CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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IL GAZZETTINO
Martedì, 30 Settembre 2003

Pietro Fabris ha conquistato definitivamente il trofeo biennale intitolato a Franco Nuti di vela al terzo

Trionfa "Nobile Voltafora"

A metà gara era soltanto quinto, ma un giro di vento ha giocato a suo favore

Qualcuno ha parlato di fortuna, ma in realtà avrebbe dovuto parlare di prontezza e accortezza. Pietro Fabris, col topo "Nobile Voltafora", ha conquistato definitivamente il trofeo biennale Franco Nuti , in palio domenica nell'ultima regata stagionale di vela al terzo, organizzata dal Circolo velico Casanova di Punta San Giuliano: due triangoli attorno all'isola di Campalto e arrivo in poppa a San Giuliano.
A metà regata Fabris non era in testa, preceduto da quattro imbarcazioni, ma è stato il primo ad accorgersi che gli organizzatori avevano spostato la boa 2, portandola al vento, che era girato: mentre gli avversari sbagliavano rotta, Fabris ha puntato la boa, virandovi attorno per primo e riuscendo poi per il resto della regata a mantenere il vantaggio sui rivali, il primo dei quali è stato il presidente dell'Avt, Massimo Gin. Avesse vinto, il trofeo Nuti sarebbe stato suo.

La gara, che ha avuto una notevole partecipazione, è stata caratterizzata da un fresco vento sui 10 nodi che ha oscillato tra Bora e Levante, e da una piatta finale che ha messo a dura prova la pazienza dei partecipanti. La manifestazione era patrocinata da Adola (il comitato per il parco acqueo di San Giuliano), Amnesty International (che ha raccolto fondi), il Quartiere 10 Mestre Centro.
Durante le premiazioni, il vicepresidente del Circolo Casanova, Vittorio Resto, ha dato notizia che l'assessore provinciale allo Sport, Bruno Moretto, che ha la delega regionale per l'utilizzo dei fondi a sostegno della voga alla veneta, ha deciso di premere sulla Regione perché lo stanziamento venga esteso anche alla vela al terzo.

Ordini d'arrivo per categoria (tra parentesi, il tempo di regata):

Categoria sanpierote 6.20 - 1. "Salsola", di Barbini (2.27.10); 2. "Bella ciao", di Cuadio Madricardo (2.38.41); 3. "Berta", di Elio Salviato (2.41.25); 4. "Levantina", di Bruno Soldati (2.44.31); 5. "Crecola", di Sandro Cherubini (2.45.04); 6. "Desiderata" (2.46.16); 7. "Giorgia", di Loris Busetto (2.46.37); 8. "Dulcinea", di Lucio Stocco (2.50.58); 9. "Paranà", di Marquez - Rossetti (2.51.17); 10. "Dosana", di Giuseppe Fanello (3.00.50); 11. "Gagiandra", di Michele Pusterla (3.02.21); 12. "Lustrissimo", di Giuseppe Vaccher (3.14.00).

Categoria sanpierote 7.80 - 1. "Marmotta", di Sebastiano Maschio (2.20.54); 2. "Samoronero", di Alessandro Pagnacco (2.22.34); 3. "Soravento", di Roberto Ginetto (2.27.13); 4. Silia, di Silvio Testa (2.27.43); 5. "Sisa", di Claudio Trentin (2.30.46); 6. "Vuelvo al sur", di Roberto Pranzo (2.33.40); 7. "Peustrada", di Maschietto (2.33.57); 8. "Verena", di Renzo Scarpa (2.34.08); 9. "Sapapian", di Claudio Mason (2.39.01); 10. "Pawana", di Piero Pellegrini (2.45.51); 11. "Bianca", di Massimo Veronese (2.54.21); 12. "Anzolo", di Nicola Calella (2.55.03); 13. "Gegia", di Michele Crebelli (2.56.16); 14. "Sbrinzolona", di Enrico Montanari (3.01.22).

Categoria topi 6.80 - 1. "Nobile Voltafora", di Pietro Fabris (2.14.00); 2. "Alzavola", di Paolo Lanapoppi (2.33.27); 3. "Cardillo", di Giuseppe D'Erme (2.50.43); 4. "Alcyone", di Marco Bettini (2.56.30).

Categoria topi 7.80 -1. "Paron Giacomo", di Massimo Gin (2.16.47); 2. "Deboto 7.80", di Roberto Tramontin (2.19.01); 3. "Marangona", di Matteo Freschi (2.21.21); 4. "Borin", di Luciano Mattiello (2.25.44); 5. "Iolanda", di Gino Luppi (2.35.28); 6. "Dolfin", di Paolo Rusca (2.35.41); 7. "Attilia", di Giorgio Righetti (2.37.44).