CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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Ecco…. ecco… ci sono! Sono in ritardo, super ritardo…. tanto per cambiare!

Sono in ritardo col “rapportino”! …….. uffffff………..

Non è il “rapportino” in tempo reale, come avrebbe voluto fosse il resto dell’equipaggio che mi stuzzicava simpaticamente e continuamente per la mia indifferenza alla cosa. Devo dire che il disappunto del capitano, che si aspettava da me più entusiasmo per la scrittura, mi ha messo più volte in difficoltà. Ma non poi così tanto! 

Io nel frattempo, osservata a vista, aspettavo l’ispirazione tra un pisolo e l’altro, tra un aperitivo e l’altro, tra una risata, un sorriso, uno sguardo, una canzone, un bagnetto in mare, tra un tramonto, un’alba, un turno e l’altro… e così il tempo è passato lento, lento ….. a ripensarci oggi troppo veloce perché vorrei esser ancora lì, tutti vorremmo esser ancora lì!

Ecco perché ancor oggi è difficile per me descrivere l’esperienza su Antares,  troppi sono i ricordi, difficile scegliere. Tante le emozioni!

 

12.08.2003 – Porto Scuso, Sardegna

 

L’arrivo a Porto Scuso - Sardegna, luogo di imbarco su Antares per me e Giovanni, è stato sicuramente originale.

Arrivati a Carbona alle 21.00 del 12 agosto, a circa 15 km da Porto Scuso, non ci rimaneva che raggiungere la meta a piedi con borsoni in spalla. 

Per fortuna e grazie alla gentilezza dell’ autista lasciatosi intenerire dallo sguardo di una turista bionda, occhi azzurri, quasi supplicante, abbiamo raggiunto il capitano Luca, nostromo Ferdi e ciurma Maddy ed Elena, proprio davanti al ristorante in cui ci aspettavano, senza molte speranze, ad un’ora ragionevole per cenare tutti insieme. 

 

Ci è andata bene considerato che la corsa, l’ultima della giornata, era destinata agli operai del turno 22.00-06.00 scesi di volta in volta alle varie fabbriche del luogo. E lì si doveva fermare.

L’accoglienza dell’equipaggio in attesa, catapultato in strada alla vista del pullman nell’insolita ed improvvisata fermata, è stata una piacevole sorpresa. 

L’entusiasmo contagioso, i sorrisi spontanei, le risate sonore, lo scambio di baci ed abbracci generosi e sinceri mi hanno fatta sentire all’istante in completa armonia. E’ seguita una bella scorpacciata di pesce fresco bagnato da ottimo vino che ha allargato ulteriormente i sorrisi e reso più chiassose le risate.

Quella stessa notte mi son chiesta: “A quanto pare questi due lupi di mare, capitano e nostromo protagonisti unici dell’avventura, non sono per niente stanchi di navigare!”.

Ho rivolto loro la domanda in più occasioni durante la navigazione. Niente da fare, nessun segno di malinconia della vita su terra.

Domande come queste e altri argomenti affrontati in quei giorni pre-annunciavano in qualche modo l’epilogo di questo bel racconto che è stata l’avventura “ Antares…. destinazione Azzorre”. 

Nessuno di noi la notte del 12 agosto sapeva quali sarebbero state le prossime tappe tanto meno nessuno immaginava che per 01.50 del 23 agosto Antares avrebbe varcato il porto di Grignano presso Trieste……. nessuno tranne uno!!!

 

14.08.2003 – Mar Mediterraneo, verso le Isole Eolie

 

“Bene, cosa si mangia oggi?” Il silenzio cade su Antares, gli sguardi veloci si cercano, la risposta non ammette alternative! TONNO!!!!!

“Dai ragazzi, dobbiamo finirlo stò pesce!!!”

Tonno marinato…..buonissimo, si scioglie in bocca! Tonno con pomodoro, olive nere e capperi ….. veramente saporito! Pasta col tonno e capperi… tanti capperi ….. giusto per confondere il sapore!

Ormai, dopo tre giorni, l’entusiasmo “tonno” si è smorzato e il ricordo va alla scena da film dell’orrore di qualche giorno prima. “Immaginate: peschereccio apparentemente abbandonato nel mare aperto, l’equipaggio a bordo inesistente, Antares che circumnaviga circospetto più volte l’imbarcazione ma non c’è alcun segno di vita a bordo. Tra di noi si fantastica…… pescatori siculi inghiottiti dal famoso calamaro gigante, mostro temutissimo che semina il terrore nelle più acclamate isole del mar Tirreno. Forse è lui che ha strappato la nostra lenza con tanta prepotenza, quella bella lenza tutta un lustrino scintillante con sfumature azzurro-gialline che hanno attirato il calamaro pericoloso.”

La fantasia si ridimensiona al terzo fischio del capitano che con sollievo svela che in realtà i pescatori a bordo stavano semplicemente smaltendo una colossale sbornia, a giudicare dal numero delle bottiglie di birra affioranti, danzanti intorno al peschereccio. “Oh…oh…. abbiamo svegliato i pescatori…. Oh….oh…. si saranno arrabbiati?? No, no… sono solo storditi!!!! “

Probabilmente ancora annebbiati dall’alcool alla nostra richiesta di pesce fresco hanno benevolmente esposto un bel, guarda caso, TONNO!!

