L’ISOLA
DEL LAZZARETTO NUOVO
Posta
a circa tre chilometri a nord-est di Venezia, di fronte al
litorale di S.Erasmo, l’isola ricorda ancora, nel nome, la
funzione sanitaria svolta tra la metà del 1400 e la caduta
della Serenissima, come luogo di contumacia per merci e
passeggeri delle navi sospette di peste.
Usata
per scopi militari durante i domini napoleonico e austriaco,
fu utilizzata anche dall’esercito italiano e infine
dimessa nel 1975.
Dopo
alcuni anni di abbandono e di degrado, da circa una ventina
d’anni è in concessione ad un’associazione di
volontari, l’Ekos Club, che garantisce custodia e gestione
all’interno di un progetto generale, “Per la rinascita
di un’isola”, in collaborazione con vari Enti ed
Istituzioni.
Tra
le attività organizzate nell’isola vanno ricordati in
particolare i Campi archeologici estivi in collaborazione
con Soprintendenza Archeologica ed Archeoclub d’Italia.
L’isola
ha due percorsi di visita guidati: uno storico-archeologico
all’interno delle mura (Tezon grande, caselli da polvere,
area scavi, vere da pozzo) e l’altro naturalistico, all’esterno
della cinta muraria, lungo le barene.
Dal
12 giugno 2004 sarà inaugurato un nuovo percorso di visita
come sezione della mostra Rotte Mediterranee e Baluardi di
Sanità – Il Lazzaretto Novo, Gran Fondaco delle
Contumacie (1468 – 1793).
QUANDO
VISITARE IL LAZZARETTO NUOVO...
Tra
aprile e ottobre è aperta al pubblico tutti i sabato e
domeniche, mattina e pomeriggio, nei giorni feriali su
prenotazione, con i collegamenti della Linea 13 ACTV.
…
E COME VISITARLO
Sia
per la visita dell’isola che delle zone circostanti, quale
ad esempio la Torre Massimilana a S.Erasmo e altre località
della Laguna nord, è disponibile un’imbarcazione storica,
un bragozzo tradizionale in legno, recentemente restaurato.
|
l’isola
nei sec. XVI-XVIII (dall’Isolario di Antonio Vicentini,
rielaborazione di Giorgio
Barletta).
foto
aerea dell’Isola del Lazzaretto Nuovo |