Cronache di
Regata ...
in progress
- Da
Giuria1 - di Vittorio
Resto
Alle
11.30 The
Wind é già a 170°, forza 3-4 kts. Troppa grazia ? Sorprende
ancor di più vedere che é anche sostanzialmente stabile, in una
giornata meteogarantita al 100%, con il solleone più potente del
periodo.
Allo start si rilevano 7-8 kts da 175°: si parte come da manuale su
una linea generosissima.
Nonostante il vantaggio, in Boa0 partono solo Masorin,
Mario, Paranà e Arzento Vivo,
mentre in BarcaGiuria le più leste sono Vento di Venezia,
BarbaAndrea e Artemisia. Boa1 é a
un miglio quasi esatto, bene al vento. Tutto
perfetto ?
Alice dice di no quando, dopo 20', mure a sx,
vede aprirsi e crollare l'albero di maestra.
Nessuno si fa male, randa compresa, ma un cedimento del genere
rimarrà negli annali: mai visto un massello
multistrato cedere in quel modo, quasi senza schegge. Sempre s'impara!
In Boa1 passa in testa Arzento su Vento di
Venezia, con BarbAndrea, Ciao e Masorin
a ruota. Fra i sandoli Pino, portato da Andrea
Scarpa e Laura Marangoni, hanno già un buon vantaggio
sull'unico competitor Mario, di Castellaro-Timini.
Immutato al secondo passaggio in Boa1 l'ordine dei primi tre,
mentre Vuelvo al Sur passa davanti a Ciao, con Paranà
in netta rimonta: rimane solo un lato portante, con l'incognita finale
di Seno della Sepa.
La rotta é esattamente quella che fino al 1361 - scavo e apertura del
Canal Salso - i legni veneziani percorrevano verso la foce del Flumen
de Mestre (Marzenego) per approdare agli "scali" del
porto di Cavergnago (e da lì, via terra, fino alle emergenti economie
del Nord Europa).
Seno della Sepa, antica foce del Flumen de Mestre, era
fra le incognite di regata, ma con quasi 10 insperati cm di sessa, oggi
si misuravano almeno 70 cm di fondale minimo: molto meglio delle
previsioni, nessun problema per nessuna barca !
Sulle ultime due miglia portanti Vento di Venezia, con trinchetta
a farfalla, guadagna un po', ma Arzento si presenta
con buon margine per i bordi finali in Seno della Sepa, e
taglia in 1h 26' 02, con 2' e 30"
sull'avversario.
Appassionante come sempre l'arrivo del gruppo-inseguitori: nell'ultimo
lato si
presentano nell'ordine BarbAndrea, Paranà,
Vuelvo, Ciao, Volpoca
e Cristina: la linea d'arrivo é a 600 m, ma i 6-7 bordi
ancora necessari, l'insidia della secca di sx e l'inevitabile roulette
delle precedenze fanno di questo uno degli arrivi più spettacolari
del Circus al Terzo.
BarbAndrea
si difende perfettamente e agguanta la 3a piazza,
ottima la performance di Ciao con Andrea Gazzato
che guadagna ben 2 posizioni e taglia quarto; quindi Paranà
condotta da Giulio Loris, seguita da Volpoca di Marta
Fedeli che vince il duello-rosa su Vuelvo di Ester
Cappelletto.
Fra i sandoli Pino rifila quasi 10' a Mario,
che con una gara in più rimane nettamente favorito nell'Assoluta
del Piccolo Campionato.
Ultimo
appuntamento del Piccolo per Sabato 25 Agosto !
... ma i velaterzisti più attenti non potranno perdere la prossima chicca
al terzo di mezza estate, nel paludo di fronte alla
sede AVT.
A brevissimo il Bando e tutti i dettagli !
Comitato e Giuria >
Barca1
Vittorio R. e Donna D., Barca2 Sergio Z. e Antonio G, Barca3
Franco
D. e Marina S.
Organizzazione rinfresco a cura CVC.
Riflessioni
per la Regata [dalla
1a di Piccolo Campionato ]
[...]
Una
riflessione ?
Se un "mure a sx" non cede
passo a un "mure a dx", fatevi ben sentire, gridategli che lo
protestate, fissate una bandierina rossa in
qualche punto della barca, ed entro mezz'ora dal vostro arrivo
presentate alla giuria un foglietto di carta con i motivi della
protesta.
Al Piccolo Campionato protestare per cavilli agonistici può essere un
po' fuori luogo, ma cominciare a far valere l'ABC
di regata é sicuramente positivo e salutare per
tutti ! [...]
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il
vento rilevato dalla meteostazione di San Giuliani
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