IL
GAZZETTINO
Martedì 17 Marzo 2009
«Al
liceo Foscarini tiene banco il
"duello letterario"»
VENEZIA
- Come ‘cavalieri’ d’altri tempi che
si sfidavano a duello, così i due
scrittori veneziani, Tiziano Scarpa e
Federico Moro, si sono sfidati in una
‘tenzone’ letteraria a parlare sui
loro libri “Stabat mater” e “Venezia
in guerra” . Un duello che li ha visti
vincenti tutti e due.
Questo il
giudizio del pubblico che, interessato, ha
assistito al vivace incontro, condotto dal
giornalista Riccardo Petito, nell’Aula
Magna del Liceo Foscarini. Un’iniziativa
che si inserisce all’interno della
rassegna “Libri per pensare” a cura
della libreria Al Capitello di Federica
Pozzi. Stimolati dalle domande di Petito,
Moro e Scarpa si sono raccontati.
L’amore per la musica di Vivaldi, il
fatto di essere stato partorito
nell’antico Ospedale della Pietà –
dove negli anni sessanta del Novecento si
trovava il reparto maternità
dell’Ospedale Civile - hanno ispirato
Scarpa a scrivere “Stabat mater”, un
romanzo ambientato nel luogo che vide il
celeberrimo compositore, maestro di musica
di tante fanciulle orfane, lì ospitate in
una situazione di semiclausura . “Per me
questa coincidenza è stata un sigillo
all’origine della mia fantasia, del mio
pensare attraverso personaggi diversi da
me” ha spiegato. Nella nota a
conclusione del libro che riporta alcune
indicazioni bibliografiche, si trova
segnalato anche il libro di Federico Moro,
“Venezia in guerra, le grandi battaglie
della Serenissima”. Riccardo l’ha
letto e ha proposto l’incontro.
Il saggio
che prende in considerazione sedici
momenti decisivi per la Repubblica, è
stato molto apprezzato da Scarpa per la
sua visione della storia veneziana,
diversa da come siamo abituati a
impararla. “Venezia, una Repubblica
fondata sulla guerra” – è l’incipit
che sorprende –, in quanto al pacifismo
del 700: “i patrizi, per scelta, nella
speranza di salvare i propri possedimenti
in terraferma, hanno rinunciato ad opporsi
a Napoleone, mentre, se avessero usato le
armi, Venezia sarebbe stata
imprendibile” assicura Moro. Due
personaggi geniali, intellettualmente
onesti, con una visione del mondo e della
storia fuori dal tradizionale.
Maria
Teresa Secondi
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Venerdì
20 Marzo
2009, ore 21.00 -
CVC & SCM
Ercole
e il Leone
Dall'autore
Federico Moro
presentazione del libro sulla guerra fluviale
fra Venezia e Ferrara
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Tiziano
Scarpa
autore
di opere in prosa come "Venezia è un
pesce" (Feltrinelli, 2002) e
"Corpo" (Einaudi, 2004) è nato
a Venezia nel 1963.
Il suo romanzo d’esordio è stato
"Occhi sulla graticola", cui
hanno fatto seguito numerosi titoli come
"Kamikaze d'occidente" (Rizzoli,
2003); le raccolte di racconti "Amore®"
(Einaudi, 1998), "Cosa voglio da
te" (Einaudi, 2003) e
"Amami", in cui accompagna con
sessanta microstorie altrettante immagini
di
Massimo Giacon
(Mondadori, 2007); la raccolta di aforismi
"Corpo" (Einaudi, 2004); il
libro di interventi critici "Cos'è
questo fracasso?" (Einaudi, 2000), il
poema "Groppi d'amore nella scuraglia"
(Einaudi, 2005). Nel 2006 esce per
Fa
nucci il libro "Batticuore
fuorilegge", raccolta di interventi,
saggi, racconti e poesie uscite su
giornali e siti web.
Il suo ultimo libro è "Comuni
mortali", che contiene i tre testi
teatrali "Comuni mortali",
"Gli straccioni" e "Il
professor Manganelli e l'ingegner
Gadda" (Effigie, 2007). I suoi libri
sono pubblicati in numerose lingue, fra
cui il cinese.
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Federico
Moro
vive e lavora a Venezia. Di
formazione classica e storica, ha
intervallato ricerca a scrittura
letteraria, saggistica e teatrale. Ha come
principali campi d’interesse la
narrativa e il lato strategico di eventi e
decisioni politiche.
È
membro della Società Italiana di Storia
Militare.
Ha
pubblicato i romanzi Donne
all’Asta (2002),
La Voce
della Dea
(2003), L’Oro
e l’Argento (2005),
La Custode
dei Segreti (2005), Il
Fulmine e il Ciclamoro (2007), Flagellum
Dei? (2008), la raccolta di racconti Storie
a pelo d’acqua (2004),
i saggi
Venezia
in
Guerra
(2005 prima edizione, 2007 edizione
illustrata e traduzione inglese) ed Ercole
e il Leone (2008), poesie e racconti
in diverse antologie.
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