(T.C.) -
Questa è promozione e divulgazione della voga alla
veneta, altrimenti, senza il nostro impegno, questa
tradizione sarà ricordata solo in cartolina.
Chi parla è Giovanni
Giusto,
presidente del Coordinamento delle associazioni remiere,
felice del successo ottenuto ieri mattina a Sacca San
Biagio, dove ben 42 caorline a 6 remi sono state allineate
al cordino di partenza, per la decima edizione della Festa
Granda de Sant'Andrea, patrono dei barcaroli, denominata Prima
regata nazionale di voga alla veneta.
Vi hanno
infatti partecipato 252 vogatori, provenienti da diverse
province italiane.
La partenza, comandata con il lancio di razzi, visto
l'imponente schieramento, ha visto un cordino
d'allineamento lungo 650 metri.
Per la cronaca, ha vinto una caorlina tutta giudecchina,
formata da 3 campioni del remo, che hanno vogato con i
figli: Luca Quintavalle Mussato, Stefano Peron Pippa,
Claudio Busetto Puffo, ed i rispettivi figli Mattia,
Alessandro, Federico.
Comunque
grande festa per tutti, sostenuta dal Comune, dalla
Provincia e dal Casinò, tanto che è nata l'idea di un
campionato nazionale di voga alla veneziana.
Se troveremo partners importanti ha continuato Giusto
vareremo il campionato nella prossima primavera, con
barche uguali per tutti, a due remi e fondo piatto, molto
simili allo sciopòn.
Il campionato partirà da Firenze,
per trasferirsi a Torino,
poi a Milano,
toccando quindi Brescia,
Verona,
Rimini
e Venezia,
proprio in occasione della festa di Sant'Andrea.
E' il nostro modo di divulgare la voga in piedi, alla
veneziana, sperando che presto possa essere annoverata
come disciplina olimpica. Con i veneziani, fra i quali si
sono contati parecchi regatanti come Giampaolo D'Este e
Vito Redolfi Tezzat, si
sono ieri confrontati fiorentini, bresciani, pavesi,
veronesi e tanti altri provenienti da tutta Italia,
legati dalla passione lagunare e lacustre del remare alla
veneziana.
Il logo
dell'evento e del prossimo campionato nazionale è quanto
mai significativo: una caorlina che scivola lungo il
tricolore vigilato dal leone di San Marco, indicativo di
come la voga, grazie alla promozione del Coordinamento, si
sia espandendo ovunque.
La pioggia non ha fermato neppure le due regate delle
maciarele, su mascarete a 2 remi, e quella delle donne su
sandoli a 4 remi.
Poi la grande festa ed il convivio, con la musica de I
Gatti di Venezia.
Presenti l'assessore provinciale allo Sport Rita Zanutel e
il rappresentante del Vicesindaco Michele Vianello, Renzo
Scarpa.
Davanti alle necessità del Coordinamento ci sarò sempre,
ha dichiarato la prima. Le feste che divengono tradizione
possono portare a cose straordinarie, ha aggiunto il
secondo.
Sia quel che sia, 42 caorline allineate in regata
sono già un fatto storico.
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