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Cronaca DOMENICA,
08 GENNAIO 2012
Parco
San Giuliano L’idea di un concorso internazionale
Un
nuovo albergo consentirà di finanziare il Polo nautico Regia
comunale per valorizzare i terreni di Ive e privati
di
Mitia Chiarin
Un
concorso internazionale di progettazione per
il primo
dei cinque ambiti in cui è stato diviso dalla giunta Orsoni il
territorio attorno al parco di San Giuliano.
Una delibera, quella dell’Urbanistica, che mira a colmare i
buchi amministrativi dopo l’approvazione del masterplan
dell’architetto
Di Mambro e creare
un coordinamento generale attorno agli interventi futuri di
allargamento del parco di San Giuliano, suddividendo le aree
attorno al grande parco urbano in cinque ambiti.
Cinque
le aree
I soggetti privati interessati a sviluppare progetti compatibili
con il piano Di Mambro dovranno sviluppare un «disegno
integrato degli ambiti che sia di garanzia dello sviluppo del
parco e di qualità progettuale», spiega l’assessore comunale
all’Urbanistica Ezio Micelli.
Le
aree sono i Pili e il ponte
della Libertà; il canale Brentella
(collegato agli interventi nel Vega due);
forte Marghera e
l’area a Nord verso Campalto
dove ci sono i terreni di Ive (Immobiliare veneziana) e quelli
del gruppo trentino Pasolli.
Un
altro comparto riguarda le aree a
filtro tra parco e centro abitato di Campalto.
Verso
il concorso
Si parte dalle aree di Ivee e gruppo Pasolli, spiega Micelli, «dove
si potrà intervenire con un concorso internazionale che dia
sostanza ad indici edificatori e funzioni. E sviluppi il
Masterplan di Di Mambro, realizzando quelle strutture importanti
da lui pensate come il Polo nautico». L’obiettivo della
delibera di giunta comunale sugli ambiti di sviluppo del parco
di San
Giuliano mira
a garantire un ruolo di regia comunale e a valorizzare le aree
per le future edificazioni di
servizi e funzioni
, attese dalla città.
Le
funzioni.
«Un polo trasportistico a sud,
ricettivo e sportivo
a nord e
ancora a nord una valorizzazione legata al polo nautico»,
continua a spiegare l’assessore comunale.
Ora spetterà al Comune fare da garante al concorso che
interessa le aree di Ive e dei privati «puntando sulla qualità»,
precisa l’assessore.
Il
ruolo di Ive.
Il ruolo dell’Immobiliare veneziana viene spiegato dal
presidente Alfiero Farinea. «Il concorso sarà gestito
direttamente dal Comune e la presenza di Ive garantisce la
tutela dell’interese pubblico e le plusvalenze necessarie a
futuri
servizi per il
parco come il Polo nautico. E questo lo si farà realizzando un
nuovo albergo di qualità che finanzi l’ampliamento del parco».
Ci vorrà ancora qualche mese per conoscere nei dettagli come
verrà strutturato il concorso. La notizia del ricorso a questa
formula qualche prudente perplessità la crea in città, visto
che è ancora vivo il ricordo del flop del concorso per
la nuova XXVII Ottobre.
Le
bonifiche.
Intanto
a Punta S.Giuliano sono in corso le bonifiche dei terreni del
futuro Polo nautico. Il
circolo velico Casanova
, nel suo sito internet, segue l’andamento dei lavori. Si è
cominciato dallo spostamento delle barche dal lotto 3 (si lavora
fino ad aprile 2012) al lotto 1. Poi da aprile queste saranno
spostate nei lotti 3 e 2.
Il primo
lotto (
5.500 metri
quadri) sarà completato entro fine 2012; il lotto 2 (
2.810 metri
quadri) nel marzo 2012. Il lotto 3 (
6.357 metri
quadri) vede la fine lavori per aprile 2012 con la demolizione
della strada di accesso al parcheggio delle associazioni e un
intervento fino alla ex Colonia elioterapica dove l'attuale
stradina interna è stata asfaltata. Il lotto 4 (
18.700 metri
quadri) sarà pronto per gennaio 2013. Quest'area ospita
attualmente 80 imbarcazioni, che da aprile
2012 a
gennaio 2013 dovranno essere spostate. Il lotto 0 di 40 mila
metri quadri sarà terminato entro maggio 2013. Nonostante i
disagi per i lavori, l’accordo tra Comune
e Remiere
consente di fatto di non interrompere l’attività sportiva
delle società di voga,
vela e canoa.
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