La generosità dei meridionali è nota e giusto per non smentirsi ci hanno donato un bel ….. ( 70 cm di lunghezza), buon …. (cibo dei 4 giorni successivi), e gran…… (circa 12 kg )….. TONNO!!

Anche noi, per non essere da meno abbiamo donato ai simpatici ( ? ) pescatori una delle nostre migliori bottiglie ( ? ) di vino rosso. 

Devono aver gradito! 

Pian piano ci siamo allontanati, salutandoci con la mano fino a che ci siamo persi di vista. 

Noi dell’equipaggio contenti e sorridenti ci siamo subito concentrati sul nostro bottino che in pochi minuti è stato ridimensionato nei sacchettini di plastica che hanno riempito il frigo e le nostre pance per i 4 giorni successivi.

Seguono dei brevi appunti ….. per non dimenticare…..per continuare a sognare………

 

16.08.2003 – Messina, Sicilia

 

h. 15.10 Arrivano i cannoli siciliani!!!! Felicità e sorpresa dell’equipaggio da immortalare con foto! Grazie tante al capitano che ha congeniato il tutto di nascosto…. un bacio al nostro capitano!

Come può mancare una breve nota di elogio per TRANSCOP! Il cerotto miracoloso!!!! 

Per me vera rivelazione della vacanza. 

Grazie a lui mi son potuta muovere liberamente da prua a poppa, da pozzetto a sottocoperta, su e giù, su e giù! 

Grazie a lui ho potuto mangiare qualsiasi cosa, altro che fondo di fette biscottate integrali! Infine mi sono potuta godere gli aperitivi, rigorosamente alcolici, al ritmo di “Tonino”.

Scoop! Anche il capitano porta il cerotto!

Il nostro caro nostromo fuori uso per un giorno si consola con la “Gazzetta dello sport”!

Non c’è stato verso di distrarlo dalla lettura.

 

 

 

 

Gli ormoni, dopo mesi, mesi di navigazione, 
si scatenano!!!! Incontenibili

 

Gli ormoni, dopo mesi, mesi di navigazione, si scatenano!!!! Incontenibili

 

 

Beh, il gesto è nato spontaneo da dedicare a ……..ad ognuno la scelta!

Le parole spese per descrivere le emozioni della navigazione a bordo di Antares sono state tante, mai sprecate. A bordo, tutto si intensifica: gli avvenimenti già grandi come un’alba o un tramonto, ma anche le cose semplici, banali, i gesti abituali…..  anche se non per tutti così scontati!!!!

In uno spazio limitato come Antares , 34 piedi, non si può che condividere tutto (circa quasi!), tanto più se l’equipaggio è affiatato! Allora perché non festeggiare l’intestino pigro, ma che dico pigro, apatico della Manu che improvvisamente sembra ritrovare la sua vera identità! Ebbene si, la cosa sembra stare a cuore a tutto l’equipaggio. Piccoli eventi personali che divengono soddisfazioni nella vita in comune se non altro per farsi una risata durante il brindisi all’aperitivo dell’imbrunire. Momento attesissimo da accompagnare con l’inconfondibile colonna sonora che non poteva essere più azzeccata……

“E’ un mondo difficile….

che vita intensa……

felicità a momenti….

e futuro incerto……..ecc. ecc.”  by Tonone Carotina…. Ehm! Tonino Carotone ( battuta simpatica rubata a Francesca ).

Le giornate passano lente e ogni giorno si condividono le vittorie personali del singolo. Anche Giovanni ha vinto la sua. Ha smesso di fumare! Senza grandi sforzi, sembrerebbe, oppure ha un autocontrollo da far invidia al più mistico degli orientali.

 

 

Gli episodi che meriterebbero di essere ricordati sono davvero moltissimi, le risate, gli sguardi, i segni d’intesa,  i luoghi, i paesaggi….. ognuno di noi conserverà a lungo i propri ricordi, le proprie emozioni.

La cosa più bella è che continueremo a condividere tutto questo a lungo tutti insieme.

 

By Manu (Celli)

 

 

 

FORMENTERA–MINORCA 200 miglia LUN 4/08 – DOM 10/08 LUCA – FERDY  – MANUELA - ANDREA
MINORCA – P.to SCUSO, 200 miglia DOM 10/08 – MAR 12/08 LUCA – FERDY -
P.To SCUSO – PALERMO, 250 miglia MER 13/08 – DOM 17/08 LUCA - FERDY –  GIOVANNI – MANUELA CELLI
PALERMO - S.M.LEUCA, 320  miglia LUN 18/08 – DOM 24/08 FERDY -  GIOVANNI - DIANA
S.M. LEUCA – SPALATO, 200 miglia LUN 25/08 – SAB 30/08 FERDY –  FRANCESCO – GIOVANNI - DIANA
SPALATO – TRIESTE, 250 miglia DOM 31/08 – SAB 6/09 FERDY -  FRANCESCO – GIOVANNI - DIANA

 

 


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