Mestre,
9 Giugno 2012
Dopo ampia e animata discussione e una non meno impegnativa
"conta" dei voti da parte di Francesco
Battaglini, Antonio Addis
e Alessandro Lamberti -
scrutatori - si è conclusa con l'approvazione della "mozione
elezione democratiche"
l'Assemblea sulle "Preferenze" da apporre sulle schede
elettorali per la votazione di Consiglieri, Revisori e
Probiviri.
Presieduta da Mario Rossi, con Antonella
Ballarin segretaria, l'Assemblea ha registrato 57 Soci
presenti e votanti, ed ha approvato la "mozione elezioni
democratiche" con 29 ricontatissimi voti.
Alle
prossime elezioni, sulle schede elettorali per la votazione di Consiglieri,
Revisori e Probiviri, potranno dunque essere apposte
rispettivamente 5, 2 e 2
preferenze massime, garantendo
in Consiglio e negli organismi
di controllo anche la rappresentatività degli eventuali
gruppi di "minoranza".
Viene così colmato un rilevante "buco" statutario,
precisando che nel corso dell'Assemblea avevano preso corpo altre
proposte, ancora più
"garantiste" verso le minoranze (con 3 e 4
preferenze massime) che hanno sottratto più di qualche voto alla
mozione approvata.
Alle 23.30 l'Assemblea veniva dichiarata
chiusa, consentendo a Marco D'Alba di iniziare la raccolta
fondi pro-terremotati dell'Emilia, grazie alle offerte libere
raccolte dalle polo e felpe griffate Velaraid
2012.
byRevi
[nota
dei proponenti l'assemblea]
E' giusto che il 50% + 1 dei Soci presenti
in Assemblea possa eleggere il 100% del Consiglio Direttivo CVC ?
O meglio: é giusto che il 50% - 1 dei Soci
possa NON essere per niente rappresentato
in Consiglio Direttivo CVC ?
In parole povere: ora come ora, con 100 soci presenti all'Assemblea,
51 soci possono scegliere
TUTTI e nove i membri del
Consiglio Direttivo.
Gli altri 49 soci, invece, si
troverebbero nella condizione di non poter scegliere NESSUN
rappresentante.
La cosa é oggettiva, e matematicamente
inconfutabile.
Nelle
ultime due Assemblee elettive la questione era stata sollevata, ma
non rientrando nell'OdG, non é mai stata sufficientemente dibattuta e
chiarita.
L' Assemblea dell'8 Giugno
- a costo zero € - é stata richiesta per questo motivo: per
garantire a CVC una rappresentatività decisamente più democratica
in seno al Consiglio Direttivo, l'organismo composto di 9 persone
che dirige l'Associazione.
Cosa
viene proposto?
I proponenti - e la proposta sarà messa ai voti - propongono di
poter apporre sulle schede elettorali (nel caso di elezione di 9
membri del Consiglio Direttivo) fino a un massimo di 5
preferenze.
In questo modo la maggioranza
può comunque facilmente eleggere in Consiglio almeno 5
propri candidati (la maggioranza), mentre l'eventuale
"minoranza", anche nel caso disponga del 50% dei soci - 1
socio, può aspirare fino a un massimo
di 4 propri candidati.
Le variazioni al tema sono chiaramente infinite, ma i "pilastri
democratici" sarebbero finalmente salvaguardati.
L'eventuale altro ventaglio di proposte possibili (ad es. apporre
sulla scheda UNA sola preferenza, o al contrario NOVE preferenze,
con tutte le variabili da 2 a 8), pur nella loro legittimità,
tendono da un lato (1, 2.. preferenze) a non garantire alla "maggioranza"
la
maggior rappresentatività in Consiglio Direttivo, dall'altro (9,
8... preferenze) a consolidare la cosiddetta "dittatura della
maggioranza".
La
richiesta s’ispira alle norme in essere in molte associazioni fra
le più evolute e attente ai valori democratici, da Amnesty
Internetional (come é stato più volte ribadito nelle
Assemblee CVC) agli innumerevoli CRAL delle
FF.SS, e – più vicino a noi – alla blasonata Società
Canottieri Mestre.
Nell'auspicare una buona partecipazione all'Assemblea da parte di
tutti i Soci, ci si augura ancor di più che ogni socio possa
cogliere l'occasione per approfondire la questione, e non
delegare più a scatola chiusa, anche negli ambiti
elettivi più importanti, la
rappresentatività delle proprie idee e quindi del proprio futuro.
