Domenica 3 Aprile 2005
Escursione velica alla CERTOSA
e S.ANDREA
Ia Parte: La
Certosa IIa Parte:
Sant'Andrea >>
La
giornata é delle migliori, non fosse per l'assenza quasi
totale di vento alla partenza. Cielo terso e laguna piatta,
non a caso arriva per prima alla Certosa, alle 12.30, la
sampierota "Sisa", dopo
una calma vogata di un paio d'ore in una laguna stranamente
poco trafficata.
Alla Certosa si ormeggia nel canale cieco compreso fra l'isola
e la barena artificiale realizzata dal Magistrato alle Acque
pochi anni fa. Il luogo é tranquillo, e rappresenta un ottimo
punto di riferimento anche per chi volesse pernottare in
barca.
Si sbarca negli
spazi da poco in concessione a "Vento di Venezia",
società di giovani veneziani che intendono coniugare lo sport
e l'attività produttiva in un'isola minore in
via di rinascita.
"Polo Nautico Vento di Venezia" viene a trovarsi nei
confini del Parco della Laguna Nord, a due passi dalla bocca
di porto del Lido - quindi dal mare - ed a 300 m. dal Diporto
Velico Veneziano, nel centro storico di Venezia.
Nel piazzale e
nei capannoni, anche se di domenica, le
attività produttive non conoscono sosta. A Roland non
dispiace affatto allontanarsi dalla sua ultima
realizzazione per salutare Vincenzo, armatore di
una sua precedente creatura.
La visita alle attività produttive comprende l'impianto di
depurazione delle acque. E' presentata da Alberto Sonino,
velista di fama mondiale qui nella veste di giovane
imprenditore.
L'attuale
Certosa é un luogo che
si appresta a diventare produttivo e vitale. Il casello delle
polveri del XVI° secolo può essere definito come il centro
culturale dell'isola, con due sale di discrete dimensioni.
Dal casello
delle polveri si vede la vicinanza con il DVV, proprio di
fronte all'uscita del canale della Certosa, anche se il prato
é talmente invitante da appagare pienamente i casanoviani
approdati all'isola.
Una stretta di
mano fra Luca e Alberto sancisce l'accordo per la figura di
Testimonila a Velalonga Venezia 2005. Sono le 16.30, qualche
equipaggio rientrerà a San Giuliano, ma il vento che che si
é alzato permette a qualcuno di completare l'escursione anche
a S. Andrea...