Venezia
Un piano del
traffico acqueo "senza obiettivi vessatori", ma che
"toccherà e sposterà tanti interessi".
Lo ha annunciato
ieri il sindaco Paolo Costa per combattere il moto ondoso, pochi
minuti dopo aver lanciato a Ca' Farsetti un appello per "un
momento di riflessione per valutare quale sostegno il mondo intero
possa dare a Venezia per aiutarla a sostenere la fatica e i costi
di mantenimento del suo patrimonio" ai consoli e ambasciatori
in città per l'inaugurazione della 7. Mostra internazionale di
architettura della Biennale.
Il piano
operativo per mettere ordine nei rii e canali cittadini sarà
deciso entro settembre e punterà a una diminuzione delle
imbarcazioni a motore in circolazione e una razionalizzazione del
traffico residuo.
L'obiettivo
primario resta il miglioramento dell'accessibilità alla città
per fronteggiare l'allarmante esodo di aziende dal centro storico
per le difficoltà dei trasporti.
Questo nel breve
periodo, mentre a lungo termine la soluzione resta la sublagunare
Tessera-Arsenale utilizzata di giorno come people mover e la notte
per il trasporto delle merci.
TEDESCO
|