Delucidazioni
o osservazioni possono essere richieste a "info@circolovelicocasanova.it". |
VENERDi' 8 Giugno 2012, ore 21.00
in prima Convocazione alle ore 08.00
in seconda Convocazione alle ore 21.00
c/o la Sede CONI di via del Gazzato 4, Mestre
ASSEMBLEA
Ordinaria dei SOCI
ODG:
Discussione
e definizione del numero di “preferenze”
da esprimere sulla scheda elettorale
in caso di elezione di Cariche Sociali
Sede Coni Provinciale Via del Gazzato 4, Mestre
> come arrivare
» |
Mestre centro > via Castellana: dopo
il transito sotto la tangenziale si imbocca
a dx via Milesi. Il CONI Provinciale si trova allo sbocco di via
Milesi su via del Gazzato.
Si imbocca Via del Gazzato anche da via
Caravaggio (zona Auchan) poco prima
dell'immissione nella rotonda "Castellana" della
Tangenziale.
|
Il Testo completo della richiesta di Assemblea
Richiesta
convocazione Assemblea Ordinaria per la discussione e definizione del
numero di “preferenze” da esprimere sulla scheda elettorale in caso di
elezione di Cariche Sociali.
I
sottoscritti Soci, come previsto dall’Art. 14 del vigente Statuto CVC, e
in assenza sullo stesso di norme adeguate all’oggetto, formalizzano
richiesta di convocazione di Assemblea Ordinaria per dibattere, precisare
e determinare sul numero di preferenze da apporre in caso di elezione
dei membri del Consiglio Direttivo, dei Revisori dei Conti, dei Probiviri
o delle eventuali integrazioni.
La
richiesta viene avanzata dopo la parziale discussione della tematica nelle
precedenti due assemblee elettive, e si propone di chiarire un tema
fondamentale per il diritto alla rappresentatività nei vari organismi
dell’Associazione, secondo criteri di democrazia e partecipazione, da
sempre fra i fondamenti del sodalizio.
La
richiesta s’ispira alle norme in essere in molte associazioni fra le più
evolute e attente ai valori democratici, da Amnesty Internetional agli
innumerevoli CRAL delle FF.SS, e – più vicino a noi – alla blasonata
Società Canottieri Mestre.
L’obiettivo
dei firmatari è quello di garantire che in presenza di una
“maggioranza” pari al 50% degli aventi diritto al voto più un
socio, anche la “minoranza” del 50% dei soci meno un socio,
possa avere la possibilità di essere rappresentata nei vari organismi
elettivi con almeno una minoranza di eletti.
La
proposta “Elezioni Democratiche” – che i firmatari avanzano sin
d’ora come possibile soluzione al problema - precisa che, pena
l’annullamento della scheda di votazione, sulla stessa si possano
esprimere un numero massimo di preferenze pari alla metà (con
arrotondamento all’unità inferiore) + uno del numero dei nominativi da
eleggere.
Nel caso pertanto di 9 membri da eleggere le preferenze da esprimere
diverrebbero 4 + 1 = 5
Nel
caso di 4 membri da eleggere (caso di reintegro) le preferenze
diverrebbero 2 +
1 = 3
A
partire dalla comunicazione della data dell’Assemblea, le varie proposte
potrebbero venire raccolte e discusse anche via web, in modo da evitare
nel corso dell’Assemblea stessa, calcoli e proiezioni di non immediata
comprensione
Dallo
Statuto del Circolo:
«
[...] L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’
Associazione ed in
sua assenza dal vice Presidente o dalla persona designata dall’Assemblea
stessa. La nomina del segretario spetta al presidente dell’Assemblea.
Nelle Assemblee hanno diritto al voto tutti gli associati maggiorenni. Non
sono ammesse deleghe [...] »
«
[...] Con trenta giorni d’anticipo sulla data di questa Assemblea, il
Direttivo è tenuto ad invitare i soci alla presentazione delle
candidature per la cariche previste e per gli scrutatori.
I
candidati scrutatori non potranno candidarsi nelle altre liste. Le
candidature potranno essere avanzate entro e non oltre due giorni dalla
data della prima convocazione. Gli scrutatori, in numero di tre, saranno
eletti per alzata di mano all’apertura dell’Assemblea. Gli scrutatori
eleggeranno al proprio interno un presidente.
Le
schede delle votazioni potranno essere distribuite solo dopo la dichiarata
apertura delle votazioni. [...] »
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