Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano        E-mail 

home  
giovedì 10 Maggio 2001
    Una cerimonia simbolica con tanto di mascotte
Trenta barche a S. Giuliano
per l'inaugurazione del parco

m.ch.

MESTRE. A tagliare il nastro tricolore è stata una studentessa del liceo Bruno, l'istituto che per primo ha sperimentato la voga alla veneta come valida alternativa all'ora di educazione scolastica. 

Una inaugurazione simbolica, quella di domenica scorsa, per il parco acqueo di San Giuliano, l'unico affaccio di Mestre alla laguna e a Venezia. 

E c'è già la mascotte: Gobius il pesciolino, protagonista di un racconto per ragazzi, potrebbe divenire il simbolo della terraferma che riconquista la «sua» laguna.

Il parco acqueo, previsto nel nuovo Prg della laguna licenziato dalla giunta Costa, è stato battezzato da una trentina di imbarcazioni in punta San Giuliano. Così Adola ha ribadito la volontà generale di difendere la laguna da degrado e abbandono, «per farla divenire luogo vivo della città».

 Il prosindaco Bettin ha annunciato una prossima visita dell'attore Marco Paolini. Al fianco della battaglia per il parco acqueo di San Giuliano c'è ora anche Gobius. Le sue avventure lagunari sono raccolte in un libro per le scuole, scritto da Alessandro Voltolina e disegnato da Paolo Bertuzzo.

 

Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano        E-mail 

home