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  Sabato 12 Novembre - ore 10.00 
Tensostruttura in banchina di Punta San Giuliano

Elezioni degli organismi 

del Polo Nautico Puntasangiuliano

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Il dettaglio dei risultati

L'articolo del Gazzettino

La replica di Vittorio Resto

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Venerdì, 18 Novembre 2005
PUNTA SAN GIULIANO Due donne entrano, con una caterva di preferenze, nel Direttivo.
Bocciato invece Vittorio Resto del Circolo velico Casanova
Il Polo nautico si colora di rosa. E guarda al futuro
Hanno votato in 816 su 1.477 iscritti. Segno evidente che le società vogliono fare fronte comune contro i privati
C'è stata la fila. Tutti a votare per il Direttivo del Polo nautico di San Giuliano. 816 votanti su 1477 iscritti, il 56 per cento. E non è l'unica sorpresa.

A cominciare dall'esclusione clamorosa di Vittorio Resto del Circolo Velico Casanova il quale ha avuto 279 voti e ne servivano almeno 327 per entrare.
Resto è una figura storica di San Giuliano, ha fondato l'associazione Adola che si è battuta perchè la zona davanti a San Giuliano diventasse parco acqueo urbano. Resto, anche da studioso, è un integralista della laguna, uno che pretende il rispetto assoluto - e per certi versi ha ragione - della natura e delle tradizioni.
Solo che la laguna - e Resto - devono fare i conti con il fatto che la Serenissima non esiste più e, invece, a San Giuliano deve nascere un polo nautico attrezzato e competitivo.

Ecco, Resto è stato punito nel segreto dell'urna per le sue posizioni intransigenti, che non portano da nessuna parte.
La Canottieri e la Spes infatti avevano stretto l'accordo tra di loro e hanno manovrato con grande destrezza i loro 400 voti facendo entrare chi volevano.
Lo stesso ha fatto il Vela Mestre che si è accordato con Canoaclub, Casanova e Voga Veneta.
Nella trattativa a dir la verità rientrava anche l'elezione di Resto, che non è invece passato.

Altra grossa novità è l'entrata di due donne in Direttivo. Sono due sportive - Patrizia Bacco del Canoa club e Sara Bonafini del Casanova - che fanno il pieno di voti dal momento che Bacco è la seconda più votata e Bonafini la quarta più votata.
E' un segno anche questo dei tempi, Resto che viene bocciato e due donne ce entrano di prepotenza, evidentemente usufruendo in un colpo solo dei voti degli uomini - soprattutto delle due associazioni canoiste - Canoa Mestre e Arcobaleno di Pamio - e delle tante socie donne.
Un voto che premia il loro impegno e la loro bravura e che colora di rosa un direttivo che per il resto è composto solo di uomini. Altro elemento di cui tener conto è lo strapotere della Canottieri nel direttivo del Polo nautico.
Da sola la società più antica di Punta San Giuliano porta dentro il direttivo 13 persone contro le 15 che mettono insieme tutti gli altri.

Vuol dire che alla Canottieri basterebbero due voti per avere sempre la maggioranza, ma questa è pura teoria perchè all'interno della Canottieri vivono tante anime e non sempre sono in perfetto accordo, anzi.
Ma lo strapotere della Canottieri si spiega con il fatto che un anno fa, quando le società da sole non riuscivano a chiudere, intervenne l'assessore allo Sport, Michele Mognato, il quale riuscì a ricomporre i dissidi costruendo un direttivo monstre di 28 elementi, con la Canottieri in buona posizione. Nel frattempo, però, in un anno, le cose sono cambiate di parecchio.

La Giunta precedente, che andava d'amore e d'accordo con le società di Punta San Giuliano è stata sostituita da una Giunta che invece vuole puntare all'accordo con i privati per costruire il Polo nautico . Questa minaccia fa bene alle società sportive della Punta, abituate alla rendita di posizione e innesca anche il meccanismo del vincolo solidaristico per cui si deve fare fronte comune contro l'ipotesi dell'ingresso dei privati. E questo spiega l'enorme partecipazione alle elezioni. Paradossalmente tutto questo è positivo perchè le società di Punta San Giuliano per la prima volta si accorgono di contare e di poter addirittura proporsi come costruttori, in parte, e come gestori, in toto, del Polo nautico . E non è poco.

Maurizio Dianese

 


E-mail: info@circolovelicocasanova.it