Avete
presente Avel-Mat,
la sanpierota di Giacomo e Maud
?
'Bene nel Vento'
ora é in Bretagna,
a soli 100 km dal 'Veneto
Atlantico' [fig.
'V', a dx],
quello di cui parla Giulio Cesare nel De Bello Gallico,
intrigante
intreccio
storiografico ancora tutto da dipanare.
In
'quel di
Bretagna' non
é escluso che Avel diventi barca-scuola di vogaveneta
e di vela al terzo; nel frattempo si familiarizza con la
voga tipica del posto, in particolare con ADER, l'associazione
locale già lusingata da Giacomo per conoscere - nel 2020 ...? - Vogalonga
o VelaRaid.
L'invito per un ritorno casanoviano in Bretagna [vedi
Morbihan nel
vicino Veneto Atlantico]
... naturalmente
é già servito !
byrevi
DORIS
DELLA RANCE
A
Saint Malo, celebre porto affacciato sulla Manica, c'è un vecchio
detto che recita: “Ni Francais, ni Bretons, mais Malouins”. (Né
francesi, né bretoni, siamo Maluini”).
Non c'è frase, forse, la quale possa condensare al meglio tutto
l'orgoglio di una città dal passato corsaro e segnata da una
fortissima tradizione marinara, affacciata sul mare che, forse con un
tocco di presunzione, chiama Émeraude (Smeraldo).
E'
così che questa città, oltre al centro storico dal caratteristico
color grigio derivato dall'impiego del granito, completamente
ricostruito dov'era com'era, dopo i bombardamenti della seconda guerra
mondiale (mura comprese), il suo famoso acquario, il suo porto
protetto dalla celebre forma a ferro di cavallo, e la sua fama di
regate tra cui spicca la celeberrima, Route
du Ruhm
(traversata in solitario verso i Caraibi ripercorrendo a vela le rotte
mercantili dell'Ottocento) ci riserva una piccola sorpresa.
Ormeggiate
presso il porto turistico, noto anche col nome di Port des Sablons,
troviamo una flottiglia di 7
doris affiancate
in parallelo al molo principale.
Sono
proprietà dell'associazione ADER (Association
Doris Emeraude Rance),
un gruppo remiero che durante i fine settimana, per tutto l'anno,
organizza uscite in mare oppure lungo la Rance.
Rance che proprio il suo sbocco trova accanto alla città di Saint
Malo.
Quale
ambiente migliore dunque, per fare pratica con queste imbarcazioni
remabili all'inglese, alla
godille
(teoricamente anche a vela al terzo) e di recente.. anche alla
veneta (!).
É
sotto gli occhi stupiti di questi rudi marinai che ho potuto
dimostrare come, cooptando la loro “forcola”, sia possibile
impiegare un remo all'inglese per far avanzare perfettamente una
doris, vogando in piedi, sul lato destro; come fosse un sandolo
qualsiasi di Venezia!
Contraddistinte
dal colore arancione (forse un omaggio alla S.N.S.M, cioè la società
nazionale di salvataggio in mare), queste doris infatti spiccano per
la loro forma in grado di risvegliare l'eco di avventure d'altri
tempi.
Tempi in cui venivano utilizzate per la pesca sui Grandi Banchi e poi
riposte, una sull'altra, sopra la coperta dei navigli d'alto mare, una
volta raccolte le reti, o lasciate adagiate in secca su qualche
spiaggia, in attesa di riprendere il mare.
Da
cui la forma con fasciame all'inglese (à
clin) molto
pronunciata alle estremità e il fondo piatto.
Una costruzione fra i 100-150 kg, spartana, senza paglioli e con poche
file di ordinate, due o tre panche per remare, un cinturino passante
sui sanconi, ma qualità marine che le consentono di resistere ad onde
fino a 2,5 metri d'altezza e raffiche di vento forza 6.
Ecco
che queste umili imbarcazioni da pesca, hanno trovato nel fiordo della
Rance, una seconda vita nel diporto tradizionale. Proprio nella Rance,
nome che deriva dal fiume che a sua volta dà il nome a questa via
d'acqua, metà marina e metà fluviale dopo lo sbarramento per la
produzione di energia elettrica da maree, costruito presso La Hisse
nel 1966, che ogni anno, in agosto, decine e decine di Doris si danno
appuntamento per la celebre manifestazione “De
cale en cale”;
tra balli, feste e grandi abbuffate, nel segno della migliore
tradizione.
Giacomo Pasqualetto
|
fig.
'V' [vedi mappa in basso] - Carta
della Bretagna S-E al momento del crollo dell'impero romano, con le vie romane in rosso
e il territorio dei veneti evidenziato il giallo
Il
guidone CVC al largo di St. Malo
Una
Doris
vogata 'alla veneta' da Giacomo.
Panoramica
di S. Malò
"Avel
Mat" in Laguna, la sanp di Giacomo e Maud ora in Bretagna
|