Programma
"Scripta Manent"
Cara
Socia, Caro Socio,
Il
Polo Nautico di San Giuliano è ormai una realtà. La Pubblica
Amministrazione, nell’impossibilità oggettiva di trattare con 5-6
circoli diversi, ha voluto la creazione di un’Associazione quale
interlocutore unico. Questa entità è nata con lo scopo di coordinare
gli interessi delle diverse realtà sportive presenti in Punta San
Giuliano, ma di fatto per gli associati resta un contenitore fantasma
pieno solo di punti di domanda.
Tuttavia
è nella logica delle cose che il Polo Nautico di San Giuliano diverrà,
magari all’improvviso, un attore necessario per dare risposta alle
nuove sfide che si prospettano in un futuro assai vicino.
Come
vivere il cambiamento senza esserne travolti? Come farsi portatori degli
interessi dei vari circoli, diametralmente opposti a quelli di chi
vorrebbe trasformare Punta San Giuliano in una “città nautica” non
più a dimensione d’uomo come la conosciamo ora?
In
questo senso il Circolo Velico Casanova può essere un soggetto attivo e
determinante.
Per
guidare il cambiamento occorrono: una
idea del futuro possibile, degli
obiettivi da raggiungere, poi costruire una
organizzazione adeguata per raggiungerli, e realizzare un contesto
per cui chi ha voglia di contribuire attivamente venga incoraggiato.
Per
fare questo occorre un mandato dell’Assemblea dei Soci. Per questo ci
presentiamo assieme e
presentiamo un programma
dettagliato chiedendo a voi soci di votare prima noi che altri se
ritenete che quanto proponiamo valga la pena di essere fatto.
Premessa:
-il CVC ha costruito una sua specificità
su: l’organizzazione di manifestazioni di vela a
carattere
escursionistico, e nella diffusione della passione per la vela e la
laguna;
-le 5 attività principali del circolo
sono: l’organizzazione di Velalonga, Vela Raid, la gestione della
Scuola Derive, la valorizzazione della Vela al Terzo, sito
Internet. Ogni attività ha
un suo responsabile;
-nel corso del biennio 2010-2012
4 su 5 responsabili della attività hanno dato le dimissioni o
sono in disaccordo con
la maggioranza del direttivo, queste dimissioni sono il sintomo evidente
di un malessere che chiede di essere curato.
Proponiamo
di rinnovare il Direttivo con nuove forze, nuovi programmi, nuove idee.
-il settore Vela al terzo ha avviato una
collaborazione con amici dei Canottieri che ha portato
all’organizzazione congiunta del Piccolo campionato della Vela al
Terzo. All’organizzazione del Vela Raid hanno contribuito fin
dall’inizio amici dei Canottieri, della Vela Mestre, di Arzanà.
Consideriamo
queste collaborazioni un valore da coltivare e sviluppare.
1-Polo Nautico :portare avanti una effettiva integrazione dei
circoli di Punta San Giuliano, facendola nascere dal basso attraverso lo
sviluppo di attività in comune tra settori e soci
dei diversi circoli.
Senza
rinunciare alle nostre caratteristiche peculiari dobbiamo superare
l’attuale campanilismo di Circolo che porta a duplicare attività
concorrenti anziché ricercare le sinergie.
Obiettivo:
cammino veloce verso un effettivo Polo Nautico.
2-Gestione Operativa: Gestione snella basata su Responsabili di
Settore e Responsabili di Attività. Il Responsabile può presentare al
Direttivo un progetto comprendente: obiettivi, programma di attività e
budget di spesa. Una volta
approvato il progetto, il Responsabile è libero di organizzarsi per la
sua attuazione, seguirà una valutazione finale in base ai risultati
raggiunti.
Obiettivo:
Riservare
al Direttivo le scelte strategiche, la ripartizione dei fondi ed
il controllo dell’operato ed ai Responsabili l’attuazione dei
progetti.
3-Sviluppo
organico di attività di promozione del CVC: per
far crescere il nostro Circolo, è importante che un numero crescente di
persone venga a conoscenza delle nostre iniziative, attraverso la carta
stampata ed il web. E’ importante dare notizia di tutte le attività
che vengono svolte, dai corsi di vela alle manifestazioni veliche di
respiro internazionale come Velalonga e Vela Raid.
Riteniamo
importante sviluppare attività collaterali alla Velalonga ed al Vela
Raid, attraverso manifestazioni di contorno che moltiplichino le
occasioni di visibilità per il Circolo.
Vogliamo
che il Circolo diventi un riferimento
naturale sia per chi è interessato alle attività escursionistiche in
laguna basate sulla vela e sul remo, sia per le associazioni di
categoria della gronda e le autorità
Obiettivo:
incrementare
le attività di promozione del Circolo.
4-Sviluppo della attività della scuola di vela:
inserendo corsi di livello evoluto, lezioni di tattica di regata,
promuovendo la collaborazione con altri circoli, realizzando incontri
con esperti del settore e differenziando
maggiormente le tipologie di attività proposte.
Vogliamo
incoraggiare i nostri soci alla partecipazione
a regate e manifestazioni anche al di fuori dell’ambito lagunare;
promuoveremo la presenza di istruttori FIV nei corsi organizzati a
garanzia della qualità dell’insegnamento impartito.
Obiettivo:
incremento
dell'offerta dei corsi e sviluppo delle attività.
5-Limite mandati in Direttivo:
proponiamo di modificare lo statuto con definizione durata mandati, due
o tre mandati consecutivi sono un limite salutare, per permettere
il ricircolo di risorse ed energie nel Direttivo.
Obiettivo:
favorire la
partecipazione dei soci alla vita del Circolo.
6-Vocazione
Internazionale: la
posizione e la specificità di San Giuliano danno al Circolo una
vocazione internazionale. Il Vela Raid ne è l’evidenza più lampante
con equipaggi stranieri che partecipano anno dopo anno. Il Circolo deve
favorire questi scambi sportivi promuovendo gemellaggi con circoli ed
equipaggi di altre zone, ed altri paesi. Se un nostro equipaggio vuole
partecipare ad un evento sul lago di Garda, o in Bretagna o in Scozia
dovrebbe poter contare su un contatto, un punto di appoggio e
possibilmente una barca in loco. I nostri amici lontani quando vengono
da noi in occasione dei nostri eventi, o solo per qualche giorno di
visita, dovrebbero poter contare sull’opportunità di
prestito-noleggio di qualche barca sociale attraverso un meccanismo
chiaro e definito.
Obiettivo:
Favorire
gli scambi con altri circoli velici, italiani ed internazionali
7-Promozione
della vela:
l’iniziativa di Prova La Vela è servita e serve ad avvicinare la
popolazione al nostro sport, diffondendo la passione per la vela
porteremo più allievi alla nostra scuola e più soci al nostro Circolo.
Pensiamo sia importante sviluppare questa attività
dandole continuità, portando ad esempio le scuole alla pratica
della vela. I soci con barche private saranno incentivati a partecipare
all’iniziativa.
Obiettivo:
aumentare
le possibilità di far provare la vela a chi non l’ha mai fatto.
i
Candidati:
Anna
Veronesi, Claudio Trentin, Federico De Rossi, Marco D’Alba,
Piergiorgio Pavan
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