Movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti San Giuliano      

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Domenica, 17 Giugno 2001
  
  
VERSO IL PARCO DELLA LAGUNA Singolare iniziativa delle remiere e degli artisti di Ms3
Il Candiani approdo per barche
Vogata dentro la città per sensibilizzare gli abitanti sulle bellezze naturali e i problemi del moto ondoso
Il rumore dei remi sull'acqua torbida del canal Salso, i colori delle canotte dei rematori delle società remiere di punta San Giuliano, il degrado delle rive di Forte Marghera e del cavalcavia ferroviario, l'approdo prima nell'isola di Campalto e poi nel canale che costeggia il centro culturale Candiani, che più in centro città di così non si potrebbe.

Sono solo alcune istantanee della giornata molto speciale organizzata da Adola (movimento per l'adozione ambientale della laguna davanti a San Giuliano) in collaborazione con i giovani artisti di Ms3.
Un evento senza precedenti che per un giorno ha fatto assaporare il gusto del mare, della voga, dell'ambiente, della natura e dell'arte ad un gruppo di persone composto da amministratori pubblici come il prosindaco Gianfranco Bettin e l'assessore all'Ambiente Roberto D'Agostino, Gianluca Schiavon e Piero Francescon del Cdq Mestre Centro, Chiara Puppini presidente di StoriAmestre, Valeria Frigo, dirigente dell'assessorato alla Pubblica istruzione del Comune, Roberto Stevanato, presidente Studi Storici di Mestre e un rappresentante del Magistrato alle Acque, giornalisti e personalità cittadine, oltre a studenti che già conoscono la realtà Adola in quanto allievi dei corsi di voga delle società remiere di Punta San Giuliano.

"Mestre città d'acqua" è anche uno dei temi che il gruppo di 13 artisti dell'associazione Ms3 sta trattando nella sua esposizione ospitata nei 400 metri quadri al piano terra del centro culturale Candiani: "L'idea di creare questa giornata sull'acqua e che raccontasse alla città, ai suoi amministratori e a chi la vive la storia e la cultura di Mestre - spiega Federica Thiene - è nata da un sondaggio che il nostro gruppo Ms3 ha svolto tra la gente nei mesi scorsi. 
Mestre città d'acqua e Mestre-verde sono emerse come le due domande con maggior bisogno di risposta e di informazione da parte dei cittadini. Grazie alla collaborazione di Adola, questo gruppo di società che sta cercando di rilanciare la tradizione e di difendere il parco acqueo mestrino che si affaccia sulla laguna, abbiamo pensato di organizzare la giornata di oggi".

Un percorso per niente casuale in cui i problemi del moto ondoso, dell'erosione dei fondali e dei canali e il degrado di alcune zone del canal Salso si sono potuti toccare con mano, rendendosi conto dei disagi provocati da chi ogni giorno in quelle acque ci sfreccia con motoscafi di grossa cilindrata mentre altri vogano, magari con giovani allievi a bordo, per insegnare la vecchia arte remiera.

Grazie alla sapiente organizzazione delle società Voga Veneta Mestre e Canottieri Mestre che hanno messo a disposizione le loro imbarcazioni tipiche come caorline, sandoli, mascarete e gondole si è dunque portata a compimento una iniziativa che ha tutto il sapore di un grande evento per Mestre e il suo rapporto futuro con la laguna e il parco acqueo che sta crescendo.

Certo non si era mai visto negli ultimi anni approdare un corteo di barche a remi nel cuore di Mestre, sotto il centro culturale Candiani. 
Le immagini e tutte le notizie di questa e delle altre iniziative del gruppo di artisti Ms3 si possono vedere al centro Candiani oppure anche attraverso il sito internet www.ms3-terraferma.net.

Raffaele Rosa