CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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Il Gazzettino di sabato 4 Ottobre 2008
Più di 60 barche iscritte, anche una di Rovigno
  
Più di 60 barche iscritte, anche una di Rovigno, si ritroveranno domani a mezzogiorno alla partenza del decimo trofeo Nuti , regata dedicata alla vela al terzo organizzata dal circolo Casanova, l'unica gara del genere con arrivo in terraferma. I primi arrivi sono previsti alle 14, visibili da punta San Giuliano, quindi anche chi è a piedi potrà godersi una domenica all'aria aperta e vedere lo spettacolo di decine di vele multicolori spiegate al vento. L'evento quest'anno è legato alla terza edizione di "Vela al terzo a Venezia", la fortunata guida di questa particolare disciplina - erede dell'epopea dei bragozzi - che negli ultimi anni, per numero di appassionati, iniziative e regate può dirsi il movimento velico più vitale dell'intero bacino lagunare. In occasione del trofeo il circolo Casanova premierà il Cocit, il Coordinamento dei comitati dei cittadini contro l'inquinamento da tangenziale, per il suo coinvolgimento in tema di mobilità sostenibile in laguna.

lunedì 06/10/2008 10.15 da Massimo Gin [presidente@velaalterzo.it]
ASSOCIAZIONE VELA LA TERZO
Una bellissima giornata ci ha permesso lo svolgimento del 10° Trofeo Nuti organizzato dal Circolo Velico Casanova in collaborazione con l’AVT.

Il  vento ha fatto parecchi capricci! Un leggero Maestrale ci ha accolti alla partenza per poi scomparire alla boa di disimpegno! scompaginando così tutti i piani e le posizione dei regatanti!
Poi un debole Levante ci ha accompagnato verso l’isola Campalto per poi girare definitivamente ad un decente Scirocco fino all’arrivo!
Comunque una bella e soprattutto impegnativa la regata!
Qualche problema per una sovrapposizione con una regata di derive R18, problema “quasi risolto” con un paio di urlacci di Piero Fabris calorosamente approvato da tutti i regatanti!
A chiudere l’affollamento anche la presenza sul campo di un corso vela su Optimist!
Forse per la prossima edizione il Comitato di Regata dovrà concordare meglio le posizioni dei vari campi! El posto xè grando e ghe xè posto par tuti!
Affollato anche il palco delle autorità a dimostrazione di una crescente attenzione delle amministrazioni pubbliche per la vela al terzo!

Per il CD AVT - MG

[...] Intanto grazie per la giornata di ieri e per tutta l’organizzazione a te e a tutti coloro coinvolti nella mole di lavoro che precede ogni manifestazione.

Volevo capire bene una cosa, e per questo inoltro questa mail anche a Massimo.

Ieri nel nostro campo di regata c’erano anche le derive R18(?). Io ho avuto un incrocio con una di queste (per il quale appunto ti avevo contattato via vhf). Io mure a sx, lui mure a dx.

Noi avevamo un’ordinanza della capitaneria, loro sostenevano lo stesso e alla mia richiesta di acqua si sono incazzati dicendo che non sappiamo le regole, che la mia giuria non era la loro e quindi non “detta legge” ecc. ecc. (alla fine comunque sono passato io!)

Come bisogna comportarsi in queste occasioni? E’ possibile che ci fossero due ordinanze?

Medesima cosa è successa poco dopo a Pietro Fabris su Mafalda con un pittoresco linguaggio seguito da caloroso applauso da parte di tutte le vela al terzo.

Mi piacerebbe capire come comportarsi in situazioni simili. Credo potrebbe essere interessante spiegarlo anche nei prossimi notiziari.

Grazie, Matteo Freschi – Marangona


La doppia regata vista dall'altra parte
 

[...] Partenza proprio mentre il “Borin” muore e dopo un po' andiamo tutti ad una frazione di nodo !

In acqua una dozzina di 550 ed una 40tina di barche vela al terzo , in ROTTA DI COLLISIONE !

Sembra un “fermo immagine” 55 barche immobili sbandate sottovento ….

A bordo di Lunadiluglio , siamo io e il Lodo , la strategia del nostro “team meteo” , vista anche la “pelata” del Lodo , è da "NAZISKIN” sulla "estrema" destra che più a destra non si può …. , passando il MURO delle barche Vela al Terzo a 90° !

Passiamo in punta di piedi … “terrorizzati” dalla possibile reazione del BRANCO , munito di lunghi e “minacciosi” REMI …

hem… scusa … te passo a poppa …. Semo in regata …. Anca noialtri… , il BRANCO non si incazza , siamo salvi !

La sorte è diversa per il povero Uccio Toscano , finito proprio in mezzo ai più forti , in copertura , ed il BRANCO si scatena … nel più classico “BECERO VENETO” che si possa immaginare !

“ Ma ta gha i Morti C….. , quella brutta P… de to M…. proprio QUA ti gha da venir ? “  e giù improperi di tutti i tipi … ha ha ha ha ! Era da registrare ….

Sulla sinistra del campo , Il tentativo di una singola barca al Terzo di ostacolare la lenta avanzata della Fanecca che mure a dritta si stà giocando il Campionato , con un timido : “ Areo semo in regata …” , viene invece zittito da un PODEROSO e BARITONILE  “ A C Q U AAAAAAAAAA! “ ,  che manda i  velaterzisti a migliori consigli …. e fa fremere le vele degli avversari …. ( …) ! [...]
tratta dal commento di Giacomo V » vai al sito Puntasangiuliano.com