da cornice all'evento.
Questa la
dichiarazione letta dalla studentessa: «Oggi, tutti noi sportivi
adulti e ragazzi di Adola, studenti delle scuole di Mestre,
cittadini che amano e difendono la propria laguna, alla presenza
del prosindaco di Mestre, al fine di sottrarre queste acque al
degrado e all'abbandono, affinchè divengano un luogo vivo e
quotidiano della città, tutti insieme al qui presente Gobius, un
amico che ci aiuterà a conoscere la laguna, dichiariamo
inaugurato il parco acqueo tra Mestre e Venezia».
Gobius è un
pesciolino protagonista di "Le avventure di Gobius",
racconto che Alessandro Voltolina ha scritto per gli Itinerari
educativi del Comune di Venezia: le avventure di un pesciolino
alla scoperta della laguna per farla scoprire in tutta la sua
ricchezza e complessità ai ragazzi delle scuole; così come Adola
quelle conoscenze vuole trasformarle in esperienze dirette
sull'acqua per i ragazzi e per tutti coloro che la laguna
conoscono solamente dal ponte della Libertà o dal
vaporetto.
Alla conclusione
dell'inaugurazione Gianfranco Bettin, dopo un breve discorso ha
detto che Marco Paolini, che non ha potuto presenziare, ha
comunicato il personale sostegno al parco acqueo ,
garantendo per una prossima occasione la propria presenza.
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