Velalonga2007
- A
Ca' Farsetti conferenza con Sonino e Soldini
Chi
partecipa a Velalonga ?
Sentiamo qualche intervista...
Velalonga
fra ghebi e barene
partenza, incroci e finale...
Le
premiazioni, con premio speciale all'equipaggio
bretone !
Conferenza
stampa Velalonga del 10.5.2007
L'intervento di Alberto Sonino,
campione olimpionico e AD di Vento di
Venezia.
«...nessuna
manifestazione é riuscita ad avere i numeri
che ora sta facendo Velalonga...»
L'intervento
di Giovanni Soldini, oggi il più grande navigatore italiano. «...Siete
un'isola felice... in Italia non ci sono posti così
preziosi... la parte più bella della vela é avvicinarsi
alla natura... quella di poter "fare un giro"...»
La conferenza
stampa a Ca' Farsetti di Giovedì 10
Maggio 2007
Il
GAZZETTINO Venerdì,
11 Maggio 2007
A
che cosa serve una barca a vela? ...
A
che cosa serve una barca a vela? «A
fare un giro», parola di Giovanni
Soldini.
Un giro intorno al mondo, come ha più
volte fatto il famoso navigatore
solitario, o più modestamente un giro
per la laguna, come propone il Circolo
Velico Casanova
che ha organizzato per il prossimo 20
maggio la settima edizione della Velalonga
, di cui Soldini con Alberto
Sonino,
socio con lui e con Matteo Vianello in
Vento di Venezia, è stato ieri
testimonial a Ca' Farsetti.
Ci sono tanti modi per andare in
giro, nel mondo come nella laguna, ma
Soldini è stato preciso: "la barca
a vela è prima di tutto avvicinarsi
alla natura e goderne", ha
sottolineato, e questo è esattamente lo
spirito, soprattutto educativo, con il
quale il Circolo Casanova ha ideato la Velalonga
.
"Il nostro circolo - ha spiegato il
presidente, Mario
Rossi
- significa amore filiale per la laguna,
cultura e pratica della "nautica
naturale", che vuol dire approccio
alla vela e al remo con esclusione del
motore, recupero della tradizione con la
vela al terzo". Significa anche
solidarietà, se è vero che alla regata
parteciperà anche un equipaggio di non
vedenti, invitato da Ventolibero Onlus.
La manifestazione, che all'inizio è
stata una coraggiosa scommessa, è oggi
pienamente matura, e punta a superare le
200 barche a vela in regata, che fu il
limite sfiorato l'anno scorso.
"Veramente siamo già a quasi 250
barche" ha però garantito il
presidente del comitato organizzatore,
Maurizio
Ranzato,
mentre c'è ancora più di una settimana
di tempo per iscriversi.
Un successo, tenuto conto che
ovviamente la manifestazione non è
aperta a tutte le barche, ma è
riservata a imbarcazioni medio piccole e
di ridotto pescaggio, quali derive,
piccoli cabinati, catamarani e
imbarcazioni tradizionali. Per
informazioni e iscrizioni ci si può
rivolgere al Circolo Casanova
(0415312913) o visitarne i siti (
Ad ogni buon conto, la manifestazione
sportivo - culturale si svolgerà il 20,
con partenza da San Giuliano, e toccherà
i capisaldi di San Secondo, Tessera,
Murano, Lazzaretto Nuovo, Sant'Erasmo,
Vignole, per puntare di nuovo a San
Giuliano attraverso il canale dei Marani.
A prestare assistenza ci saranno i
gommoni della Guardia costiera
ausiliaria.
L'obiettivo, come ha spiegato l'anima
storica del Circolo Casanova,
Vittorio
Resto,
è ribadire una volta di più che Mestre
è una città d'acqua, con un affaccio
sulla laguna quale il Parco di San
Giuliano che è la naturale cerniera tra
terraferma e Venezia, e che la laguna,
soprattutto se usata in modo
sostenibile, può essere una grande
opportunità economica di turismo e di
cultura.
"La Certosa è un esempio",
ha ricordato l'assessore allo Sport,
Sandro
Simionato,
indicando una serie di capisaldi (il
Polo nautico, Lido, Pellestrina, Sacca
San Biagio) di un possibile sistema di
turismo compatibile incentrato sul remo
e sulla vela.
Per questo, Velalonga
ha per dir così due corollari: "ProvaLaVela",
cioè un invito per chiunque sabato 19 a
fare "due bordi" gratuitamente
a San Giuliano, e "Velalonga
Raid", un'escursione di una
settimana in laguna, dal 29 maggio al 3
giugno, scandita da regate e da visite e
pernottamenti, anche in forma di
campeggio nautico, nelle località più
belle e remote della laguna.