Cronache
Da Giorgia,
3a barca appoggio CVC
Il
delizioso fresco
di frasca della Società Canottieri Mestre è il miglior
benvenuto alla NaBarcaUnOmo 2016,
regata per soli timonieri inserita
nel Campionato
AVT dal 2011, ma diventata adulta e prestigiosa proprio
dalla prima
"gestione" SCM dello scorso anno.
Oggi la grande novità è la certa
assenza dalle previsioni di "fenomeni" [meteo],
e aleggia, dopo tre mesi meteoruggenti, la strana sensazione
che a queste latitudini l'assenza di vento
sia oramai un evento raro, perlopiù retaggio della tradizione orale
dei vecchi regatanti.
Oggi il campo di regata è una seconda
scelta, con il campo prima scelta
già occupato da una regata derive
del Polo Nautico; questo per dire
della buona salute di cui fortunatamente gode la vela
di Gronda.
Alle 11.30 il briefing [..
l'unico di tutto il campionato] annuncia
l'istituzione post-bando di una boa-antialga, ad evitare i
sargassi di Sangiu, di
cui conosciamo l'antica mappa scoperta dalla creatività di Donna D'Agostino
[link].
E' affidato a San VHF il compito
del passaparola ai molti timonieri assenti.
Con
sole 39 barche in acqua - Cat. Bianca compresa - non ci sono problemi
ne' al 1° [21 barche] ne' tantomeno al 2° Start [17 barche]. Il
vento è 90° più a Nord della previsione del Bando
ma vivaddio è a misura persino di s'ciopon [la
barca più instabile e più bassa di bordo].
La
partenza delle Cat
A-B-F [link]
[le "piccole"]
vede in
testa Cristina, Leon, Vuelvo al Sur e
Volpoca; la parenza delle
Cat C-D-E [link]
[le "grandi"]
fa invece già presagire l'epico duello fra Vento
di Venezia, Soravento e una Sisa
in forma smagliante.
L'ordine
d'arrivo non sarà molto rimescolato rispetto all'ordine di partenza,
ma la regata, fra buchi, giri di vento, correnti di marea, rifiuti da
Venezia e scirocchetto fresco finale, sarà quanto di più tecnico si
possa immaginare per poco più di un'ora di regata.
Al
traguardo, in Cat. Marrone Volpoca
regala a Nicola Zennaro la prima vittoria in Campionato, con
pochi secondi su Moretta di
Alberto Cazzola ma ben 12' sulla temibilissima Minokuromazenete.
Singolare il 4° posto con arrivo in scuffia (!!) di Calipso-298-Tinkerbell.
In Cat. Verde Leon
del pluricampione Bruno Gasparon s'impone sulle rivelazioni Vuelvo
al Sur di Luca X e Ciao
di Sergio Zulian, mentre in Cat. Azzurra c'é il gran
ritorno di Ermenegilda di Alex
Pagnacco davanti ad Adamas
di Rusca e Nona Patata
di De Marchi.
La
Cat. Gialla è dominata da Sisa
timonata da Massimo Casaro, che oggi stacca il 3° tempo in
ordine d'arrivo assoluto. Dietro altre tre barche CVC, Toga,
El Moro e Refolada, che tolgono punti-classifica
pesanti a San Zulian, solo
quinta.
In
Cat. Arancio, anche oggi con poche barche, Levante
di Silvio Testa la spunta su Paron
Giacomo di Gin e una Mafalda
di Fabris - la "portaerei" - sempre in difficoltà
in presenza di molti lati corti.
Lo
spettacolo è in Cat. Blu.
Soravento di Marco "Crostino" Luppi parte
davanti a Vento di Venezia
di Alessandro Dissera Bragadin; dopo numerosi incroci, al 1°
giro del triangolo, VdV é
nettamente in testa. Al 2° giro Soravento accorcia di molto il
distacco, per superare in progressione l'avversario prima della Boa
dei Sargassi, dove avviene l'ultimo colpo di
scena.
