Venezia
- Fusina,
Domenica
9 Agosto 2009:
Ore 10.30: Nicolò, Diana, Vittorio, Vincenzo e Donna mettono pancia
all'aria LionPiccoloDue
(sigla tecnica "LPD", il vero nome verrà...), si carteggia
e si applica una mano di "minio" su tutto lo scafo, secondo
collaudata tradizione.
Ore 12.30: si raddrizza LPD sopra un carrellino, e nel primissimo
pomeriggio si dà l'impregnante su falche, sorafalche, nerve, trasto e
coperte (vedi
il Glossario).
Ore 14.00: Al carrello stradale di Giorgio, per il trasporto di LPD a
Sangiu via terra, manca della documentazione, e non si trova soluzione
alternativa. Vincenzo propone il trasferimento via acqua, prima di
sera.
La bella giornata permette una veloce essiccazione della vernice, che
dovrebbe sopportare senza danni una breve navigazione di poche miglia.
Non c'é motore; ma si trova la disponibilità come provier
di Fabio, che sta sbarcando a Sangiu. Ora basta solo un salto a
Sangiu, in auto: bisogna portare a Fusina Fabio, due remi e due
forcole di Giorgia.
Nicolò prepara al volo i due sotocorboli
di LPD, fondamentali per tenere le forcole in assetto.
Alle 17.00 il trattore porta LPD alla gru rossa, alle 17.30 LPD prende
contatto con il suo elemento naturale: l'acqua della laguna.
Cinque minuti dopo i gentiluomini Vincenzo e Fabio portano la
gentildonna Donna e LPD a casa, al dolce ritmo della voga alla veneta
Alle 19.16 sul cellulare di Vittorio arriva l'SMS di Vincenzo: "Lion
arrivato a casa!"
9 Agosto 2009
Alle 17.00 il trattore porta LPD alla gru rossa, alle 17.30 LPD
é immersa nel suo ambiente naturale: l'acqua della laguna.
[...] Cinque
minuti dopo i gentiluomini Vincenzo e Fabio portano la
gentildonna Donna e LPD a casa.