CIRCOLO VELICO CASANOVA       P.ta San Giuliano - Mestre Venezia

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«SUKABARUKA 2009»
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Sukabaruka 2009 - Classe Ristoro

 

In questa classe open ricca di esperti se ne sono viste proprio delle belle!

Aria frizzantina ed un sole spendente hanno favorito la riuscita della manifestazione. Al primo giro di boa i partecipanti hanno affrontato con valore e sacrificio crostini di svariati gusti: dal caprino, al tonno alle nocciole, il tutto con il tocco raffinato della zucca!

Poi la regata è proseguita con zuppa di zucca e inalata russa, il tutto ovviamente annaffiato con una corrente favorevole di buon vino!

I regatanti hanno poi dovuto sfidare una tempesta di polpette e un mare di uova sode.

Chi ha superato la seconda boa si è trovato a dover fronteggiare una pioggia di dolci, e solo pochi sono riusciti a terminare la prova con “maroni” e vin brulè!

Alla fine i partecipanti si sono detti esausti ,sazi e soddisfatti!

Al primo posto, con grande distacco, domina Gianna Masarin che stupisce il pubblico con una serie di specialità gastronomiche estremamente raffinate che hanno lasciato il gli astanti letteralmente estasiati.

Al secondo posto l’equipaggio Smania - Dalla Man, che divisi fra un mare di zuppa e 34 nodi di iscrizioni difendono con valore la posizione.

Al terzo posto le signore Anna, Teresa e Patrizia che, pur da neofite, valorosamente hanno veleggiato abili fra diversi tipi di crostini e specialità alimentari.

Un premio speciale va a Letizia che ha saputo conquistare il suo pubblico con il tocco particolare delle sue polpette al sugo, ed una menzione particolare a Sara che si è sacrificata alla tostatura del pane. Non dimentichiamo Donna, Maria e Graziella, sempre in prima linea!

Alla fine è stata una BUONA regata!

Silvia


 Sukabaruka 2009 - Classe Gommone

 

Domenica 1 novembre tuttiisanti al Casanova per la Sukabaruka... manca solo San Refolo

Alle 9 ci siamo tutti per il breefing e le iscrizioni. Tutto chiaro come sempre: i più bravi ascoltano e capiscono... gli altri seguiranno i primi!

Barche in acqua ma nessuno riesce ad avvicinarsi al campo di regata se non a furia di pagaiate e timonelle: Apollo è con noi ma Eolo ancora dorme..... o forse i regatanti non vogliono scoprirsi? Si trainano comunque gli ultimi e scopriamo di avere 34 barche in regata... Bel Colpo!

Intanto barca giuria si posiziona e stante l’assoluta assenza di vento Chiara cerca di inventarsi un percorso simile alle istruzioni... ne esce un triangolo che diventa poi un trapezio, poi un quadrato, esagono, pentagono, di nuovo quadrato, ottagono, eptagono.... Arrivati al dodecagono e con la prospettiva di fare un percorso sferico, si alza finalmente una bavetta e si torna al primordiale triangolo. Yahoo! L’unico problema è che a questo punto gli addetti alle boe hanno maturato un appetito famelico ... per il prosieguo di questo periodo vedi il capitolo “Sukabaruka 2009 classe ristoro”.

Si inizia con le procedure di partenza e dopo una serie di circling (chissà quanti davvero voluti?) si parte.
Sul gommone Simone mi sorprende con un commento velistico: “guarda come fila la Moretta”.
A questo punto mi aspetto che la neovarata Sanpierota arrivi ultima ed invece è già ben messa alla prima boa dove la paparazzatissima coppia Franco&Nicola (ps Annalisa e Silvia non dovete più lasciarceli soli!) è preceduta dal dinghi della coppia di regatanti più giovane in termini di età (complimenti ragazzi).

Passano poi tutti gli altri in bella parata. Spiccano un meraviglioso bragozzo e la barca di Vincenzo con a bordo tre grazie (la battuta è scontata e ve la lascio immaginare).

Donna insegue su Ness tallonata da Arturo che NON tocca la boa (ma lo fa con fair play da vero signore per evitare l’abbordo). Nemmeno lo Scirocco toccherà poi la boa...cercherà di portarsela proprio via!

Passato l’ultimo non c’è molta tregua perché i primi stanno già risalendo il bastone ed incredibilmente vedo una lotta fra un 470 e la Moretta che in effetti poi andrà gloriosamente a vincere sfruttando il lato di poppa. Resto incredulo non certo per la qualità della barca e per gli ottimi Giorgio e Graziella, ma perché Simone l’ha azzeccata!
 

Nell’attesa di andare a brindare al primo “primo posto” over all della Moretta, passano i corsisti, veri protagonisti e vincitori della regata a loro dedicata. Verso la fine della mattinata e quando il campo di regata si sta per trasformare causa marea in un campo d’insalata, portiamo a casa gli ultimi equipaggi e ci accingiamo a divorare le prelibatezze del settore ristoro.

E’ stato un trionfo, credo e spero, per tutti e già si è visto Francesco che scrutava fra gli ormai ex-corsisti e ormai esperti regatanti i futuri aiuto istruttori del circolo.

Bravi tutti.

Alessandro