Programma
“Le gambe delle Idee”
Con
la sua trentennale attività il Circolo Velico Casanova è
un’associazione molto conosciuta e dalla connotazione ben definita,
con eccellenti potenzialità.
Sono
ben note le “attività pilastro” del Circolo:
- corsi e attività di deriva per adulti, con decine di adesioni
annue da tutto il Veneto,
- “vela al terzo” con le innumerevoli attività
escursionistiche, didattiche e agonistiche,
- “voga veneta” intesa quale naturale modalità per
“passeggiare” nelle acque di Mestre e Venezia,
-
grande flotta sociale di derive e barche tradizionali, forte di
quasi 50 unità a vela, “offerta” senza paragoni nello scenario
velico veneziano,
-
Velalonga, il più grande evento lagunare di vela leggera, con
200 barche a vela,
-
Velaraid, l’unica 5 giorni lagunare, con barche da sette
nazioni
- Trofeo Nuti e il Piccolo Campionato “al Terzo”, le
spettacolari manifestazioni per far conoscere in terraferma la vela
tradizionale,
- sito web, il più cliccato e premiato nell’ambito nautico a
livello territoriale.
Oggi
tuttavia, in particolare nei confronti delle società nautiche vicine,
sarebbe poco obiettivo per CVC non riconoscere alcuni problemi operativi
e d’immagine.
Circolo
della Vela Mestre, Voga Veneta e Canoa club Mestre negli ultimi 10 anni
sono quasi raddoppiate in numero di Soci, mezzi e attività; Canottieri
ha effettuato un importante investimento [copertura invernale campi da
tennis] che le assicura nuova vitalità invernale, e per chi sia stato a
San Giuliano nell’ultima settimana - inaugurazione nuova sede CdVM
e nuovi pontili per disabili - non servono certo ulteriori
esempi.
Nell’ultimo
quinquennio Punta San Giuliano ha attratto una quantità di cittadini da
terraferma e dalle province vicine, offrendo in ambito nautico, sportivo
e ricreativo, un contesto unico nella Regione, destinato letteralmente a
decollare con l’imminente completamento delle bonifiche in atto.
A
nostro avviso, negli ultimi anni CVC ha subito l’intraprendenza delle
altre società, trovandosi non poche volte a rincorrere situazioni in
parte determinate dall’assenza fisica dei propri rappresentanti
nei cruciali momenti di confronto – spesso non formali -
sui nuovi assetti logistici.
Appare quindi importante individuare nuove disponibilità,
intelligenze ed energie, in primis nel nuovo Consiglio Direttivo,
che dovrà essere maggiormente “curioso”, informato e soprattutto in
grado di “esserci” e “decidere rapidamente” nei
sempre più frequenti confronti, formali e informali, con le
altre Società del Polo Nautico e con l’Amministrazione Comunale.
Nasce
da questa valutazione il programma “Le gambe delle idee”: le
idee e le buone intenzioni, ancorchè ottime e portentose, devono
innanzi tutto essere supportate da buone “gambe”, in
grado di “camminare” ed “esserci” quasi ogni giorno.
In altre parole ben vengano ottime idee e strategie, ma affidiamole a persone
in grado di sostenerle nei sempre più frequenti momenti di confronto
che la crescita del Polo Nautico impone.
Fra l’altro, grazie alla presenza, mettiamo anche in conto di
venire in contatto… con
idee e proposte migliori delle nostre.
Il Polo Nautico rappresenta in fondo anche questa grande
opportunità, e l’amore per la laguna, il mare e in vento, non
hanno infine nessuno stendardo o divisa se non la libertà di poterne godere.
Sotto
il profilo istituzionale e procedurale lo Statuto ci incoraggia
nell’individuare nell’Assemblea dei Soci il luogo di raccolta e
scelta di idee e programmi. Questi, adeguatamente dettagliati e
pianificati, e sotto responsabilità del Consiglio Direttivo,
potranno essere affidati a Consiglieri oppure a Soci attivi e
affidabili. Il Consiglio avrà il precipuo compito di vigilare sul corretto
e armonico funzionamento delle singole attività e di Tutto il
Circolo nel suo complesso.
Anche in questo caso idee, verbali e delibere rischiano di rimanere
sterili enunciazioni se non trovano “gambe” adeguate in grado di
stimolarne, favorirne e controllarne la concretizzazione.
In
CVC molte altre attività sono da tempo individuate, e con “gambe”
all'altezza della situazione andrebbero rapidamente consolidate:
-
corsi per giovani dai 14 ai 18 anni, compresi i corsi di vela per
le scuole superiori
- “prova la barca” quale modalità per avvicinare all'acqua e
al vento, per almeno una volta senza l’onere dell’iscrizione al
circolo, i cittadini o conoscenti/amici interessati. A riguardo esiste
la possibilità di ridare vita alla convenzione con UISP
denominata “L’altra Laguna” nata negli anni ’90 a quel
preciso scopo.
- corsi di 2° livello per derive, con assetti,
regolazioni, spinnaker e tecniche di regata.
- attività d’Altura quale completamento all’esperienza
nautica dei soci, anche tramite convenzioni con barche private,
- attività divulgative e promozionali della nostra attività,
con presentazioni nei maggiori Comuni del bacino territoriale,
- serate tematiche, anche multimediali, tecniche e culturali,
- nuove modalità di comunicazione web fra i soci
-
interfaccia informatica
per
prenotazione barche.
Daniela
Codolo, Enzo Gnone, Francesco Battaglini, Sergio
Zulian e Vittorio Resto sostengono e si rendono disponibili quali
Consiglieri per il programma “Le gambe
delle idee”.
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