Marco
"Crostino" fa un "360°" [giro
completo su se stesso] per
smarcarsi da una penalità, e consentendo a VdV
di ri-superarlo di molte lunghezze a un solo miglio e mezzo
all'arrivo. Ma Soravento è
in stato di grazia, con VdV
in evidente difficoltà. Il sorpasso avviene a 500 m. dall'arrivo, che
Soravento che taglia in 1h
2' 48", quarantaquattro secondi davanti a Vento
di Venezia.
Un
paio d'ore dopo, al 1° piano della palazzina asburgica dell'ex Dogana
(del 1854, dal 1973 Sede della Società Canottieri Mestre) Alessandro
Dissera Bragadin, per le mani di Carlo - figlio di Sergio
- riconsegna il Trofeo Sergio Zanetti a Marco
"Crostino" Luppi.
Il
"rinfresco", seduti e servito a tavola, con buschette, bigoi
in salsa, vongole e peoci "saltati a scottadito", è
una spanna al di sopra delle aspettative di ogni regatante.
La "chicca" finale arriva però da Vanni Vercio: Il Bragozzo
di 36 piedi veneti (12m) l.f.t., suo e del fratello Alessandro,
dopo anni di molte difficoltà e incredibili traversie R.I.N.A,
è finalmente pronto.
AVT gli ha già assegnato il Numero Velico "360",
numero nauticamento perfetto.
Il suo nome sarà "Altino
[link]
", in nome del territorio progenitore di Venezia, in
cui cotanto storico scafo - progenitore di tutte le vele al terzo
di oggi - ha preso corpo grazie alla maestria di Carlo Zanetti.
Il
Grande Campionato di Vela al Terzo 2016 va in pausa estiva.
Prossima regata - amichevole - al
PICCOLO CAMPIONATO
di Vela al Terzo di Sabato 26 Luglio.
Regata
Novità in Canale Giudecca Domenica 4 Settembre: sarà
il primo Palio
della Laguna o dei Bacari
Ripartenza
del Grande Campionato l'11 e il 18 Settembre (Coppa
del Presidente seguita dal Trofeo
Nuti)
Regata conclusiva
in calendario il 2 Ottobre (Re di Fisolo) con tre recuperi ancora in
sospeso.
Per ora l'auspicio è per il più magico
e fragoroso Redentore: notte
"famosissima" del 16 Luglio 2016 !
byRevi
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10
Luglio 2016: Il vento in Laguna registrato da win Alert
» la precedente
Regata
dei Fortini Recupero One
10
Luglio 2016: Il campo di regata nella mappa del Bando
Correlati:
»
Il
Campionato AVT
...
dal 2009, regata per regata !
visto
da CVC
con racconti e migliaia di foto d'Autore !
Corsi
di VELA
al TERZO
Corsi di 1° (base) e 2° Livello
prossimo Corso dal 18 Luglio 2016
Corsi di
VOGA Veneta
Corsi provier (base) e pope (2° Livello)
prossimo dal 6 Ottobre 2016
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Dal
Bando di Regata
Inizio
procedure di partenza ore:
13:30
categorie A-B-F, tempo massimo 2 ore e mezza
13:40
categorie C-D-E, tempo massimo 2 ore e mezza
Percorso:
-
Linea di partenza, posizionata a SUD dell’isola di Campalto; costituita
dalla congiungente la bandiera blu esposta sulla Barca Giuria da lasciare a
dritta e la boa 1, da lasciare a sinistra
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Boa 2 al vento, da lasciare a sinistra
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Boa 3 da lasciare a sinistra
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Boa 1 da lasciare a sinistra
-
Boa 2 da lasciare a sinistra
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Boa 3 da lasciare a sinistra
-
Boa 1 da lasciare a sinistra
-Isola
di S. Giuliano da lasciare a dritta
-
Dama con bandiera gialla in prossimità della SCM da lasciare a dritta
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Linea d’arrivo, a Punta San Giuliano costituita da bandiera blu a dritta e
pennone con manica segnavento a sinistra su banchina.
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