Il
sindaco Cacciari: “L’Heineken Jammin’ Festival resterà a
Mestre”
sabato,
giugno 16, 2007, 02:54 PM
“ L’Heineken Jammin’ Festival? Per quanto mi riguarda
continuerà ad essere ospitato a Mestre: non c’è nessuna ragione
perché non debba essere rifatto all’interno del Parco di San
Giuliano ”: il sindaco di Venezia Massimo
Cacciari ha risposto così, ai margini della celebrazione
dell’inaugurazione della piazza alla Divisione Acqui, ai
giornalisti che chiedevano un suo commento dopo la tromba d’aria
che ha devastato ieri l’area dove si stava svolgendo la
manifestazione, causando anche alcuni feriti per il crollo delle
torri di amplificazione.
“Quanto è successo ha spiegato il primo cittadino lagunare – è
frutto di un evento imprevisto ed imprevedibile: dopo un incidente
di questo genere, con dei ragazzi feriti, a cui vanno i miei più
sentiti auguri, è normale che sia stata aperta un’inchiesta da
parte della magistratura, che però non riguarda il Comune, ma gli
organizzatori: voglio solo ricordare che le strutture montate
avevano superato la consueta verifica della Commissione spettacoli.
”
“Sono davvero dispiaciuta – ha invece sottolineato l’assessore
comunale alla Cultura Luana Zanella –
oltre che per i ragazzi feriti, per tutti i giovani accorsi alla
manifestazione. Finalmente avevamo organizzato qualcosa per loro, in
uno spazio adatto a loro. C’ero stata giovedì sera, ed era tutto
bellissimo. Proprio per questi ragazzi stiamo pensando di
organizzare a Mestre una sorta di concerto ‘riparatore’: un
grande evento che dovrebbe tenersi già nei prossimi mesi .”
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Municipalità di
Mestre-Carpenedo, Massimo Venturini,
che fissa già una data: “ questo grande evento potrebbe
tenersi già in settembre, sarà una cosa comunque staccata
dall’Heineken Jammin’ Festival, che comunque, ne sono sicuro,
tornerà al Parco di San Giuliano per la sua decima edizione (quella
che non si è potuto tenere quest’anno), nel 2008 .
Questa, mi è parso di capire, è anche l’intenzione degli
organizzatori, degli sponsor, degli stessi giornalisti: tutti
rimasti incantati dalla bellezza del parco.
I
biglietti venduti si stanno già rimborsando, ma i ragazzi ci
chiedono, invece dei soldi, se e quando il festival ripartirà.
Il mio plauso, va in primo luogo a chi si è prodigato dopo il
disastro: i soccorsi sono stati tempestivi, considerando anche che
le strade adiacenti erano bloccate.
Grande, in questo senso, il lavoro compiuto dalle forze
dell’ordine e, in particolare, dalla Polizia municipale. ”