Domenica,
26 Febbraio 2006 |
|
La
barca che naviga spinta dal sole |
Positiva
la prova in acqua della nuova imbarcazione della Posidonia.
Economicità e rispetto ambientale |
"Possiamo
scrivere una nuova pagina in tema di trasporti e turismo
nautico, affrontando le note problematiche nella laguna di
Venezia, lungo le idrovie venete e di tutta Italia, in una
prospettiva di sostenibilità ambientale ed economica".
Così Posidonia s.r.l.,
società specializzata in servizi turistici eco-sostenibili
per la laguna di Venezia, ha presentato questa mattina alla
Giudecca, in anteprima nazionale, le imbarcazioni
elettro-solari dell'azienda franco-svizzera Mw-Line
(www.mwline.ch), uno dei leader europei del settore.
Innovativi natanti non inquinanti e silenziosissimi, questi,
particolarmente adatti ad un uso rispettoso della laguna più
bella del mondo: la loro carena, infatti, è stata studiata
appositamente per ridurre ai minimi termini l'attrito con
l'acqua e così l'impatto devastante del moto ondoso.
" Il
futuro è già arrivato, con la crisi energetica ormai alle
porte e l'aumento costante del costo degli idrocarburi:
dobbiamo assolutamente iniziare a pensare alle nuove
opportunità dateci dall'utilizzo delle energie rinnovabili,
reali alternative all'attuale peggioramento del nostro
ambiente - ha spiegato Enrico Pietrobon, direttore
commerciale di Posidonia , agente unico per l'Italia
di Mw-Line -. Le barche della Mw-Line sono già usate con
successo da vari anni su laghi e fiumi in Francia, Svizzera
e molti paesi dell'Europa del Nord a basso irraggiamento
solare: anche senza sole, infatti, hanno un'autonomia di 10
ore a moto costante. Possono trasportare da 24 a 150
persone, arrivano al massimo a 20 km orari, e soprattutto
non hanno emissioni inquinanti, perché hanno motori
elettrici che funzionano a energia solare, attraverso
modernissimi pannelli fotovoltaici in monocristallo di
silicio".
" Tali
imbarcazioni, che possono vendere alla rete elettrica locale
le eccedenze prodotte, sono pronte ad essere immesse sul
mercato veneziano e nazionale - hanno continuato Raimondo
Ruzzier e Pino Musolino, rispettivamente amministratore e
socio di Posidonia -. Dopo l'ammortamento dei costi
iniziali, infatti, la manutenzione è molto conveniente: si
può calcolare che, rispetto ai taxi loro simili, fanno
risparmiare all'anno dai 50 ai 60mila euro. Il consumo
energetico di una imbarcazione elettro-solare é tra 20 e 50
volte minore di quello di una imbarcazione tradizionale a
carburante, rendendo la navigazione elettro-solare 7 volte
più economica".
Positiva la prova alla Darsena Cantieristica Minore di
"La Sauloise", un modello Aquabus 1050T che farà
un tour di un mese nei più importanti Comuni della
provincia di Venezia, e sarà presente alla quinta edizione
del Salone Nautico Internazionale di Venezia, in programma
dall'11 al 19 marzo 2006, dove verrà anche usata
dall'assessorato al turismo della Provincia per un
educational.
|
|
|