(p.n.d.)
Prima o poi doveva accadere. E puntualmente è arrivato.
Già. Il luogo almeno fino a qualche anno fa - ma in altre
parti lo è ancora adesso - era deputato ai convegni
amorosi fugaci. Quelli rapidi e lontano da sguardi
indiscreti. Insomma, luoghi comuni per incontrare qualche
"lucciola" che si appostava a San Giuliano per
esercitare il più antico mestiere del mondo.
Ma
da qualche giorno tutto è cambiato.
Non
ci sono più le strade sterrate che portavano a perdersi
in riva alla laguna, non ci sono più i luoghi dove
nascondersi per un colloquio d'amore, niente di niente.
Addio privacy a due passi da Mestre.
Già,
il parco di San Giuliano ha messo in crisi anche il
settore dell'amore a pagamento. Tutto finito quindi?
Nossignori.
Proprio
l'altra notte, una pattuglia della sezione di polizia
giudiziaria dei Vigili urbani ha sorpreso due simpatiche
"camperiste" che avevano posteggiato la loro
"alcova" mobile proprio nel parcheggio del Parco
Europa per dare un tocco di internazionalità. Ma non
l'hanno fatta franca.
I
vigili urbani, infatti, dopo un attento controllo hanno
invitato due "signorine", M.K., 33 anni, di
nazionalità tedesca e G.P., 32 anni, proveniente dalla
Repubblica Ceca, a sloggiare subito dal parcheggio del
nuovo parco.
Insomma,
i Vigili urbani - per così dire - hanno rotto le uova nel
paniere alle due "signorinelle" che,
probabilmente, approfittando del parcheggio e della zona
sostanzialmente isolata di San Giuliano, pensavano
comunque di fare lauti guadagni. Ma niente da fare.
Il
Parco è sicuramente il più grande d'Europa,
romanticamente si affaccia sulla laguna. Ma per quel che
riguarda altri scopi, è meglio cambiar strada. In tutti i
sensi.
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