lunedì 11 Aprile 2011
«I punti
neri» [del salone ndr]
[...]
E veniamo alle remiere di Punta San Giuliano. Qui si va avanti da
una vita a dire che hanno meriti inenarrabili, ma i meriti
cominciano a non bastare più. Passi il fatto che alcuni di loro
hanno fatto fuoco e fiamme anche contro il Salone nautico, arrivando
a protestare in pubblico con i cartelli, ma l’ultima alzata di
ingegno è sul pontile.
ExpoVenice lascia a San Giuliano
450 metri
di pontile davanti al Seno della seppa. Chiaro che non li porta via
perchè gli costa meno lasciarli lì, d’accordo, ma perchè non
usarli? Ebbene, le società sportive di Punta San Giuliano discutono
se val la pena di usare o no quel pontile e intanto hanno le barche
buttate dappertutto in condizioni da vergognarsi, per loro.
Non è arrivato il momento che
il Comune
batta un colpo e inizi a regolare qualche conto con chi è ospite in
Punta San
Giuliano e invece
si crede il padrone? Tra loro c’è
chi capisce e collabora
, ma anche molti che remano sempre contro
Domenica 10 Aprile 2011
«Pienone, ma niente
Boom»
[...] Resta da registrare
il piccolo
coro dei contrari - che si concentrano soprattutto alla
Voga veneta
di Punta San Giuliano. Che prima erano contrari all’Heineken, poi
alla
Venice Marathon e
adesso sono contrari al salone nautico. Sempre gli stessi, ai quali
il parco piacerebbe il più vuoto possibile perchè tanta gente, si
sa, dà fastidio. E una volta inalberano cartelli in difesa dei cani
e delle garzette - assordati dai concerti di Vasco
Rossi - e
un’altra contro il moto ondoso che avrebbero provocato le barche -
ferme - in Seno della seppa. E domani saranno contrari anche agli
aquiloni o al volo delle farfalle.
Venerdì 8 aprile 2011 «E tra
Mestre
e Jesolo
ora riesplode la "guerra"»
[...] Intanto bisogna segnalare la protesta
di una parte delle remiere di San Giuliano che temono l’arrivo
delle barche a motore in Punta. Ieri mattina due soci della
Voga Veneta
hanno partecipato all’inaugurazione con un paio di cartelli che
dicevano: "Punta San Giuliano. Solo nautica naturale e non
motori". Protesta civilissima che un poliziotto ha deciso, del
tutto illecitamente, di vietare, minacciando di arresto i due poveri
manifestanti. Quel che è sicuro è che le remiere temono che la
darsena allestita in Seno della sepa diventi un porticciolo per
barche a motore. Il presidente dell’istituzone
parchi di Mestre
, Gianni Caprioglio, si è sgolato a dire che quella darsena sarà
delle remiere, a partire da lunedì, ma non ci sono stati santi.