IL
GIORNALE DI OGGI, MERCOLEDÌ 20 GIUGNO 2007 ›
Pagina 19 - Cronaca
Esperti
al lavoro per ricostruire il fenomeno. Il maltempo azzera
la memoria dell’anemometro
Jammin’
Festival, scontro sui bollettini meteo
Arpav: «Trasmesso un messaggio
informativo». Il Comune: «Nessun’allerta grave»
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MASSIMO SCATTOLIN
Il «disastro» che venerdì scorso ha colpito il parco di San
Giuliano, location dell’Heineken Jammin’ Festival, non era
prevedibile. O, almeno, non era stato previsto - quanto meno
nelle proporzioni assunte dal fenomeno - nemmeno dai previsori
del Meteo Arpav di Teolo.
«Alle 12.15 di venerdì - spiega Franco Zardini,
funzionario del Servizio previsioni dell’Arpav di Teolo -
abbiamo trasmesso un messaggio informativo in cui si segnalava
che da quel pomeriggio si prevedeva un ulteriore aumento
dell’instabilità, con rischio di temporali, grandinate e
forti raffiche di vento».
Il messaggio informativo, per i tecnici Arpav, è una sorta di
secondo livello di attenzione rispetto al primo, il classico
bollettino meteo.
«Abbiamo rinforzato il messaggio perchè c’erano le
condizioni per il passaggio di un sistema frontale e l’alta
probabilità di fenomeni intensi» spiega Zardini. La
previsione, però, era estesa a un’area che comprendeva
addirittura le Prealpi vicentine; non certo circostanziata
all’area in cui nel pomeriggio si è scatenato il vento. «C’è
una certa difficoltà nel prevedere esattamente l’entità di
un fenomeno - continua il previsore Arpav - E abbastanza
imprevedibile è anche l’esatta localizzazione».
Il messaggio informativo dell’Arpav («precipitazioni sparse e
diffuse e rischio di temporali localmente intensi, piogge forti,
raffiche di vento e possibili grandinate fino alle prime ore di
sabato») è stato ripreso da alcuni siti della Protezione
civile, ad esempio il gruppo di Mogliano.
Ma che neppure l’Arpav si spingesse a prevedere la gravità
dell’evento che poi si è verificata è testimoniata dal fatto
che non è mai stato diramato l’avviso di condizioni meteo
avverse, il terzo livello nella scala di gravità
dell’allerta.
«Nel messaggio dell’Arpav - segnala una nota del Comune - si
segnalava la probabilità di precipitazioni, più diffuse sulle
zone centro-settentrionali, più sparse nella pianura
meridionale, con probabili fenomeni localmente e temporaneamente
intensi, con forti piogge, forti raffiche di vento e anche con
grandine». Un messaggio diffuso in molte altre occasioni al
passaggio di perturbazioni. «Non c’era nessun’altra
precisazione e nessuna individuazione specifica di zone a
rischio - continua la nota - Sarebbe pertanto fuori luogo
ritenere che gli organizzatori o le amministrazioni pubbliche
fossero state preallertate su condizioni meteo tali da dover non
tanto imporre, ma anche solo suggerire la sospensione della
manifestazione».
Tanto meno, ricorda Maurizio Calligaro, capo gabinetto del
sindaco con delega alla Protezione civile, è stato attivato
dall’Arpav il nowcasting, l’attività di previsione a
brevissimo termine (per le tre ore successive) che, grazie a
radar, satellite e informazioni a terra in tempo reale, è in
grado di fornire informazioni meteo-previsionali ad elevata
risoluzione, nell’ordine di un chilometro quadrato.
Per cercare di capirne di più su quello che è successo venerdì
scorso gli esperti del Meteo di Teolo stanno raccogliendo
ulteriori dati sul fenomeno. Per definire con precisione quanto
accaduto - sostengono gli esperti - sarebbe stato necessario
avere delle centraline proprio nel parco perchè il fenomeno è
stato molto localizzato.
Particolarmente critico per la ricostruzione fedele dei fatti
anche l’azzeramento della memoria dell’anemometro, lo
strumento che misura la velocità del vento che si trovava sul
palco del Jammin’ Festival quando le raffiche di vento hanno
abbattuto le otto torri di amplificazione e che è stato
successivamente sequestrato.
Per capirne di più sul fenomeno si stanno comunque studiando le
immagini radar e le fotografie per capire se sopra San Giuliano
ci fossero nubi cumulonembiformi a colonna e se il vento avesse
un andamento rotatorio (tromba d’aria) o lineare (downburst).
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