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Venerdì, 30 Maggio 2003
AMBIENTE Tra quattro mesi verrà ultimata la prima parte del parco. In fase di ultimazione le piste di pattinaggio, la zona dove sorgerà il campo sportivo e il parcheggio
San Giuliano, l'appuntamento è a settembre
Secondo l’architteto Antonio Di Mambro, i primi cento ettari dell’area saranno fruibili a maggio del prossimo anno
  
   
  
  
Prende sempre più forma il nuovo mega parco di San Giuliano .
E per i colori...non ci vorrà molto, almeno stando alle previsioni dell'arch. Antonio Di Mambro che ieri ha illustrato, durante un sopralluogo, i progressi dell'area. Entro il 20 settembre infatti la parte più esterna del parco sarà completata anche se i cittadini potranno usufruire pienamente del nuovo polmone verde a partire da maggio 2004.

«A settembre - ha detto Di Mambro - ci sarà una prima apertura simbolica, dopodichè il parco verrà chiuso per sei mesi per permettere l'assestamento dei tessuti erbosi, per controllare i drenaggi e sistemare le opere viarie di collegamento».
Intanto la prossima settimana arriverà la tanto attesa acqua visto che ormai le vasche di accumulo sono state completate.

Ciò permetterà di testare il complesso sistema di irrigazione che dovrà servire e soprattutto far crescere le migliaia di alberi e arbusti piantati nel parco. In dirittura d'arrivo anche il campo sportivo con l'annesso edificio che ospiterà gli spogliatoi e il parcheggio (lotto A2).

Anche queste opere saranno completate, sempre secondo le previsioni, entro il 20 settembre.In via di ultimazione anche il lotto B1 che comprende una serie di sublotti (27 in tutto) che riguardano il sistema di vegetazione. 
In particolare si sta lavorando per ultimare il centro di pattinaggio composto da due piste lunghe complessivamente 900 metri. All'interno saranno sistemate cinque torri-faro in modo da permettere l'attività sportiva anche nelle ore serali.

Tutti gli edifici del parco saranno quindi serviti da una centrale interna e alimentati da un acabina grazie ad un accordo fatto con l'Enel.Come detto, per il 1. maggio 2004, i primi 100 ettari di parco saranno fruibili, praticamente un terzo dell'estensione di Central Park di New York. In più l'amministrazione sta siglando un accordo di programma con il Magistrato alle acque per lo sviluppo della zona tra il cane scolmatore e Campalto, circa 29 ettari di parco.

La parte più spettacolare comunque si trova a nord, dove sono in fase di realizzazione la grande porta (praticamente l'ingresso principale), la piazza in prossimità dell'Hotel Ramada e il ponte pedonale che partirà praticamente dalla fine di viale San Marco e sboccherà sulla piazza. Entro due settimane verrà sistemata la parte bassa del pilone e quindi verrà effettuato il collaudo delle spalle. Dopodichè si inizierà il montaggio che dovrebbe venir ultimato in 60 giorni. Anche quest'opera dunque sarà pronta entro il 20 settembre.

Per quanto riguarda la zona sud, il polo nautico verrà sviluppato durante l'autunno e l'inverno mentre l'appalto è previsto per il 2004.

Stefano Babato